lunedì 11 gennaio 2010

SCORIE NATALIZIE

Dopo la pausa natalizia ha ripreso sabato il campionato Uisp, con le squadre pronte a gettarsi a capofitto sui rettangoli di gioco e pensare nuovamente alla sana competizione. Non è stato così per la SAMA Cosmos e gli Amici di Codrongianus, che il calendario ha messo di fronte proprio alla fine delle festività e che invece ha dato loro il pretesto di continuare con i bagordi e festeggiamenti anche oltre la fatidica data dell'epifania. Forti di un gemellaggio nato in tempi non sospetti, le due compagini iniziavano a scambiare brindisi di auguri e doni gastronomici fin dall'arrivo al campo di Caniga, mentre i cuochi ufficiali rossoblù, Vissani e Victor si impegnavano da subito ad allestire il banchetto di rinfresco presso la sede di Maccia d'Agliastru. In tutta questa baraonda, si infiltrava una losca figura vestita di nero che, contrariato dalla mancata considerazione delle due distratte squadre, finiva con l'attentare il clima di festa verso il finale della gara. Gara che vedeva i padroni di casa allegramente schierati dal dimissionario Mister Ubalducci con Higuita in porta, Geometraaa, Starscky, Maestro e Vavassori in difesa; Pandev, DeLaPeña, Pecci, NonnuElogu e PierSilvio a centrocampo; Chinaglia in avanti. Per contro, gli ospiti in versione rosa-shocking scendevano in campo con Sanna fra i pali, Arras, Manzoni, Pittui e Sussarellu in difesa; Demuro, Monti, Oggiano e Chessa a centrocampo; Fois e Congiatu in avanti. Fin dalle prime battute, il divertimento e la voglia di scherzare prendevano il sopravvento: già dopo qualche minuto, una violenta punizione di Oggiano si stampava sull'interno coscia di Higuita risvegliandolo dal torpore natalizio e, sul capovolgimento di fronte, una magistrale azione di prima iniziata da Pecci e rifinita da NonnuElogu e DeLaPeña portava Pandev al cross rasoterra verso PierSilvio che, con un'incredibile finta di corpo, sbilanciava la difesa rosanero facendo velo per il solo Chinaglia, lesto a segnare il primo goal per la propria squadra e subendo l'abbraccio di tutti i ventidue presenti in campo. Ma l'amicizia è un valore importante e sempre valido per la SAMA: e così, dopo circa tre minuti, era Pecci ad incartarsi sul pallone e consegnarlo al centrocampo ospite, capace di reimpacchettarlo a propria volta per lasciarlo alla difesa di casa la quale, sospettando uno scherzetto sotto forma di dinamite, iniziava a scaricarsi il temuto involucro prima di liberare a centro area il buon Congiatu che, conscio del contenuto, scaricava il pallone nella rete dell'atterrito Higuita. Neanche dieci minuti e già due occasioni di festeggiamento e brindisi: ma non finiva qui. Era ancora la compagine rossoblù ad incaricarsi dell'animazione in campo e, intorno al 15°, Pandev era lanciato in area e pronto a spedire la palla in rete per il nuovo vantaggio SAMA. A questo punto, Chinaglia proponeva ai presenti un nuovo gioco:"Abò bastha di currì e boh, pa chi ogni voltha signemmu e duvimmu bì. Pinsemmu a magnàzzi calchi cosa, si no z'imbriagghemmu e boh". Tale inno alla goliardia era da tutti accolto con incredibile entusiasmo, tanto che soprattutto gli attaccanti di ambo le squadre iniziavano a mangiare goal a raffica. Nella prima parte della gara erano i padroni di casa a segnalarsi come i più affamati, con Chinaglia sopra di tutti e pronto a ricordarsi di chi era assente sabato e che in questo senso ha insegnato tanto: Caniggia. Ma anche Pandev non si estraniava dalla lotta, imitato dall'altra parte da uno strepitoso Congiatu abile a colpire di testa lo spazio senza strapparsi il muscolo cervicale a due passi dal portiere locale. E si proseguiva anche nel secondo tempo, con nuovi innesti e nuovi scherzi, come quello dello sgambetto fraudolento attuato da quel buontempone Chessa, capace di far cadere quasi tutti. Fois si dimostrava il più premuroso aiutando Higuita a scaldare le proprie mani con una punizione beffarda, imitato subito dopo dal sempre verde Pittui e dal casalingo Chinaglia per ben tre volte. Ma quando alla fine ogni vettovagliamento andava esaurendosi, ecco che ci pensava l'omino nero ad ergersi protagonista e tentare di rovinare il pomeriggio con decisioni dubbie e contestate, tuttavia trovando la solidale iniziativa dei ventidue atleti che respingevano con sdegno tale intruso grazie all'ennesima intuizione di Chinaglia:"Ajò e zi lu magnemmu!" Ed i festeggiamenti ripresero fino a tarda sera....
Pagelle
Amici di Codrongianus
Sanna: Incolpevole e salva risultato. Voto 7
Sussarellu: Pandev è un brutto cliente. Voto 6
Manzoni: Con Chinaglia non si fa poesia. Voto 6
Pittui: Riesce ad arbitrare l'arbitro. Voto 6,5
Arras: Pari e patta con PierSilvio. Voto 6
Chessa: Puledro scalciante. Voto 6
Monti: Non tanto invalicabile. Voto 6
Oggiano: Attivo e creativo. Voto 6,5
Demuro: Pedina intercambiabile. Voto 6,5
Fois: Abile palleggio e parlantina. Voto 7
Congiatu: Segna ancora ad Higuita. Voto 6,5
Casu, Carta, Manzoni, Pintus: Sempre abili. Voto 6
SAMA Cosmos Sassari
Higuita: Non schiva pallonate. Voto 6,5
Geometraaa: Da urlo l'azione del 2° tempo. Voto 6,5
Starscky: A parte il goal ospite, non sbaglia. Voto 6,5
Maestro: A parte il goal ospite, non sbaglia. Voto 6,5
Vavassori: A parte il goal ospite, non sbaglia. Voto 6,5
Pecci: A parte il goal ospite, non sbaglia. Voto 6,5
DeLaPeña: A parte la maglia, non si vede. Voto 5,5
NonnuElogu: Il derby è suo. Voto 6,5
PierSilvio: Velo studiato a tavolino. Voto 6
Pandev: Goal ed assist. Voto 7
Chinaglia: Si sblocca e si riblocca. Voto 6,5
UanlòUanlai: E' bloccato di natura. Voto 6
Gerrard: Un mastino prestato al calcio. Voto 6,5
Vissani: Un calcio al mastino. Voto s.v.
Victor: Meglio di Vissani (in sede). Voto s.v.
Omino Michelin: Buon impatto sulla gara ed in sede. Voto 6
Mister Iaquaniello: Rinvia le attese dimissioni. Voto 6,5

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