lunedì 31 dicembre 2007

martedì 25 dicembre 2007

AUGURI SPECIALI DALLA SAMA JCHNUSA

La SAMA JCHNUSA, da tempo impegnata nel sociale, anche quest'anno mette da parte lo sport per dedicare qualche attimo al volontariato ed alla beneficenza. Uscirà nelle prossime ore un video dvd in cui alcuni beniamini rossoblù danzano e cantano musiche natalizie. Cliccando sul link sotto indicato, potrete assistere alla prima mondiale dell'attesissimo video. Ancora un sentito ringraziamento al buon cuore di questi impareggiabili campioni.

Aggiungiamo il video di auguri del nostro capitano NonnuELogu. Bambini andate a nanna.

lunedì 24 dicembre 2007

SAMA IN FESTA: 3-2 CON IL CUORE

Ultima di campionato in quest'anno solare, quella giocata sabato al Santiago Maiaroli di Caniga. Gara avvincente, in cui i beniamini di casa della SAMA JCHNUSA si sono presentati in formazione d'emergenza. Non poco, infatti, ha sudato il mister Tuvixeddu per trovare undici abili alla partita. Alla fine, i rossoblù sono riusciti a presentarsi in campo con il solito Higuita fra i pali, Vissani libero e strappato dal letto con i suoi 39° di febbre, in marcatura SS597 strappato dagli impegni olbiesi e Maestro, oggi debilitato; centrocampo ancora con cinque uomini, con Arrogudottu a sinistra non ripresosi dai postumi influenzali di questi giorni, PierGiorgio mezzo sinistro e NonnuELogu mezzo destro; Uanlò mediano di copertura davanti alla difesa con il mancino PierSilvio dirottato a destra per necessità; Compà di punta assieme a Frisciò, corrotto ad abbandonare il lavoro per un solo tempo. Ma l'emergenza unita all'atmosfera natalizia addormentano gli atleti di casa: il primo tempo è quasi un monologo ospite, abili nel tenere la squadra alta e pressare i locali nella propria metacampo. La SAMA cerca di difendersi con ordine, ma la confusione è massima, soprattutto per lo stato di forma non ottimale di qualche cardine difensivo: per contro, la Settentrionale Sarda non va al di là di due occasioni fallite, la prima con un tiro da fuori area uscito di un metro dal palo, l'altra con un goal clamorosamente mancato da due passi, a porta sguarnita. Fino a cinque minuti dal termine: in una rara folata offensiva, i rossoblù conquistano un angolo: sul traversone, saltano in molti, ma la palla capita sulla testa di NonnuELogu per il quale è un gioco da ragazzi girarla sul primo palo. La gioia per il vantaggio insperato, dura qualche minuto: in un rapido capovolgimento di fronte, gli ospiti lanciano la loro ala destra in area, la quale fa partire un forte diagonale raso terra che vanifica l'intervento del proteso Higuita e s'insacca in rete dopo aver carambolato sul palo. Negli spogliatoi, avviene il faccia a faccia fra il mister Savoldelli e la squadra. Vissani chiede il cambio vinto dalla febbre, Frisciò lascia per motivi di lavoro, altri vorrebbero uscire per stanchezza ma sono costretti a stringere i denti. In campo, nuovo assetto con PierSilvio inventato marcatore e SS597 libero, StanLaurel insediato sulla corsia di destra e Figlioccio di Vissani in attacco. Ma il piglio è diverso. Pur incerottati e malfermi sulle gambe, i rossoblù disputano una partita tutta cuore e, grazie all'ispirato NonnuELogu, costruiscono finalmente azioni d'attacco pur rischiando alla prima discesa ospite in un'azione in cui Higuita è pronto a volare e ribattere in angolo un pericoloso tiro da dentro l'area. Al 10° minuto, il capitano stesso prende la palla sulla tre quarti, dribbla tre avversari e, dal limite, effettua un tiro con la punta del piede che s'insacca a fil di palo. Questo colpo da biliardo ridà fiducia ai locali che difendono stavolta con ordine e rilanciano spesso in avanti, lottando con ardore a centrocampo dinanzi giocatori d'esperienza e nonostante un arbitraggio infelice (anzi, diciamolo pure, il più scarso arbitro della lega) riescono a procurarsi una punizione sulla tre quarti. Ancora protagonista NonnuELogu che pennella uno spiovente perfetto sul quale Compà, in elevazione, spedisce di testa all'incrocio opposto.
Sul 3-1 ed a dieci minuti dalla fine, il Mister Mazzarrone fa uscire lo stoico Uanlò per Funtanaliras e fa arretrare il baricentro della squadra. Gli ospiti si riversano in avanti, cercano di creare qualche pericolo ma è sempre attento il pacchetto difensivo rossoblù. A due minuti dalla fine, su un lancio dalle retrovie, gli ospiti trovano il secondo goal con il marcatore in sospetto fuorigioco. La partita finisce senza ulteriori colpi di scena: solo con la SAMA JCHNUSA ad urlare dalla felicità negli spogliatoi rispolverando il vecchio e storico inno "In pedalò, siamo venuti in pedalò".
Le Pagelle:
Higuita: voto 6,5. Finalmente una bella giornata di sole dopo giorni di freddo e gelo. La manica corta è d'obbligo e gli consente di gestire al meglio i momenti di pressing avversari. Solita lite furibonda con l'arbitro che gli sanziona un periglioso giallo in cambio di ripetuti improperi forse non ben recepiti. Il "serrone" è tornato. Battagliero.
Vissani: voto sv. Negli spogliatoi lo si caricava con le teorie che ben valutano una prestazione sportiva nel bel mezzo di un attacco influenzale. Ma a questo si è unito anche l'attacco usinese e lui ha pericolosamente vacillato nel buio come un gozzo in mezzo alla tempesta. Fantasma.
SS597: voto 6. "Z'hai rumpiddu li guglioni con ghissu cazzu di Olbia": qualcuno, in disaccordo sulle ferie natalizie del nostro marcatore, così sentenziò. E forse, l'andirivieni per la sua strada del cuore gli ha creato quella confusione che manifesta spesso in campo. Tuttavia, argina alla benemeglio tante iniziative ospiti, seppur con brivido. Patema.
Maestro: voto 6. Incredibilmente fuori fase, gambe molli e tanta voglia di stare a casa. Ma stringe i denti per la causa, vista l'emergenza, e svolge un compito sufficiente pur sudando il doppio del solito. Lodevole.
Uanlò: voto 7. Il vascello del centrocampo fa acqua da tutte le parti e lui, da novello Caronte, si erge navigatore e guida sicura delle anime dannate e maledette dei suoi compagni, tamponando azioni avversarie da tutte le parti ed immolandosi anche in chiave difensiva fra le rapide usinesi. Sostituito perchè molto amico del mister Sbernardori e, come tale, impossibilitato a bestemmiarlo. Eroe.
Arrogudottu: voto 6. Altro riesumato dal quel Lazzaretto dell'infermeria rossoblù. Un primo tempo da naufrago, causa principe del pareggio avversario. Nel secondo, la supposta-siluro di tachipirina fa il suo effetto e riesce a contenere il dirimpettaio. Infermo.
PierGiorgio: voto 6,5. Sembra un attore di primo piano che ha dimenticato le migliori battute per ottenere l'attesa ovazione dalla platea. Il Mister Morimondo si armerà di gobbo con suscritto "Devi prendere la palla e fare sfracelli!". Quando prenderà fiducia? Sottotitolato.
PierSilvio: voto 6. Schierato a destra nel centrocampo, evidenzia tutto il suo difensivismo coprendo ed evitando di attaccare. Riportato in marcatura, svolge il suo compito alla pari dei compagni di reparto. Regolare.
NonnuELogu: voto 8. Al Fantacalcio la sua valutazione era media, ora le ultime prestazioni lo rilanciano in classifica e fanno acquisire punteggio a chi ha scommesso su di lui. Due goal ed un assist vincente: cosa volere di più dalla vita? Lucano.
Compà: voto 7. Il totem d'attacco è il primo a credere alla vittoria e l'ultimo a mollare. Dopo il goal della sicurezza, si piazza a centrocampo e, con tutta la sua mole, si fa rispettare dirigendo lo spericolato traffico avversario. Casellante.
Frisciò: voto 6. Solo un tempo e, per giunta, nella peggior metà gara di questo campionato da parte della squadra. Poche occasioni per mettersi in evidenza, molta fretta nel raggiungere il negozio che, auguriamo, gli consenta di avere le attese soddisfazioni natalizie. Factotum.
StanLaurel: voto 6. "Devi seguire il numero 7" ....e così tutti i bus con quel numero che passano diretti alla stazione dell'ATP di Caniga sono suoi. Acerbo.
Figlioccio di Vissani: voto 6. Per cortesia, sollevategli quella spalla o saremo costretti a cambiargli il nome con Gobbo di Notre Dame. Sembra un personaggio lugubre a cui manca il saio e la lanterna per terrorizzare gli avversari. Spettrale.
Funtanaliras: voto 6. Si riscatta ampiamente dopo l'ultima dubbia prestazione di Muros. Stavolta le immagini sono valide anche se si perde i due goal del primo tempo. Nel secondo, le pile ed il suo ingresso in campo (invalutabile) lo conducono verso la tanto amata inutilità completa. Costante.
Mister Mississippi: voto 9. Il suo capolavoro. La partita dei suoi sogni. Con gli uomini contati, con le speranze di vittoria ridotte al lumicino, con un primo tempo che lo costringe per la prima volta in carriera a star seduto in panchina pensando d'assistere ad una brutta amichevole, riesce ad entrare nell'animo degli affranti giocatori ed infondere loro quel calore e quell'energia che solo lui (unico concessionario per tutta l'isola) sa dare. Grazie SAMA, grazie Mister Barazzoni....ma un modello di termosifone più recente non lo potevi trovare? Termoallenatore.

venerdì 21 dicembre 2007

ULTIMA PARTITA DELL'ANNO

Si avvicina Natale ma ciò non sembra addolcire il Mister Mogorella che, continuando ad applicare i suoi rudi metodi, fa proseguire gli allenamenti della SAMA JCHNUSA senza concedere permessi straordinari. Così è stato anche mercoledì dove, data la sospensione della Champions League, i rossoblù si sono ritrovati a Caniga per una seduta di duro esercizio, contrariamente all'agognato e sperato giorno di libertà. Domani, sabato, sul campo della borgata sassarese, si giocherà l'ultima giornata di quest'anno solare, la decima di questo avvincente campionato in cui la squadra di casa, dopo un inizio balbettante, forse ha trovato la serie giusta per riportarsi ai margini dell'alta classifica. Avversario sarà la Settentrionale Sarda di Usini, squadra storicamente ostica ma quest'anno segnalata in fase calante, come testimoniano i suoi miseri 5 punti in classifica. Ancora una volta problemi di formazione per il Mister Calzavacca, ma sicuramente la squadra che scenderà in campo farà di tutto per ottenere quella vittoria che consentirebbe di trascorrere un buon natale e ritrovarsi a Maccia d'Agliastru il 26 per il richiamo alla preparazione.
Sabato 22/12/2008 - h 15.00, Campo di Caniga (SS)
SAMA JCHNUSA - Settentrionale Sarda

martedì 18 dicembre 2007

9° Giornata: Risultati


Risultati:
Atletico Sennori - Ale Castiglia 1-3
CK Bar SS - Amatori Nettuno 1-1
Deportivo Turritano - S.S. Giavese 4-0
Edicola Santa Maria - Planet Soccer 1-3
FreeTime SS - FC San Giovanni 2-2
SAMA JCHNUSA - Selecao 4-3
Settentrionale Sarda - Amici Codrongianos rinv.
Riposa: Golden Uri



Classifica:
  1. Ale Castiglia 24
  2. Deportivo Turritano 22
  3. Atletico Sennori 17
  4. Planet Soccer SS 16
  5. Edicola Santa Maria SS 15
  6. Selecao Porto Torres 13
  7. SAMA JCHNUSA 11
  8. FC San Giovanni 11
  9. Amatori Nettuno 11
  10. Free Time SS 7
  11. Settentrionale Sarda 5
  12. CK Bar Off. Murgia SS 5
  13. S.S. Giavese 4
  14. Golden Uri 3
  15. Amici Codrongianos 2

lunedì 17 dicembre 2007

SAMA - Selecao 4-3: il secondo goal ospite.

Come andare in bambola sul 4-1. Mancano 10 minuti alla fine della partita e la SAMA JCHNUSA crea l'ennesima azione d'attacco; ma la palla viene recuperata dai difensori che, rilanciando verso la metà campo, danno il via ad un'azione di contropiede impreziosita dal maldestro controllo di Maestro, dalla perla del passaggio all'indietro di Uanlò, dalla nulla chiusura di CurreCurre e dall'ininfluente rincorsa di Branizi e PierSilvio. Tanto di cappello all'ottima progressione dell'attaccante ospite che, in area, fulmina il ghiacciolo Higuita con....freddezza. Da non perdere, la flemma del mister Strofinacci. (PS: notare come siamo bravi a filmare i goal subiti!!)

SAMA - Selecao 4-3: rigore

Rigore per la Selecao: segna Borra.

SAMA - Selecao 4-3: il fallo da rigore di Vissani

Siamo sul 4-0, manca grossomodo un quarto d'ora alla fine del match. Vissani ha appena intercettato un cross saltando al limite dell'area a mani unite imitando l'eroina della sua infanzia Mimì Ayuhara nel riuscitissimo numero pallavolistico del muro sottorete. L'esecuzione della punizione da parte dei turritani è affidata al pericolosissimo Borra (colpì lo scorso campionato): da notare la fiducia incondizionata nei commenti da parte della panchina rossoblù e il "dubbio" fallo di mano di Vissani che suscita la reazione protettiva del capitano NonnuELogu con un candido ed accennato "Ma cusa cazzu sei fendi?"

SAMA - Selecao 4-3: Punizione di Compà

Ancora primo tempo, risultato già sul 4-0. Punizione dal limite di Compà che, ovviamente, va a finire al di là del confine comunale, in direzione Campomela/San Martino. Da notare, la potenza del tiro effettuato con il vento fortemente contrario (lo testimoniano la rete della porta e gli alberi sulla destra, all'uscita del campo) e, aumentando il volume, l'autentico "sparo" al momento del tiro. Comunico a tutti che, in allenamento, col cavolo mi metterò in porta con quell'energumeno contro!!

SAMA - Selecao 4-3: il goal di Frisciò

Starscky alla videocamera, ed è nebbia! Forse il nostro "caramba" si aspettava facessero il "live replay" e filmarlo a scrocco, visto che in occasione dei primi due goal ha la prontezza di iniziare le riprese proprio mentre il pallone tocca la rete! In ogni caso, nulla toglie al nostro Frisciò che segna la rete del 3-0 ed è festeggiato dai compagni. Da notare la felicità straripante di Uanlò che poi, rivolgendosi alla panchina, invita alla calma ed a continuare il necessito incitamento alla squadra.

domenica 16 dicembre 2007

LEONI PER 1 ORA + 15 MINUTI DI PAURA = 4-3

Incredibile ed avvincente gara di campionato quella che si è svolta ieri pomeriggio nel campo comunale di Muros fra la SAMA JCHNUSA e la Selecao di Porto Torres. Con una temperatura di zero gradi, nevischio e vento gelido a sferzare il campo di gioco durante la prima frazione, le squadre hanno dato vita ad un incontro che si può facilmente inquadrare in due distinte fasi di gara. La prima, della durata di un tempo e mezzo, ha visto il totale predominio della SAMA JCHNUSA che, forse per il più rapido adattamento alle temperature polari, ha letteralmente maramaldeggiato sui malcapitati avversari, desiderosi di concludere anzitempo la partita. La seconda, corrispondente all'ultimo quarto d'ora, ha visto i primi adagiarsi sugli allori (ma forse anche esser vittime del congelamento fisico e d'intenti) ed i secondi venir fuori alla disperata, trovando tre reti una dopo l'altra ed arrivando a creare un'altra occasione per quel pareggio che, alla luce di quanto successo in campo, sarebbe stato onestamente ingiusto. Rossoblù sempre incerottati ed il mister Castrogiovanni costretto ancora una volta a rinunciare a pedine fondamentali ed a schierare un insolito 3-5-2 con il bagnino Higuita fra i pali, Vissani libero con Maestro ed il recuperato CurreCurre in marcatura sui temuti attaccanti ospiti; Arrogudottu a sinistra nel centrocampo completato da PierGiorgio mezzo sinistro, Uanlò regista arretrato, NonnuELogu mezzo destro e Geometraaa sulla corsia di destra. Attacco con i consolidati perditori di palloni Compà e Frisciò. Dieci minuti per prendere le misure degli avversari e del freddo artico e la SAMA JCHNUSA cominciava come di consueto ad imporre il suo gioco fatto di possesso palla, scambi rapidi e tiri in porta o, perlomeno, nella direzione del fondocampo, il tutto giocando la prima frazione controvento. Ma ieri era una giornata particolare e la pericolosità delle azioni degli atleti di casa portava subito i suoi frutti; al 15° circa, PierGiorgio riceveva palla sulla trequarti spostato a sinistra, con una magistrale finta "sedeva" il suo attempato avversario per scaricare un bolide destinato con successo verso il "sette" opposto. Goal di rara fattura e bellezza, nonchè meritato primo centro stagionale per il giovane cresciuto nelle giovanili. Ripresa del gioco ed immediato recupero del pallone da parte dei centrocampisti rossoblù, con Geometraaa che scambiava con NonnuELogu e Frisciò, il quale lanciava PierGiorgio sulla fascia destra: il conseguente cross al centro vedeva pronto Compà ad eludere l'uscita del portiere ed appoggiare comodamente di piatto in porta. 17 minuti trascorsi: 2-0 per la squadra di casa. La quale non si accontentava: premendo sull'acceleratore, gli atleti locali creavano occasioni in rapida successione, tenendo comunque il possesso palla. Intorno al 25° minuto, ancora un percussione sulla destra generava un traversone sul quale si avventava Frisciò, approfittando dell'errata uscita del numero uno avversario, per depositare in rete il meritato 3-0. Ed ancora, dopo un palo avversario subito sull'unica azione d'attacco ospite, gli scatenati atleti di casa trovavano il goal del 4-0 con un perfetto pallonetto dall'out laterale di sinistra da parte del capitano NonnuELogu, che trovava il portiere della Selecao colpevolmente fuori dai pali ma certamente ignaro delle intenzioni del mitico capitano da distanza si tanto siderale. L'intervallo arrivava giusto in tempo per evitare l'assideramento del pacchetto difensivo dovuto a prolungata inoperosità. Al rientro, i rossoblù gestivano al meglio il vantaggio, vista anche la sfiducia nei volti degli avversari. Due infortuni costringevano il mister Montecarlo a sostituire immediatamente due pedine, per poi operare forse avventatamente altre due sostituzioni nei primi 15 minuti della seconda frazione. La SAMA JCHNUSA, non rischiando alcunchè, trovava il modo di sbagliare clamorosamente altre due occasioni. Nella prima, il neo entrato Figlioccio di Vissani, smarcato da un assist di fronte al portiere, prima lo dribblava e lo faceva accomodar disteso, poi gli sparava la palla addosso con la porta completamente spalancata. Materiale da MaiDireGol. Nella seconda, in un azione in area, il Geometraaa si ritrovava la palla fra i piedi e, dopo averla controllata, calciava a botta sicura nell'angolino basso, non facendo i conti con l'incredibile gesto atletico del portiere che, sulla linea di porta, riusciva a bloccare in due tempi la conclusione. Per contro, un capovolgimento di fronte avversario portava dapprima Vissani ad esser ammonito per fallo di mano volontario al limite dell'area e, sulla successiva punizione, lo stesso intercettava ancora con le mani la palla in piena area (con il pallone destinato sul fondo), in preda alla rara sindrome di Mimì Ayuhara. Il giusto rigore, assegnato ad un quarto d'ora alla fine con Vissani graziato dalla sacrosanta espulsione, dava coraggio agli ospiti ed, incredibilmente, spegneva il furore agonistico dei locali. Circa 5 minuti dopo, in contropiede, la SAMA incassava il secondo goal ed iniziava a subire la forte pressione turritana, scongelatisi quasi a fine gara. Solo all'ultimo minuto, però, riuscivano a finalizzare i loro attacchi, con un clamoroso goal filtrato in mezzo alle gambe di due giocatori locali. Partita finita? L'arbitro (forse con l'orologio incantato) faceva continuare le ostilità ancora per 8 minuti, concedendo ingiustamente tempo alle ambizioni della Selecao. La quale, all'ultimissimo attacco, trovava un goal determinato da una posizione di fuorigioco del loro attaccante che colpiva il pallone di testa in area creando un assist per un compagno il quale, per raggiungere e poggiare il pallone in rete, commetteva fallo schiacciando letteralmente Maestro in terra. L'arbitro, annullava giustamente la rete (ma per fuorigioco di quest'ultimo, mah) e fischiava la fine della partita. Al termine di questa melodrammatica gara, la SAMA JCHNUSA risale la classifica e si porta a quota 11 punti. Da notare che molti atleti hanno rischiato il totale assideramento dovuto al gelo piombato sull'isola nel week-end ed in particolare sullo sfigato campo di Muros, costretto causa indisponibilità del campo di Caniga.
Le Pagelle
Higuita: voto meno 7. E' l'esatta temperatura rilevata sull'epidermide al termine dell'incontro. Fortuna ha voluto che le perfide pallonate portotorresi non lo centrassero, altrimenti l'impatto l'avrebbe ridotto in frantumi come un vetro rotto. On The Rocks.
Maestro: voto 6+. Nel primo tempo è un mastino che, favorito dalla densa coltre pelosa, ringhia sulla preda con fare minaccioso. Nel secondo, il freddo gli ricorda la mancanza di peluria in prossimità cerebrale che, piano piano, gli congela le idee. Rattrappito.
CurreCurre: voto 6,5. Il vecchio bomber Borra gli ruba solo i 15 cm di altezza, mentre il nostro balente lulese lo sequestra letteralmente per tutta la gara rilasciandolo solo negli spogliatoi, al triplice fischio finale. La nostra vittoria consente la liberazione senza pagamento del riscatto. Bandito.
Vissani: voto 6. La caviglia gli duole parecchio tanto che sul 4-0 lo induce a lasciare il campo. Dall'esterno, la rimonta avversaria ha l'effetto del Lasonil e gli fa pentire il sacrificio a favore di compagni meno utilizzati. Graziato dall'espulsione per il "muro" in area. Pallavolista.
Arrogudottu: voto 6,5. Un primo tempo da favola: le sue percussioni fanno strage sulla fascia ospite. Il gelo, tuttavia, gli procura problemi alla gamba e gli causa malessere influenzale in meno di 35 minuti. Eppure lo vedi grande e grosso. Gracilino.
PierGiorgio: voto 6,5. Il goal ed il suo primo tempo meritano un 9 in pagella. Nel secondo tempo, perde la bussola, vaga per il campo alla ricerca dei compagni di squadra che non riconosce più neanche dal colore delle maglie. Smarrito.
Uanlò: voto 6. Impegno = 8. Ballo = 10. Capacità di reagire pacatamente ai richiami del mister e dei compagni di squadra = 2. Numero palle perse al limite dell'area = 6. Complimenti ricevuti per la gara = 0. Bestemmie reiterate a lui indirizzate = 10. La media lo salva. Rimandato.
NonnuELogu: voto 6+. Nonostante il bianco colbacco naturale che si ritrova al posto dei capelli, anche al nostro capitano il freddo gioca un brutto scherzo. Finalmente si sblocca con un goal da antologia, ma il rapido congelamento del secondo tempo lo porta a sbraitare alla ricerca di quel calore interiore salvavita. E le sue urla disperate portano sconforto agli smarriti compagni. Agonizzante.
Geometraaa: voto 6. Colpito da dolori reumatici, stringe i denti e gioca una partita gagliarda. Fino a quando, nel secondo tempo, registra un guasto al suo TomTom e vaga per il campo senza un ruolo ben definito. Viandante.
Compà: voto 6,5. Si batte con ardore, lui, che madre natura ha dotato di strato di pelle pachidermico isolante con tanto di peluria in crine leonina. Non si capisce come il mister Gargamella lo sostituisca dato che gli avversari, individuando in lui lo spauracchio del leggendario Yeti, lo guardano con terrore. Abominevole.
Frisciò: voto 6,5. Grande partita del puntero rossoblu, con goal liberatorio e nessun pallone perso. L'umore è alto e lui ne approfitta per concedere sconti dal 10 al 30 % sugli articoli regalo esposti nei punti vendita di LiPunti e Piazza Fiume. Propagandista.
PierSilvio: voto 6. Condannato alla panchina, si gode la penitenza guardando 22 pazzi prendersi a palle di neve. Richiamato nel secondo tempo, redige una tesi sul tema "L'Era Glaciale" offrendo una pratica rappresentazione dal vivo. Freezer.
Branizi: voto s.v.. Ci risiamo, entra per marcare il sequestrato Borra e fa di tutto per riportarlo alla libertà. Minaccia sempre di appendere le scarpette al chiodo ma non lo fa. Fino a quando, sarà cosparso di chiodi dai compagni di squadra. Scoraggiante.
Figlioccio di Vissani: voto 6. E' paradossale dire che avrebbe potuto chiudere la partita segnando il 5-0, ma alla luce dei fatti è così. A volte esagera con i dribbling, facendo infuriare colui che gli mise la mano sulla spalla che, tornando indietro, gliela spalmerebbe sul viso. Sterile.
Funtanaliras: voto 6. Eletto cameraman ufficiale della SAMA JCHNUSA, è penalizzato dalle condizioni ambientali che lo fanno tremare durante le riprese clou. Risultato: schifo di immagini. Entra pure in campo, stesso effetto. Coerente.
StanLaurel: voto 6+. La lepre si trova a suo agio sulla neve e lui riesce a seminare spesso le malcapitate volpi che lo seguono. Purtroppo, dinanzi la porta, si blocca come accecato dai fari di un'auto in corsa. Dotiamolo di lenti fotocromatiche e portiamolo dal fabbro. Svirgolato.
Mister Longobucco: voto 6. Ma è mai possibile che un genio della climatizzazione come lui non si inventi qualcosa per far in modo che i suoi atleti evitino l'assideramento da freddo pungente? Lui si rintana dentro 3 giubbotti e 4 termocoperte, per poi dichiarare che le condizioni meteo non giustificano il pessimo atteggiamento dell'ultimo quarto d'ora. Accalorato.
La Sama durante la fase di riscaldamento in quel di Muros

venerdì 14 dicembre 2007

8° Giornata: Risultati


Risultati:
Ale Castiglia - Golden Uri 7-1
Amatori Nettuno - Settentrionale Sarda 2-1
CK Bar SS - Edicola Santa Maria rinv
FC SanGiovanni - Deportivo Turritano 1-3
Atletico Sennori - Planet Soccer SS 4-1
Selecao Porto Torres - FreeTime SS rinv
S.S. Giavese - SAMA JCHNUSA 1-3
Riposa: Amici Codrongianos


Classifica:
  1. Ale Castiglia 21
  2. Deportivo Turritano 19
  3. Atletico Sennori 17
  4. Edicola Santa Maria 15
  5. Selecao P. Torres 13
  6. FC Planet Soccer 13
  7. FC San Giovanni 10
  8. Amatori Nettuno 10
  9. SAMA JCHNUSA 8
  10. FreeTime SS 6
  11. Settentrionale Sarda 5
  12. S.S. Giavese 4
  13. CK Bar SS 4
  14. Golden Uri 3
  15. Amici Codrongianos 2

giovedì 13 dicembre 2007

GIAVE E' CONQUISTATA: 3-1

La SAMA JCHNUSA torna alla vittoria e lo fa nella maniera più clamorosa. Giunta a Giave solo un'ora prima della partita nonostante la partenza anticipata di un giorno causa sciopero degli autotrasportatori e potendo contare su un organico falcidiato da squalifiche ed infortuni, la squadra è stata accuratamente disposta in campo dal mister Martinuzzi, capace d'inventarsi disposizioni e schemi innovativi atti a sconvolgere lo sparuto gruppo di tenaci ragazzi indigeni. Per combattere il freddo pungente che rischiava di assiderare i rossoblù, il mister ordinava a bordo campo una bottiglia di acquavite ad altissima gradazione alcoolica per fare si che le sue parole e le sue grida d'incitamento arrivassero dritti ai destinatari irrorando loro quel calore necessito alla sopravvivenza. Schierando StanLaurel in porta, Vissani libero con compiti catechistici nei confronti degli avversari, SS597 in marcatura assieme a quel Maestro a suo agio fra i puerperi, il mister recuperava all'ultimo minuto il mitico capitano NonnuELogu per ricostruire il centrocampo dell'ultimo match, con PierSilvio a sinistra e Geometraaa a destra, Uanlò mediano basso e Piergiorgio mezzo destro, lanciando in avanti l'inedito duo Arrogudottu e Funtanaliras. Dopo alcuni minuti di sterile predominio locale, i sassaresi iniziavano ad impossessarsi del pallino di gioco ed a portare i consueti attacchi a salve alla porta avversaria. E mentre ci si aspettava un primo tempo a reti inviolate, ecco Arrogudottu che, sfiorato dall'alito ammaliatore del mister Verderame, metteva il turbo ed andava a realizzare il meritato 1-0 con il quale si chiudeva la prima frazione di gioco. Alla ripresa delle ostilità, l'agonismo in campo trovava il suo parossismo, con i matusalemme ospiti abili a non cadere nelle provocazioni dei pulcini locali. Tuttavia, questa situazione portava al pareggio i neonati giavesi, capaci, dopo due traverse, di piazzare il terzo calcio da fermo consecutivo alle spalle dell'ibernato StanLaurel. Il comunale di Giave si trasformava in una bolgia, con la frangia estrema del tifo locale "Ultrà mamme assatanate" capace di trasformare l'atmosfera calcistica in un'aia superaffollata. Ma dove c'è gallina c'è volpe: l'astuto Uanlò, distintosi fino a quel momento per l'eleganza mostrata in quel defilè dinanzi signore d'alta montagna, si destava dal sonno e, disturbato da tanto starnazzare, trovava il modo di far tacere il chiassoso pollaio illuminando la scena con un assist poderoso indirizzato al terribile Arrogudottu che, ringraziando, non si faceva pregare e realizzava ammutolendo l'intero paese. A questo punto, l'esperienza dei rossoblu faceva la differenza: possesso di palla, cambi azzeccati del mister Petrongari, nessun rischio difensivo. Fino a 3 minuti dal termine. Geometraaa accusava crampi e veniva sostituito dall'ultimo uomo rimasto a disposizione: il mister Verrecchini! Dopo quasi due anni, si metteva a disposizione della squadra, illuminando la comunità locale con due preziosi lanci filtranti per poi compiere quel prodigio miracoloso che a Giave attirerà frotte di pellegrini e religiosi da ogni parte del pianeta. Il recuperato Piergiuseppe, dopo aver rubato palla, scambiava appunto con il mister Pellegatta, capace di smarcarlo per un face to face con il portiere avversario: ma alla paratona di quest'ultimo, si avventava come un rapace proprio il mister Salvatores che s'inventava un tiro di prima intenzione raso terra che colpiva il palo e finiva in rete. Tutti i presenti iniziavano pian pianino a genuflettersi dinanzi tale apparizione e tale miracolo, proveniente da Colui che non segnava una rete su azione da circa 27 anni. Le due squadre, disposte in file parallele, ottenevano la divina benedizione del miracolato che, con una leggiadra corsetta levitante ed attorniato di alone mistico, iniziava il suo peregrinare senza sosta verso i paesi del Mejlogu e del Logudoro tutto. L'inizialmente scettico arbitro, dinanzi tale apparizione, decretava la pacifica fine delle ostilità, riconoscendo il potere e la maestria del mister Paternoster e giurando devozione in eterno.
Le Pagelle:
StanLaurel: voto 6,5. Il freddo lo congela fin dal bivio della Carlo Felice perciò sta ai compagni di squadra vestirlo per bene e sistemarlo al centro della porta. Nella punizione del goal avversario, l'alito filuferriano del mister Travagliani lo scongela parzialmente impedendogli di respingere a dovere la pallata di neve diretta sotto la traversa. Bastoncino Findus.
SS597: voto 6,5. La velocità dei giuovincelli avversari non causa alcun problema alla lepre rossoblu il quale, ergendosi a protagonista del motto pubblicitario "Ti piace vincere facile", ingaggia non pago duelli aerei contro i miseri tappi giavesi. Castigatore.
Maestro: voto 6,5. Un gioco da ragazzi per lui stare in mezzo agli scolaretti montagnini. Stupefacente come, nei "calci d'angoli" contro, riuscisse a disciplinare i discoli avversari ordinando loro di entrare in area solo in fila per due, tenendosi la mano. Educatore.
Vissani: voto 6,5. Lui non crede alle varie teorie di psicologia infantile o ai molteplici metodi di insegnamento; al primo atteggiamento irriverente dei bricconcelli locali, tuona minacciando educativi calcioni nel deretano, se non severe punizioni corporali. Pratico.
PierSilvio: voto 6,5. Trottolino ci mette poco a scaldarsi: il suo stile di corsa alla BipBip (corpo in avanti e gambe stile retrotreno impazzito) lo porta a creare correnti d'aria calda che vengono notate dai ricercatori d'energia alternativa. La sua inefficienza in zona goal, tuttavia, ne vanifica lo studio. Climatizzato.
PierGiorgio: voto 6,5. Grande partita del mediano rossoblu. Nella gara contro i suoi pari età, ritrova la verve dei trascorsi giovanili, ergendosi a centrocampo ed illuminando tutte le azioni d'attacco della Sama Jchnusa. Finalmente risplende. Falò.
Uanlò: voto 6,5. Nureyev, pur essendo siberiano, odiava il freddo polare perciò preferiva i caldi teatri alle esibizioni all'aperto. Il nostro etoìle, messo da parte tutù e calzamaglia, veste i panni di pescatore esquimese e si adatta alla perfezione al gelo giavese. Spettacolare l'assist del 2-1, ottenuto con un movimento degno della più ardita caccia alla balena. Groenlandese.
Geometraaa: voto 6,5. L'età avanza ma il fisico, nonostante l'indiscussa agilità, mal sopporta le temperature polari. Riesce comunque a tollerare il gelo e giocare un'ottima partita, per poi cedere di schianto a pochi minuti dalla fine, colpito da crampi sparsi ovunque, dai lacci delle scarpe ai cadenti capelli. Attapirato.
NonnuELogu: voto 6,5. L'attaccamento alla maglia (ed alla fascia, ndr) è encomiabile. Rinuncia all'ennesimo appuntamento di lavoro in giro per il mondo preferendo la fredda serata giavese pur di non lasciare i compagni di squadra privi di quella bianca capigliatura che fa pure pendànt con la neve ed il gelo. Devoto.
Arrogudottu: voto 8. Si narra volesse chiedere la deroga per poter giocare a torso nudo. Il mancato benestare ha fatto si che sfogasse tutto il calore interiore in assalti terrificanti all'area avversaria, sfociati in una doppietta che lo costringerà ad offrire la cena alla squadra. Terminator.
Funtanaliras: voto 6,5. Nella notte dei miracoli, accade pure di rivederlo giocare titolare dopo quasi due anni dall'ultima apparizione. La sua presenza destabilizza i miscredenti locali che cominciano a credere alle leggende nate intorno alle figure dei Boes, Mamuthones e Turpos, demoni malefici delle campagne. Riesumato.
LunaT9: voto 6,5. il "dottore", dopo mesi di assenza causa concorso, torna in squadra nella serata d'emergenza, ma trova il modo d'esser utile disputando un'egregia partita ed adattandosi subito ai ritmi di gara. La breve distanza dai suoi luoghi natii lo avvantaggia nell'acclimatarsi rispetto i "cancarati" compagni di squadra. Autòctono.
Figlioccio di Vissani 1: voto 6,5. Recupero record dopo l'operazione alla spalla di un mese fa. Entra nel secondo tempo e svolge il ruolo di chierichetto durante l'ascensione del Mister Farnabaio, dal quale, forse, ricevette la benedizione per la rapida guarigione. Miracolato.
Mister SERPELLONI MAZZANTI VIEN DAL MARE in DIAZ DE LA VEGA: voto 14. Credo in un solo Mister, allenatore onnipotente, creatore della Sama e della squadra. Ed in Marcinelli, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Alcoolico, nacque campi di periferia, patì sotto Pietro Ruzzu, fu crocefisso e fu pisciato nell'auto. Discese agli inferi incazzato nero, il terzo giorno è ritornato chiedendo nomi e cognomi dei responsabili, esigendo le Scritture. E' salito in Cielo, sedendo alla destra dell'AleCastiglia, e di nuovo tornerà in panchina per giudicare titolari e riserve. Credo nel suo Spirito Santo, la Santa sede di Caniga, la comunione dei cibi di Vissani, la remissione delle espulsioni, la resurrezione degli infortunati, la vittoria eterna. Amen.

martedì 11 dicembre 2007

A GIAVE PER VINCERE

Alla fine la SAMA JCHNUSA andrà a Giave e lo farà con il chiaro intento di portare a casa la vittoria che manca in questo campionato fin dalla prima giornata. Grazie all'impegno profuso dal d.s. Uanlò, il mister Brancaleone potrà disporre di undici uomini con i quali sfidare i meiloghesi nella loro tana. E come guanto di sfida alla formazione ospitante, va contro la sua superstizione e comunica in anticipo la formazione: StanLaurel in porta, Maestro e SS597 in marcatura, Vissani libero, centrocampo con PierSilvio, Branizi, PierGiorgio, Uanlò, Geometraaa; Arrogudottu e Funtanaliras in avanti. In panchina, a disposizione proprio il mister Baddesalighes, pronto ad indossare pantaloncini e scarpette pur di conquistare la gloria. La squadra, vista la penuria di mezzi di trasporto, è già partita verso la mèta dell'incontro proprio per evitare sorprese dell'ultimo minuto. La partita, ricordiamo, posticipo dell'ottava giornata di campionato Uisp, si giocherà al comunale di Giave domani sera, mercoledì, alle ore 20.30.



La partenza della SAMA JCHNUSA con il mister in testa

lunedì 10 dicembre 2007

SCONFITTA A TAVOLINO?

Nubi dense nell'orizzonte rossoblu. Le voci che circolano negli ambienti della SAMA JCHNUSA non promettono niente di buono. La partita prevista sabato contro la S.S. Giavese, inizialmente spostata alla domenica e poi definitivamente rinviata a mercoledì 12 dicembre, sarebbe in dubbio a causa dell'assenza di un gran numero di atleti di casa sassarese. Defezioni che trovano varie motivazioni: la squalifica di Higuita, l'infortunio di Starscky, Acch e di Figlioccio 1, le assenza lavorative di Frisciò, Compà e NonnuELogu, la constatata inutilità di Uanlò e Branizi. Si pensa a richiedere un ulteriore rinvio cercando di forzare la ferma intenzione dell'Uisp a non concedere ulteriori proroghe, ma le intenzioni del mister Zanagnolo si riassumono nella lettura delle sue dichiarazioni:"Non ci presenteremo e prenderemo il meritato 3-0 a tavolino, risultato che segnerà la rinascita dei miei atleti. Solo toccando il fondo, infatti, riusciremo a risollevarci scrollandoci il peso opprimente della gloria dello scorso campionato." La SAMA prosegue quindi gli allenamenti con il resto del gruppo rimasto a disposizione, in attesa di capire cosa fare in vista del match di mercoledì.

giovedì 6 dicembre 2007

L'AGGANCIO DEI TIGROTTI.

E' la Champions il principale obiettivo di quest'anno della SAMA JCHNUSA: lo si può evincere dallo spettacolo che si gode nei mercoledì dedicati all'ambito trofeo internazionale. Ieri sera era tanta l'attesa sugli spalti per quella che era considerata la gara decisiva per le ambizioni delle due squadre contendenti, i Tigrotti ed i Defraudati. Privi della loro bandiera NonnuELogu, convocato dalla nazionale in quel di Oporto, i primi sono scesi in campo determinati a conquistare quei tre punti che avrebbero significato l'aggancio in testa alla classifica. Così è stato. Sospinti dai vari Geometraaa, Maestro e PierSilvio, i gialloneri hanno trovato la serata ispirata di Funtanaliras, sempre più Re della Notte, arginando i Decrepiti già nella prima frazione di gioco. A nulla è valso l'ardore del capitano avversario Vissani: privi di importanti pedine, i Deportati hanno issato bandiera bianca cercando di limitare i danni. Il risultato finale di 5-3 testimonia lo spettacolo goduto dai tifosi presenti, entusiasti nel rivedere i propri beniamini riaffacciarsi in vetta alla classifica. Dopo la settima giornata di Champions League, la situazione vede appaiate a quota 10 punti i Tigrotti ed i Deformati. Da segnalare una notizia del dopogara, che accuserebbe Vissani di un tentativo di avvelenamento nei confronti degli avversari tramite lassativi sciolti nella cena tenutasi a Maccia d'Agliastru.

I Tigrotti ringraziano i propri tifosi al termine del vittorioso match


mercoledì 5 dicembre 2007

7° Giornata: Risultati


Risultati:
Amatori Nettuno - Selecao P.Torres 2-6
Deportivo Turritano - CK Bar 4-1
FC San Giovanni - Atletico Sennori 1-1
FreeTime SS - Edicola S.Maria SS 0-6
Golden Uri - Settentrionale Sarda 1-1
SAMA JCHNUSA - Planet Soccer SS 2-4
S.S. Giavese - Amici Codrongianos 3-2
Riposa: Ale Castiglia
______
Recupero 3° Giornata:
FreeTime SS - CK Bar SS 2-2
Classifica:
  1. Amatori Castiglia 18
  2. Deportivo Turritano 16
  3. Edicola Santa Maria 15
  4. Atletico Sennori 14
  5. Selecao P.Torres 13
  6. Planet Soccer SS 13
  7. FC San Giovanni 10
  8. Amatori Nettuno 7
  9. FreeTime Sassari 6
  10. SAMA JCHNUSA 5
  11. Settentrionale Sarda 5
  12. S.S. Giavese 4
  13. CK Bar Sassari 4
  14. Golden Uri 3
  15. Amici Codrongianos 2

martedì 4 dicembre 2007

Immagini di sabato: goal della PlanetSoccer

Poco più di 5 minuti alla fine. L'arbitro assegna una punizione dal limite dell'area ed espelle Higuita per fallo da ultimo uomo. StanLaurel entra in porta ed erige una barriera protettiva tale da rintanarsi dietro a scanso di eventuali missili terra aria. Il perspicace avversario non si lascia sfuggire la ghiotta occasione. 3-2 per la Planet. Seguirà il 4-2 con un tiro da fuori non immortalato dal nostro Uanlò, eletto cameramen a causa dell'infortunio che lo ha escluso dai convocati per il derby.

Immagini di sabato: Occasione per Compà

Risultato di 2-2. Calcio d'angolo di PierSilvio, Compà salta e colpisce bene di testa angolando un pò troppo: la palla esce a fil di palo.

Immagini di sabato: occasione per Frisciò

Lancio lungo di SS597, la palla sfila fra la difesa della Planet, ottimo aggancio di Frisciò che si gira e colpisce di prima intenzione, incrociando il tiro: miracolo del portiere che sfiora la palla del tanto giusto per mandarla a fil di palo.

Immagini di sabato: goal di Compà

Compà segna il goal del 2-1 della SAMA JCHNUSA finalizzando un cross di Geometraaa, lanciato molto bene da Starscky.

Immagini di sabato: Rigore di Geometraaa

Geometraaa spiazza Benjiamin Price e realizza l'1-1.

LA DURA MALEDIZIONE CONTINUA: SAMAJCHNUSA--Planet Soccer 2-4

"Ragazzi ho bleffato: non siete marziani, non siete i più forti del campionato, non vinceremo tutte le partite di seguito! In realtà siete umani, come avete potuto vedere, perdete come tanti, subite goal come qualunque altra squadra. L'unica cosa che potreste avere di trascendentale è quella maledetta mania di non buttare in rete le 270 occasioni che vi capitano ogni partita! Li si che siete extraterrestri, anzi, proprio non volete visti!" Sono le crude parole del mister Colacone alla fine della gara fra la SAMA JCHNUSA e la Planet Soccer, l'atteso derby giocato nel campo neutro di Muros e che ha visto il trionfo di questi ultimi con il risultato di 4-2. Lo sguardo smarrito degli undici rossoblu sottolinea le parole del mister: una gara bellissima, forse la più avvincente mai vista finora nei campi Uisp, occasioni da ambo le parti con incredibili, episodi a decidere il match. Sama in campo con Higuita versione Everton fra i pali, SS597 confermato libero a far da chioccia ai segugi Starscky e Maestro; centrocampo nuovo con PierSilvio a sinistra, Vissani regista davanti alla difesa, Geometraaa a destra, Figlioccio di Vissani 2 mezzo destro e NonnuELogu mezzo sinistro ma anche mezzo centrale; Compà e Frisciò in avanti orfani dell'infortunato Acch. Quindici secondi di gioco e prima occasione per la Planet che si presentava in area con il loro centravanti ma sparando su Higuita. Una doccia fredda solo sfiorata: i rossoblù non si destavano dal sonno e, dopo una decina di minuti di sfuriate offensive ospiti che non portavano pericolo alcuno, trovavano modo di svegliarsi grazie alla premiata ditta SS597-Higuita. Dato l'appropinquarsi del Natale, il forte libero decideva di inscenare una commediola per i bimbi presenti, impersonando Babbo Natale con la slitta carica di doni. Avvicinandosi verso la trequarti di campo, simboleggiante appunto il Natale, la superava invitando Higuita, vestito da Befana, a raggiungerlo, come per rappresentare una continuità dei festeggiamenti e dell'allegria destinata a concludersi con l'Epifania, appunto l'area di rigore. Ma l'imbizzarrimento improvviso di una renna portava SS597 a deviare repentinamente la propria slitta purtroppo andando ad impattare con il povero Higuita già lanciato con la propria scopa: il disastro, simile allo scontro in volo delle Frecce Tricolori, causava la felicità dei bimbi, accorsi ad accapparrarsi i regali, ivi incluso l'attaccante neroarancione, ritrovatosi fra i piedi un dono a forma di goal. Il successo della rappresentazione teatrale spronava gli atleti della SAMA JCHNUSA che si proiettavano in avanti per la consueta Sagra del Goal Sbagliato. Tuttavia, non aveva luogo il classico lancio del pallone oltreconfine, bensì la ritrovata mira dei cecchini di casa trovava la ferma opposizione del portiere locale in versione Benjiamin Price, che respingeva da campione due conclusioni di Compà (di cui una in splendida rovesciata antigravitazionale), una di Frisciò, una di Figlioccio di Vissani 2 mentre, in un'occasione, era graziato dal palo colpito da SS597 in ricerca dei pacchi perduti. C'è voluto un rigore contestato (arbitro insufficiente) per riportare la parità, calciato con la consueta precisione professionale da Geometraaa. L'intervallo non raffreddava gli animi: al rientro in campo, le squadre riprendevano il gioco a ritmi ancora più elevati, dando vita a capovolgimenti di fronte rapidissimi ed avvincenti. Subito la SAMA JCHNUSA in vantaggio, con Compà che finalizzava un cross del Geometraaa. Subito dopo, clamorosa occasione per Frisciò che colpisce al volo ma vedeva ancora l'ottima risposta del portiere locale. Lo stesso si infortunava ed usciva dal campo. Era l'epilogo della gara: l'ingresso in campo di un non pari ruolo al suo posto aveva lo scopo di rilassare i rossoblu, incapaci d'ora in avanti di tirare in porta. Per contro, la Planet pareggiava cogliendo in bambola la difesa di casa. Sembrava finita, ma l'arbitro espelleva Higuita a 5 minuti dal termine reo di aver fermato fallosamente e da ultimo uomo un giocatore avversario. Con un uomo in meno e il resuscitato StanLaurel in porta, la SAMA trovava il suo naufragio già sulla conseguente punizione per poi subire il quarto goal con un tiro incredibile dalla distanza infilatosi nel sette. Danno e beffa. Con questa sconfitta, i rossoblù devono guardarsi le spalle per non farsi coinvolgere nella lotta per non retrocedere.
Le Pagelle:
Higuita: voto 5. Fin dalle elementari odiava commedie e vestiti a maschera. In più, nei panni della Befana, proprio non ci si ritrova. Tenta di vendicarsi su Babbo Natale per i doni mai visti da bambino, ma il calcione che sferra "a tottu coddhu" ha il misero effetto di provocar prurito al destinatario.
SS597: voto 5,5. A lui il Natale mette il buonumore e lo invoglia alla generosità ed alla beneficenza. Cerca di coinvolgere i compagni nelle opere di volontariato ma, dopo il primo rischio di perderci una caviglia, si convince di rimandare i gesti caritevoli cercando il goal riappacificatore, tragicamente spentosi su un triste palo. Re Magio.
Starscky: voto 5,5. In fondo, l'atmosfera natalizia gli piace non poco. E mentre sul 2-1 si concede qualche minuto per pensare a quali palline porre nel nascituro albero, l'ateo avversario fugge via e segna la rete del pareggio. Sognatore.
Maestro: voto 6. Stavolta vede bene di non contestare il mister Bertarelli che in ogni caso lo sostituisce. E' una pedina fondamentale e perciò va preservata: hai mai visto un presepe senza il lavoratore artigiano? Statuina.
PierSilvio: voto 6. Ha come dirimpettaio il temibile attaccante noto "Semenzino". Ma non essendo stato avvisato, si ritrova con qualche nocciolina ed un paio di mandorle che provocano l'ira dell'avversario incapace di accettare i doni. Incauto.
Vissani: voto 6. L'assenza di un mediano di ruolo lo porta a sacrificarsi per il bene della squadra ed abbandonare il suo ruolo di libero. Metà squadra lo rivuole a capo della difesa, il problema è che ogni volta che esce lui, si perde. Ma possiamo esser più sfigati? Pindaccio.
Figlioccio di Vissani2: voto 6. Ad un primo tempo perfetto segue un secondo confusionario. Ma c'è il sospetto che se si adattasse completamente alla nostra realtà potrebbe esser proprio lui l'uomo della svolta. Atteso.
NonnuELogu: voto 5. Un 8 per la carica che trasmette ai compagni, un 2 per la forza inesistente che imprime al pallone nelle punizioni e nei tiri in porta. Da bocca di fuoco ad alito di violetta. Rammollito.
Geometraaa: voto 6.5. Un goal su rigore ed un assist: almeno per il fantacalcio qualcosa ha fatto. Poi, i cambi di posizione impostigli, gli fanno perdere la bussola. Prima di cambiargli ruolo, disattivargli il pilota automatico monodirezionale. Disorientato.
Compà: voto 6,5. Mentre tutti pensano al Natale ed ai panettoni che s'ingurgiterà ogni giorno, il prode Compà (giulivo, per la stampa ospite) sfodera una prestazione da almeno 10kg in meno. Corsa, scatto, colpi di testa, rovesciata, goal. Ciò che non avresti mai detto. Indemoniato.
Frisciò: voto 6,5. Neanche un pallone perso: questa è una grande notizia. Tiri tutti diretti in porta: questa è una grandissima notizia. Tante parate miracolo del portiere: questa è una enorme notizia. .....ma quanti goal ha fatto? Nessuno?? Beh... quale sarebbe la notizia? Monòtono
StanLaurel: voto 5. Reinventatosi lepre, trova posto in squadra come ala destra e crea scompiglio agli avversari. Entrato in porta al posto dell'espulso Higuita, si rilassa sentendosi nella sua tana. Ma gli spari dei cacciatori della Planet lo fulminano. Impallinato.
Branizi: voto 8. Passi il suo ingresso in campo, insignificante come al solito; passi il movimento sul 4-2 loro, deleterio come sempre. Ma le frasi espresse nella registrazione sottoriportata lo riqualificano e lo portano in vetta alla classifica di rendimento dei giocatori rossoblù. Ma perchè infierire su questo saggio uomo? Best Player!
Mister Fossombrone: voto 5. Questa volta può comunque appellarsi alla sfiga. Per la serie "Ti piace vincere facile" adotta una nuova tattica denominata "Centrocampo a 26", reclutando tuttavia 25 fra i peggiori scarponi dell'agro sassarese. Le idee ci sono, manca la pratica. Cuperiano.
Commento del mister Krombacher e di Branizi su una parata di Higuita

lunedì 3 dicembre 2007

PREGHIERA DEL CALCIATORE SFIGATO

Eterno Padre, ti offro il Sangue che Vissani, tuo Fi­glio diletto, sparse durante la dolorosa campagna di Sportilia, per ottenere la li­berazione delle anime bene­dette del Purgatorio, spe­cialmente per l'anima di Frisciò, affinchè si sblocchi una volta per tutte da questa dannata allergia al goal;
Eterno Padre, ti offro il Sangue che Uanlò, tuo Fi­glio diletto, sparse nella crudele flagellazione della finale di Coppa a Cabras, per ot­tenere la liberazione delle anime benedette del Pur­gatorio, specialmente per l'anima di Compà, affinchè trovando la giusta dieta possa addurre reti infinite in favore della squadra;
Eterno Padre, ti offro il Sangue che Branizi, tuo Figlio diletto, spar­se lungo la via del Cinghiale, per ottenere la liberazione delle anime be­nedette del Purgatorio, specialmente per l'anima di Pepenero, affinchè come la pecorella smarrita torni tosto all'ovile;
Eterno Padre, ti offro il Sangue che Starscky & Acch, tuoi Figli diletti, spar­sero nella ricerca e nelle ore di agonia di Titti Pinna, per ottenere la liberazione delle anime benedette del Purgatorio, specialmente per l'anima di NonnuELogu, affinchè possa dotarsi di muscoli tali da infondere un minimo di potenza ai palloni destinati alla porta avversaria;
Eterno Padre, ti offro il Sangue che CurreCurre, tuo Figlio diletto, spar­se dalla ferita del suo sacratissimo testo di preparazione all'esame per Avvocato, per ottenere la liberazione delle anime benedette del Purgatorio, specialmente per l'anima di Mister Santanastasio, affinchè possa scacciare le idee di suicidio vista la maledizione piombata sulla sua adorata squadra.

L'Eterno Riposo dona alla SAMA JCHNUSA, oh Signore
e splenda ad essi la gloria trascorsa. Riposino in pace.
Amen

La Lapide deposta dai tifosi sul campo neutro di Muros dopo il bel derby con la Planet, contrassegnato da una jella inenarrabile, clamorosamente perso per 4-2.

giovedì 29 novembre 2007

CHI L'HA VISTO?

Da sabato, la Sama Jchnusa ha l'anima in pena causa scomparsa di un pallone. L'ennesimo caso di sfera calciata alla viva il parroco dai miscredenti Compà o Frisciò che va perduta nel corso di una sportiva tenzone calcistica. In questo caso, i potenti mezzi televisivi ci hanno fornito un video degli ultimi momenti in cui sarebbe stata avvistata la palla: si riconosce chiaramente la sagoma di Compà che, prima di calciare una punizione dal limite, richiama l'arbitro sulla corretta applicazione della distanza da parte della barriera e catechizza Geometraaa sul modo cui battere il calcio a due. Dopodichè, il tiro parte in diagonale per perdersi nella zona alta a destra del video, in costante ascesa come lo Space Shuttle in partenza da Cape Canaveral. Chi avesse notizie su avvistamenti della povera sfera è pregato di darne comunicazione alla redazione. Da rimarcare come Uanlò (il n°67), sia più interessato ad altre cose che alla chiara occasione da rete (notare: 1 - l'aggiustamento del proprio perizoma leopardato poco prima del tiro; 2 - come venga totalmente ignorato pur essendo da solo sulla destra in ottima posizione per calciare a rete; 3 - come nel pieno della disperazione rossoblu per l'ennesima occasione fallita, lui sia più interessato a verificare se la palla vada a colpire o meno ignare rondini volteggianti nell'aere).

ORGOGLIO TIGROTTO!

Grande serata di Champions a Caniga. L'attesa e temuta sfida fra i Tigrotti ed i Deambulanti si è conclusa con una schiacciante vittoria a favore dei primi, scesi in campo con una determinazione ed una forza paragonabile alla bramosia omicida del leone ferito. I Disamparados sono stati letteralmente annientati sia fisicamente che tatticamente, uscendo dal campo incerottati ed intontiti come un pugile dopo un kot. Sugli scudi il capitano NonnuELogu, vero trascinatore in campo, così come i validi Geometraaa, PierSilvio, Maestro ed il funambolico Funtanaliras. Da segnalare l'infortunio occorso ad Acch, che lo mette in dubbio per il derby di dabato contro la Planet Soccer. Per i Dializzati, nessun giocatore raggiungeva la sufficienza e nei loro volti si avvertiva nuovamente la paura di sentirsi sul collo il fiato degli avversari in pieno recupero nella classifica. Con il risultato finale di 6-4, i Tigrotti infatti si portano a quota 7 punti contro i 10 dei Discostanti. E già si avverte l'interesse per la sfida di mercoledì prossimo dove, c'è da giurare, si assisterà allo spietato assalto alla vetta da parte dei vincitori odierni.


Tigrotti: foto di squadra

mercoledì 28 novembre 2007

6° Giornata: Risultati


Risultati:

Amici Codrongianos - Amatori Castiglia 1-3
Atletico Sennori - S.S. Giavese 5-0
Golden Uri - Edicola Santa Maria 1-3
Planet Soccer - FC San Giovanni 1-1
SAMA JCHNUSA - Amatori Nettuno 0-1
Selecao P.Torres - CK Bar SS 4-1
Settentrionale Sarda - Free Time 1-1
Riposa Deportivo Turritano


Classifica:
  1. Amatori Castiglia 18
  2. Deportivo Turritano 13
  3. Atletico Sennori 13
  4. Edicola S. Maria 12
  5. Selecao P.Torres 10
  6. Planet Soccer 10
  7. FC San Giovanni 9
  8. Amatori Nettuno 7
  9. SAMA JCHNUSA 5
  10. Free Time SS 5
  11. Settentrionale Sarda 4
  12. CK BAR SS 3
  13. Golden Uri 2
  14. Amici Codrongianos 2
  15. S.S. Giavese

Mercoledì di Fuoco: Tigrotti Furenti.

Stasera ennesimo appuntamento di Champions League a Caniga. Di fronte, i Delegittimati di Vissani contro i Tigrotti di NonnuELogu, avvelenati dopo i fattacci di mercoledì scorso e delusi dalle decisioni del giudice sportivo. Quest'ultimo, infatti, ha clamorosamente omologato il risultato di mercoledì scorso, pur squalificando il campo di Caniga per una gara: l'atteso derby di sabato contro la Planet si giocherà in campo neutro. In vista di ciò, stasera c'è da aspettarsi una partita nervosa, dove i Tigrotti scenderanno in campo per vendicare l'umiliazione della scorsa settimana e cercare di risalire la classifica che li vede ben lontani dalla vetta. L'appuntamento è per le 20.30 presso il centro sportivo di Canighello. Seguirà la solita cena sociale presso il ritiro di Maccia d'Agliastru.

I Tifosi dei Desperados

martedì 27 novembre 2007

SAMA-NETTUNO 0-1 - L'occasione di Geometraaa

SAMA-NETTUNO 0-1 - Tiro di Compà

SAMA-NETTUNO 0-1 - L'occasione di Frisciò nel 1° tempo.

ANCHE I RICCHI PIANGONO: AMARA SCONFITTA CONTRO L'AMATORI NETTUNO

Sabato, fischio finale della partita SAMA JCHNUSA contro Amatori Nettuno di Alghero: da una parte le urla gioiose e liberatorie dei giocatori algheresi, dall'altra lo sguardo incredulo e smarrito dei baldi rossoblu, capaci di perdere una partita dominata sia sul livello di gioco che sulle conclusioni in porta. E l'unica sortita avversaria si trasforma in goal a pochi minuti dalla fine. "Anche questo è calcio" ammette il mister LuisAntonio Salvatierra "Avete visto tutti la nostra forza, cioè quella di sapere e dimostrare di esser superiori: ma esser forti significa anche avere pazienza, ho calcolato che i punti di distacco dalle prime non erano ancora abbastanza, per cui ho autorizzato i ragazzi a concedere momenti di gioia anche a questi apprendisti venuti dal mare". Le certezze del Mister Mariana Villareal stavolta contrastano con l'umore dei suoi atleti, ormai lontani da più di un mese dalla vittoria e desiderosi di dimostrare al mondo l'intero loro valore.
Schierata dal primo minuto con Higuita fra i pali, la novità SS597 libero a tempo determinato con Maestro e Starscky a cercare qualche avversario da marcare, Arrogudottu in mediana a sinistra, la sorpresa Vissani a dar mattana centralmente affiancato dal nemico tigrotto NonnuELogu, ed il Geometraaa indiscusso proprietario sulla destra; trio d'attacco a denominazione d'origine controllata con Acch, Compà e Frisciò. Il primo tempo vede la SAMA JCHNUSA affrontare gli avversari con il vento contrario ma dominandoli dal primo all'ultimo minuto. Abili nel tenere la palla bassa, i rossoblu non facevano mai oltrepassare la metacampo agli ospiti, creando tre nitide e clamorose occasioni da rete evitate dal bravo numero uno avversario. Sulla prima, Frisciò ignorava i due compagni di reparto smarcati al centro per farsi parare la conclusione dall'estremo ospite; la seconda era la fotocopia di prima, con protagonista il Geometraaa; la terza, una precisa conclusione di Compà smanacciata in tuffo sempre dall'estremo algherese. Il resto era un susseguirsi di traversoni, possesso palla, tentativi di sfondamento nei confronti di una squadra arroccata esclusivamente in difesa. Nel secondo tempo, il vento a favore causava paradossalmente più problemi alla SAMA JCHNUSA, ingenua nell'interrompere l'intelligente trama di passaggi a terra della prima parte di gara per prediligere spesso il lancio lungo verso gli attaccanti, in difficoltà nel raggiungere i palloni. Ma le occasioni arrivavano nei piedi di Frisciò: nella prima, solo davanti al portiere in uscita, evita il pallonetto transeuropeo stile Compà contro Castiglia ma inventa un missile terraterra, preposto a girare ma beffardo nello smentire le leggi fisiche, che andava ad incocciare con una perfetta linea retta il palo esterno; nella seconda, sempre dalla stessa posizione, cercava il palo più lontano a portiere ormai battuto, sbagliando completamente l'angolazione del tiro. Troppi goal sbagliati portano all'applicazione della più ingiusta regola punitiva del calcio: in un'azione di contropiede, un lancio da centrocampo sorprende nel rimbalzo la difesa rossoblu favorendo l'inserimento dell'unico uomo d'attacco algherese che, con Higuita in disperata uscita, segna con un pallonetto vanamente intercettato da Branizi. A meno di dieci minuti dalla fine, dopo un'intera partita a cercare il vantaggio, quel goal ha avuto un effetto devastante sull'umore dei rossoblu, incredibilmente incapaci di reagire ed invece tristemente pratici nel lasciarsi andare a gesti di nervosismo fra loro stessi. Il triplice fischio dell'ottimo arbitro (sarà, ma quest'anno nulla da dire sull'operato degli arbitri finora incontrati) decretava la direzione Inferno per i dannati della SAMA e regalava poche ore di meritato Paradiso agli increduli catalani, che si prevede ritorneranno fra i gironi a loro più congeniali nelle prossime partite contro squadre meno imprecise.
Le Pagelle
Higuita: voto s.v.. Se si escludono le escursioni a recuperare la sfera fuoriuscita dal campo di gioco ed il consueto invito dell'arbitro a saggiare le condizioni della stessa prima dell'inizio, si può tranquillamente affermare abbia trascorso un pomeriggio senza riuscire a toccar palla. Emarginato
SS597: voto 5. Non è andato assolutamente male, anzi, sempre veloce nel tamponare le rarissime comparsate avversarie nella metacampo di casa. Tuttavia, il fatto di dover giocare solo un tempo ha causato non pochi problemi al mister Spaccarotella. Media fra 7 e 3. Interinale.
Maestro: voto 6. Ha provato a vestire i panni dell'alunno affidando quelli dell'insegnante al mister Dilucente. Risultato: troppa frenesia, fuori dalla porta e la prossima volta accompagnato dai genitori! Dìscolo.
Starscky: voto 6. Ha approfittato della gara di sabato per iniziare la stesura del libro intitolato "Come cercare un uomo da marcare contro una squadra che si difende ad oltranza". Decadentista.
Arrogudottu: voto 6-. Scusate, abbiamo sbagliato. Non è il tipo che gioca una partita si e l'altra no, ma un sabato si e l'altro no. Considerato che lo scorso week end la SAMA riposava, ci si è bruciati la partitona. E sabato prossimo non ci sarà contro gli amati cugini. AntiPlanet.
Vissani: voto 5. Par condicio con SS597. Anche lui non è andato male in un ruolo non suo, ma poter giocare solo un tempo non ha portato utilità alla squadra che necessita della sua grinta per gli interi 90 minuti. Il mister Verderame ha pronta la soluzione: tesserare il figlio Marcolino! Generazionale!
NonnuELogu: voto 6. Grinta impareggiabile, mai come quest'anno. Lo preferiamo tuttavia calmo e riflessivo come gli anni scorsi, in quanto l'adrenalina gli fa perdere spesso di vista il pallone e lo priva sempre più della forza necessaria per calciare in porta. Inesploso.
Geometraaa: voto 6,5. Formidabile nella serpentina che lascia a terra tre difensori e lo porta al tiro bloccato dal portiere. Avrebbe potuto esser altruista e passarla al centro all'eremita Compà, ma forse, visto il periodo, avrebbe sbagliato anche lui. Gioca in difesa per qualche minuto, come tenere un leone in gabbia. Sempreverde.
Acch: voto 6,5. Fra i tre attaccanti è quello che cerca di meno il goal. Quando lo fa, liscia la palla clamorosamente e priva alla sua bella semi rovesciata il meritato premio della rete. Si rende prezioso sulla fascia ma poco cercato dai compagni ipermetropi. Offuscato.
Compà: voto 6. Avesse la possibilità di allenarsi un pò di più, quelle punizioni dal limite sarebbero tutte goal sicuri. Ma l'impatto con la palla è una cosa da curare con costanza, mica si può andare avanti col perdere palloni ogni sabato. Inceppato.
Frisciò: voto 6. Avesse messo in rete solo la metà delle occasioni avute in queste prime 5 partite della SAMA JCHNUSA sarebbe come minimo capocannoniere del campionato. Non si riesce a capire cosa gli succeda quest'anno. Ha come un sortilegio nefasto che lo perseguita. Maledetto.
UanlòUanlai: voto 6. Entra ad inizio ripresa per coprire la fascia destra, in una posizione non sua e fa da subito rimpiangere l'avvicendamento con Geometraaa. Spostato più al centro, riesce a raggiungere l'inutilità totale. Impalpabile.
PierSilvio: voto 6. Entra per dar spinta sulla sinistra e per innescare il turbo di Arrogudottu, spostato in avanti. Ma ogni tentativo è vano per colpa dell'assistito, perciò si unisce a Uanlò nel raggiungimento dell'inutilità globale. Disagiato.
Funtanaliras: voto 6. Al posto del bricconcello Maestro, svolge da alunno diligente e perfettino il suo compito dal titolo: come raggiungere l'inutilità completa. Promosso.
Branizi: voto s.v. Non facciamo demagogia, ma gli si è sempre data la possibilità di sollevare la sua media voto rasoterra e lui che ti fa? Contropiede del Nettuno, pallonetto su Higuita, palla destinata alla rete. Ma arriva Superman Branizi ad ampie falcate, intelligentissimo nell'intuire di dover tagliare verso la porta per proteggere l'uscita del proprio portiere: la palla rimbalza poco prima dell'area piccola e il supereroe .....sbaglia il tempo! Goal. .....ma che si vuole di più? Inutile!
StanLaurel: voto s.v. Lui non c'entra con la debacle della squadra, non avendo potuto giocare. Il rammarico per lui è proprio quello di non essersi reso utile. Ma avrà tempo. Naftalina.
Mister Turigliatto: voto 7. Alla fine gli si può dire tutto, che sbagli formazione, che non gestisca bene i cambi, che le sue tattiche siano omicide, ma l'attaccamento e la carica che trasmette sono insuperabili ed è l'unico in grado di guidare questa manica di svitati. Si rassegnino CurreCurre e i suoi seguaci: quando Lui deciderà di vincere, la SAMA JCHNUSA tornerà in vetta al campionato. Sibillino.

Ecco i giocatori della SamaJchnusa, all'uscita dagli spogliatoi

lunedì 26 novembre 2007

giovedì 22 novembre 2007

AUGURI A MAESTRO E LUNA T9

La giornata di ieri è stata occasione per festeggiare due lieti avvenimenti in seno alla squadra rossoblù. La cena con la (scarna) arrostita organizzata da Vissani ha visto i festeggiamenti per il compleanno dell'arcigno difensore Maestro, il quale ha ringraziato donando alla squadra una dose di pasticcini extra, ben gradita vista l'assenza dei rinoceronti Puxeddu. Sempre in serata, negli ambienti di Maccia d'Agliastru si era ben presto diffusa la bellissima notizia dell'ottimo risultato conseguito da LunaT9 nell'esame per Avvocati. I compagni di squadra abbracciano questi due mitici baluardi augurando loro tutto il bene possibile per il proprio futuro. Già da tempo pronti a questi evenienza, non sono mancati i regali per i due festeggiati: gli amici hanno pensato a dei pensieri sobri, ma che potessero avere un'estrema e desiderata utilità per i destinatari. Nelle foto sotto riportate, eccoli contenti di sfoggiare il presente ricevuto. Auguri!


Clamoroso in Champions

La grande attesa per il match clou dell'odierna giornata di Champions League si è trasformata in delusione e vergogna per quanto si è assistito dagli spalti. Ciò che doveva essere il trionfo dello spettacolo si è fin da subito svelato uno scempio che nulla ha a che fare con il calcio giocato. Fin dall'arrivo delle squadre allo stadio si erano notate prime avvisaglie. I tifosi dei Disincantati accoglievano il pullman dei Tigrotti con lanci di pietre e bombe incendiarie, ritardando l'arrivo negli spogliatoi. All'interno di questi, iniziavano le scaramucce (alcuni parlano di vere e proprie intimidazioni verso l'incolumità degli atleti) per poi sfociare in una penosa caccia all'uomo in campo. I Tigrotti, inizialmente noncuranti del clima ostile, hanno retto ben poco alla tattica omicida dei Derelitti: infatti, dopo il goal dell'1-0 per i padroni di casa, ogni tentativo d'impostare il classico bel gioco che tanta fama ha loro reso veniva stroncato sul nascere da tentativi rudi ed assassini da parte di Vissani e company, veri e propri assatanati sul campo di gioco. Così, intorno al 20° minuto di gioco, il capitano NonnuELogu si rivolgeva ai Tigrotti tutti invitando a non pensare al risultato ma di curare schemi e posizioni in vista del ben più probante appuntamento di sabato in campionato, impegnandosi a presentare riserva scritta alla terna arbitrale al termine del match per invalidare la gara, palesemente condizionata dalla rinuncia alla tenzone da parte dei suoi uomini e per richiedere il più che meritato 0-3 a tavolino. Per la cronaca, tra fallacci ed accenni di rissa, la partita si concludeva con un insignificante 13-4 per i Deteriorati, ignari del reclamo dei forti Tigrotti che pone il risultato sub judice. Intanto, notizie poco confortanti dall'infermeria: anche sabato prossimo, gli uomini a disposizione del mister Cantagalli dovrebbero essere contati. La società pensa seriamente d'intervenire sul mercato per rimpiazzare quegli elementi della rosa capaci finora di distinguersi solamente nelle gesta gastronomiche. Tuttavia, va controcorrente proprio lo stesso mister Aragozzini con una decisa dichiarazione di sfida:"Scrivetelo tutti: da sabato inizia il nostro campionato!! Volevo concedere 10 punti di vantaggio alle prime: ora ci sono, li recupereremo e poi non dicano che eravamo troppo forti, perchè la loro possibilità l'hanno avuta. Mettiamo la freccia, fateci largo!". Prossimo turno, sabato 24 Novembre, ore 15.00, al Santiago Maiaroli di Caniga: SAMA JCHNUSA - Amatori Nettuno Alghero.



Uno degli scontri del match di ieri sera

mercoledì 21 novembre 2007

FEBBRE CHAMPIONS

Grande attesa per il match di stasera fra i Tigrotti ed i Defenestrati: i primi, dopo l'eclatante vittoria dello scorso turno, vedono i rivali a soli tre punti. Quale migliore occasione per raggiungere la vetta: i ragazzi di NonnuELogu lo sanno ed hanno curato a puntino la preparazione a questa attesissima gara decisi a prendere quel primo posto che, qualche giornata fa, sembrava solo una chimera. Per contro, i mutilati di Vissani ostentano sicurezza e non si ritraggono alla sfida lanciata dagli storici nemici, consci della loro potenza manifestata in campo con un gioco duro e falloso. L'appuntamento è per le 20.30 al campo di Caniga davanti ad uno stadio che si preannuncia tutto esaurito (in vendita solo pochi biglietti del parterre). Ricordiamo anche che per le due squadre si tratta del match di preparazione al ritorno in campionato (dopo il turno di riposo) che vedrà opposta sabato sul campo di casa la SAMA JCHNUSA contro l'Amatori Nettuno di Alghero.



Una recente foto del riscaldamento pre gara dei Tigrotti


martedì 20 novembre 2007

5° Giornata: Risultati







Risultati:
Ale Castiglia - Amatori Nettuno 2-0
Atletico Sennori - Amici Codrongianos 1-1
Deportivo Turritano - Planet Soccer SS 1-0
FC San Giovanni - Ck Bar SS 4-2
Golden Uri - Selecao 2-4
S.S. Giavese - FreeTime SS 1-2
Edicola S.Maria - Settentrionale Sarda 6-3
Riposa:
SAMA JCHNUSA


Classifica:

  1. Ale Castiglia 15
  2. Deportivo Turritano 13
  3. Atletico Sennori 10
  4. Planet Soccer 9
  5. Edicola S.Maria 6
  6. FC San Giovanni 8
  7. Selecao Porto Torres 7
  8. SAMA JCHNUSA 5
  9. Amatori Nettuno 4
  10. Free Time 4
  11. Ck Bar SS 3
  12. Settentrionale Sarda 3
  13. Golden Uri 2
  14. Amici Codrongianos 2
  15. S.S. Giavese 1