mercoledì 16 maggio 2007

Il 4-3 rende fURIosi


In sequenza, i marcatori della SAMA

La penultima giornata del campionato ha visto sfidarsi sabato scorso la SAMA JCHNUSA e la Golden Uri. Sul torrido campo di Caniga, i rossoblù locali hanno letteralmente maramaldeggiato sugli ospiti, nonostante i cattivi presagi del mister Caffarelli alla vista del temutissimo arbitro portasfiga designato per l'incontro. La SAMA è scesa in campo con la seguente formazione: il riconvocato Higuita fra i pali; l'incozzato Vissani libero; i rocciosi Maestro e S.S.597 in marcatura; CurreCurre a sinistra per rimembrare antiche gesta, Geometraaa a destra nell'attesa di queste gesta; Uanlò nella monocopertura del centrocampo coadiuvato da NonnueLogu, in copertura del pallone. Attacco a tre semi-punte, con Compà centrale alla ricerca del record di palloni persi, Frisciò a destra emozionato per l'apertura di se stesso e PepeNero a sinistra alla ricerca di una nuova linfa vitale. Pronti, via: 3-0 per la SAMA. No, non è la solita battuta del mister Abramovich, ma il reale andamento della gara nel primo tempo. Uri assente dal campo, SAMA totalmente padrona e capace di sbagliare diverse reti. Il primo goal nasce da un tiro al fulmicotone di Frisciò che rimbalza sulle natiche del portiere avversario; sul secondo, le natiche sono la vera ispirazione del Geometraaa che trova un tiro impossibile dalla linea di fondo; il terzo non trova natiche ma la testa ancora di Frisciò che insacca in splendida elevazione. Nell'intervallo avviene però l'inimmaginabile. Il mister Mezzasalma cerca in qualche modo di congegnare delle sostituzioni che possano far passare inosservato ciò che a fine partita diventa tristemente palese: la vittoria era stata contrattata durante la settimana dallo stesso in cambio di un gustoso rinfresco post gara. Ecco quindi gli strani cambi di NonnueLogu e Frisciò, e gli ingressi di Orazio e Arrogudottu. In men che non si dica, l'Uri beneficia immediatamente di un misterioso rigore (parato con molta modestia da Higuita) e di una assurda punizione che trova la rete grazie ad una sfortunata deviazione della barriera. Ma Arrogudottu, cercando di aiutare il fratellino Compà nel perdere palloni, trova un fortunoso goal e porta il risultato sul 4-1. A quel punto, emerge il misfatto: Vissani perde la testa e comincia ad urlare a tutti qual'è stato il risultato concordato a tavolino "A DUE! A DUEEEE!" L'arbitro, indispettito da cotanto ardore, lo ammonisce ricordandogli che "A due, è meglio che non ci arrivi o sei fuori!". Ma ormai le briglie sono sciolte: ogni occasione è valida per urlare ai compagni il fermarsi dinanzi le maglie avversarie fino a 10 minuti dalla fine quando, in una punizione dal limite, riesce nella terrificante imitazione del leone castrato, facendo impaurire i compagni tutti con in primis Higuita. E' lo sbando! Gli avversari, capita l'antifona, cercano di creare il panico imitando versi di animali feroci. Uanlò è l'unico che non casca al tranello e, mantenendo calma e freddezza, riesce a riconoscere l'animale misterioso: ma il suo trionfale "Piddincolo!!" è frainteso dall'arbitro che lo spedisce anzitempo negli spogliatoi. La partita si conclude sul rigore che stabilisce il 4-3 come risultato finale, rigore ineccepibile e causato come sempre dal disastroso Vissani. A fine gara, il mister Scornavacca impone il silenzio stampa e ordina il ritiro a Maccia d'Agliastru.
Pagelle.
HIGUITA: voto 5. La sua partita dura fino a metà del secondo tempo, in cui riesce a curare l'abbronzatura e godere di un pomeriggio di relax. Poi qualcuno lo catapulta in mezzo alla foresta, il terrore gli attanaglia braccia e gambe e tutto ciò che di buono ha fatto è ben presto dimenticato. Incompreso!
MAESTRO: voto s.v. Non ha il pollice verde e si vede: la pianta gli crea problemi e lo costringe ad uscire. Botanico!
(dal 15°pt) BRANIZI: voto s.v. Ha rispetto per il Maestro e sceglie di fare una partita anonima. Ritirati!
S.S.597: voto 6. Il nostro SuperPippo mangia due noccioline e nel primo tempo regge da solo la difesa intera. Nel secondo, qualcuno gli spiffera che le arachidi hanno il 90% di grassi e la crisi lo pervade facendogli desiderare la doccia per poi spalmarsi le adorate cremine. Silhouette!!
VISSANI: voto 4. Ormai si grida allo scandalo. Il suo stare in campo è oggetto di studi da parte di Piero Angela che prepara un documentario sulla diretta discendenza dell'uomo da KingKong. E' un semilavorato con la delicatezza di un cercopiteco e la pignoleria di un commercialista. Deleterio!!
CURRECURRE: voto 6. Chiamato a tamponare la fascia, lui per tampone intende quello medico e per fascia quella elastica: perciò il malessere come sempre pervade e lo induce a fare una partita di contenimento per non rischiare di farsi male. Incurabile!!
GEOMETRAAA: voto 7. Che grinta, che abnegazione, che tenacia. E' un motorino che va e viene sulla fascia, tanto che quando va ci si chiede sempre "quando viene". Ma prima o poi ritorna, e già questo è un segnale positivo perchè non ci lascia in dieci. Littorina!!
UANLO'UANLAI: voto 5. Una partita da otto in pagella per come è riuscito a reggere da solo il centrocampo. Ma la sua solita mania di protagonismo lo porta dapprima a farsi espellere per aver giocato a Trivial Pursuit con l'avversario sul tema Scienze e Natura, poi ad entrare nel Guinness dei primati per esser l'unico calciatore del mondo capace di prendere due espulsioni nello stesso match, tentando un'invasione di campo da fine campionato alla ricerca di gadget dei propri beniamini (nel caso specifico, il pallone). Megalomane!!
NONNUELOGU: voto 8. Ispiratore delle manovre rossoblù, vero faro imprescindibile della squadra. Cerca di domare il leone castrato Vissani con ottimi risultati, redimendolo in campo e portandolo al pentimento negli spogliatoi. Per ringraziarlo, non gli sarà chiesta alcuna quota nelle prossime collette. Esentasse!!
PEPENERO: voto 6.5. E' in forte polemica con la stampa. Ma che gli si può dire? Che non ha capelli?? Evidente. Che ha la macchina viola?? Portasfiga. Che ha sempre gli occhi socchiusi?? Imbriaggòni. Allora, o si trova una donna, o questo l'anno prossimo va a giocare altrove. Così va meglio? Contestatore!
COMPA': voto 5.5. Era destinato alla panchina, ma la fortuna ha voluto che mancasse all'ultimo minuto EAcch, così è stato schierato titolare, per la felicità del portiere avversario. Ancora due palloni persi, ancora una partita in cui si fa vedere solo quando abilmente scatta fra i pasticcini. Abbramiddu!
FRISCIO': voto 7.5. Da quando ha trovato l'antitarme giusto il suo rendimento è cresciuto in maniera esponenziale. A lui si deve la vittoria. Unico esempio di giocatore che dedica la doppietta alla sua nuova creatura: il negozio. Materialista!
ARROGUDOTTU: voto 6.5. Fa tutto bene, molto bene, estremamente bene, tanto bene che segna per la seconda volta consecutiva e, perciò, portera' nuovamente i pasticcini!! Diplomatico!
ORAZIO: voto 6. La grazia con cui accarezza la palla provoca la cupidigia di Nonnuelogu..... Spericolato!!
FUNTANALIRAS: voto 7. Pochi minuti in campo per dimostrare che anche entrando dalla panchina per qualche scampolo di gara si può essere decisivi. Grande la concentrazione ottenuta percorrendo chilometri di riscaldamento pre gara. Raccattapalle!!
MISTER CAPRASECCA: voto 6+. Ancora un risultato positivo. La squadra cerca abilmente di portarlo alla gloria del secondo posto nella speranza che un eccesso di autoidolatrìa lo convinca a dimettersi dall'incarico. Oramai, ha rotto quanto Ferguson in 18anni al Manchester. Immolatelo!!

INAUGURATO IL PRIMO SAMA-POINT

Venerdì 18Maggio2007: data da ricordare, in quanto coincide con l'inaugurazione del primo SAMA - Point dell'isola, a Sassari nella centralissima e rinnovata Piazza Fiume. Grazie all'impegno di Frisciò, la squadra può finalmente contare su un punto vendita adibito allo smercio del proprio merchandising. Affollatissimo l'evento, con tutte le più importanti autorità invitate a presenziare e augurare la buona riuscita dell'idea. Lo shop avrà come primo scopo la vendita dei biglietti per le gare interne ed esterne della Sama Jchnusa, poi l'esposizione e vendita di attrezzatura e gadget della squadra e dei suoi campioni. Fin dalla prima giornata, si è registrata una grandissima richiesta degli ascot griffati NonnuELogu, andati letteralmente a ruba, così come le statuine ricordo dei palloni d'oro del capitano. Grande ressa per avere il nuovo "must" costituito dalla linea di orologi da polso firmati Geometraaa e Starscky: semplici, pratici, colorati, con la particolarità di segnare sempre mezzora indietro. Enorme interesse per il kit medico "sopravvivenza" ideato dal CurreCurre, composto da una quantità consistente di garze, pomate, cerotti, siringhe, sieri e lenti a contatto di scorta. E che dire delle simpatiche parrucche multicolori della premiata ditta Maestro-Pepenero: una trovata geniale, nata non si capisce come, che ha avuto seguito fra i numerosissimi attempati tifosi. Lo stesso Frisciò lancia sul mercato delle composizioni floreali innovative create dall'essicazione dei ramoscelli cresciuti nel tempo dalla sua autografata gamba di legno. Apprezzatissime dalla critica le sculture in gesso del roccioso LunaT9, mostrate in una saletta dalle luci soffuse, con musica live curata da Uanlò e diffusa dalle parabole di Branizi. Il servizio sicurezza è stato curato da Compà e Arrogudottu (in assenza di Security, impegnato nel ruolo di statua stesso), il catering gentilmente offerto dal Vissani, nonostante tutto non all'altezza della serata. Alla fine della serata, il momento più atteso: i tifosi si stringono ai giocatori e tutti insieme approfittano del gentile omaggio del mitico Mister Bombagi per fare insieme quella tanto attesa nonchè beneaugurante pisciata di compagnia sull'auto più rappresentativa della squadra.

EUROPEAN FOOTBALL CUP - Rigore di EAcch


EAcch, freddo rigorista, si conferma ancora una volta infallibile dal dischetto. Disarmante la sua facilità nel calciare e spiazzare il portiere.

EUROPEAN FOOTBALL CUP - Rigore contro sbagliato


Higuita ipnotizza il rigorista avversario (lo stesso portiere) che calcia malamente fuori il pallone.

EUROPEAN FOOTBALL CUP - Rigore di Pepenero


PepeNero non cade nella tresca del portiere: tira forte e, nonostante l'intuizione, segna ed esulta con Uanlò.

EUROPEAN FOOTBALL CUP. Rigore parato da Higuita


Tratto da "Manuale per portieri": come si para un rigore. A Vous, monsieurs et madamoiselles.

HIGUITA FUORI ROSA: SI TORNA ALLA VITTORIA

12/05/2007. Con una decisione all'ultimo minuto, il mister Scrotaracci non convoca per motivi disciplinari lo scostante Higuita e decide di approvvigionare a piene mani dal settore giovanile della società, convocando il suo parente Serini. Così la squadra entra in campo per affrontare l'Emmebì Football, avversario da sempre ostico, in una giornata in cui le temperature medie si aggirano sui 54°. Schierando la solita difesa a quattro, con Vissani libero nel vano tentativo di recuperarlo emotivamente, Starscky e Maestro in difesa nella disperata opera di tamponare tutti gli svarioni del libero suddetto, CurreCurre a sinistra nel tentativo non si procuri alcun disturbo medico, il mister confermava anche il resto dell schieramento, con il Geometraa pronto alle scorribande sulla destra, EAcch allertato nei posti di blocco sulla sinistra, PepeNero alla ricerca di un nido a centrocampo e NonnuELogu alla ricerca degli anni perduti. In attacco, gli addetti alla toponomastica comunale per nuovi incroci, Compà e Frisciò. Il caldo, l'orario assurdo, il blasone dell'avversario, lo spettro di Higuita, facevano si che il primo tempo si chiudesse con un misero 0-0. Ma il mister Incletolli trova nell'intervallo ancora una volta l'oracolo della Sibilla, che gli appare come sempre di fronte alla turca nelle fattezze di una biondona avvenente vestita con la maglia di Gianfranco Zola e gli comunica le mosse per arrivare alla vittoria. Sostituendo CurreCurre con Uanlò e Maestro con S.S.597, la squadra entra in campo e come guidata dal fio destino predetto al nocchiero dello panca rossoblù si porta in men che non si dica sul quattro a zero, annichilendo l'avversario intimorito da tali leggende mistiche. Compà trova la via del goal per ben due volte e grida al miracolo, correndo nel dopo gara a baciare ed omaggiare quella turca bagnata dall'ambra prodotta dal mister. Arrogudottu, entrato per consiglio divino, veste i panni di storici predecessori quali DiStefano, Puskas, Best e Garrincha e trova un goal che lo porta a seguire il fratello nel pellegrinaggio di famiglia. Il quarto goal trova la firma di EAcch, ispirato da visioni paradisiache che lo riportano negli ambienti del Mejlogu a bere e giocare a morra con gli amici preferiti. I due goal degli avversari che fissano il risultato finale sul 4-2 sono sicuramente opera del mefisto Higuita, capace fin dalla distanza d'influire sul regolare andamento delle partite pur contro il volere del mister Dirindìn.
Pagelle.
CERINI: voto sv. Un portiere si giudica non dalla prima partita ma da quanto regge alle cene ed agli spuntini. Puerpero!
MAESTRO: voto 6. Lui, dalla Sibilla, voleva i capelli mica i goal di Compà. Ed il mister lo fa fuori. Menagramo!
STARSCKY: voto 7. Si dice che abbia spadroneggiato contro gli avversari che non hanno schierato alcuna punta. Solitario!
VISSANI: voto 6=. Peccato per la solita polemica che guasta una partita in cui finalmente avrebbe raggiunto la quasi suffucienza con un bel 6-. Irascibile!
CURRECURRE: voto 5. O ci porta il cd delle foto o sarà sempre sostituito dal mister Vanesio. Predica bene, razzola male. Sequestratore!
GEOMETRAA: voto 6.5. Ha saltato le partite in Croazia e si vede che ha più verve di tutti: al bar si scola da solo quelle birre che non si ha bevuto in terra straniera. Recuperato!
PEPENERO: voto 6. E' grande amico di Higuita e polemicamente lo omaggia spedendo il pallone sulla camionale in direzione PortoTorres/Occone, destinatario Deportivo con tante scuse. Avrà pure il cuore in frantumi, ma l'amicizia è un'altra cosa. Fedelissimo!
NONNUELOGU: voto 6.5. Probabilmente non crede a Sibille ed affine, ma deve arrendersi al volere del mister che per rito scaramantico propiziatorio abbisogna dei suoi sacri amuleti. Stregone!
EACCH: voto 6.5. Il presidente dell'Ittireddu comincia a pensare che non sia poi così scarso da segnare solo contro di loro. Perciò il valore aumenta. Incedibile!
COMPA': voto 7. Anche lui con Higuita, tuttavia si arrende all'idea di dover pagare la cena per ogni pallone perso. Così azzecca i pali per due volte. Redento!
FRISCIO': voto 6.5. In realta', i palloni persi li ha recuperati lui, li ha ben colorati con tinte blu, marron e verdi, sistemati su un mini piedistallo e messi in vendita nel suo shop come mappamondo. Truffaldino!
ARROGUDOTTU: voto 7. Dalla gioia al dolore....leggasi: dal goal ai PASTICCINI. Miracolato!
S.S.597: voto 6.5. Da quando viaggia con la scorta armata e con una confezione di pannolini super contenenti, il nostro difensore ha ritrovato la tranquillità. Resuscitato!
UANLO': voto 6. Purtroppo travolto dagli scandali che lo ritraggono in parrucca durante dei festini fra travestiti. Solo un tempo per lui e tante telefonate da Lapo. Rockabilly!
ORAZIO: voto 6+. Si trattiene per la paura di segnare un goal che potrebbe minare seriamente il bilancio familiare. Risparmioso!

La Disfatta di Porto Torres

Deportivo - SamaJchnusa: 3 - 0. L'incredibile risultato di sabato 5 Maggio ha sulla Sama gli effetti del più famoso 5 Maggio in casa Inter. La squadra di presenta in campo provata dal lungo viaggio e con ancora le lacrime agli occhi per l'occasione perduta in terra croata. Più di tutti, la difesa, ancora con la testa ad Umago, compreso quel Vissani che approfitta dell'incontro con suoi amici turritani per raccontare in campo ogni minimo particolare della trasferta. E così, in men che non si dica, il Deportivo si porta fin dai primi minuti sull'1-0 (goal quasi in contropiede) ed amministra molto bene una partita che i giocatori rossoblù quasi non giocano, trovando il secondo ed il terzo goal solo nei minuti finali, ovvero quando il sentore di una birra fresca pervade lo stadio Occone inebriando i campioni sassaresi.
Pagelle.
HIGUITA: voto 4. Come i palloni avversari sbattuti oltralpe. Lunatico!
MAESTRO: voto 5. Come se fosse stato in Croazia. Internauta!
STARSCKY: voto 5,5. Emozionato nel ritrovare EAcch. Sentimentalone!
VISSANI: voto 5-. Vede Porto Torres ed affonda. Carretta del Mare!!
S.S.594: voto 5. Ha paura d'esser inseguito, gioca spalle al muro. Croatofobico!
GEOMETRAA: voto 5.5. Giocava in una squadra, si ritrova dei mammalucchi. Spaesato!
PEPENERO: voto 5. Troppi viaggi nella sua vita. Mai residenza fissa. Senzatetto!
UANLO'UANLAI: voto 5. "Qualunque cosa fai, ovunque tu sarai..sempre pietre in faccia prenderai". Parafulmine
EACCH: voto 5. Lui è nato per giocare all'interno, non in riva al mare. Autoctono!
COMPA': voto 5-. Siamo alle solite, contro paesani non segna mai. Venduto!
NONNUELOGU: voto 5. L'unico che si ricorda di come si parla ed urla in campo. Altoparlante!
FRISCIO': voto 5. Non sta sulle gambe e le gambe non stanno in campo. Fantasma!
ARROGUDOTTU: voto 5. Come Compà, non scagliate pietre sui portotorresi. Solidale!
BRANIZI: voto ng. E che voleva? Il voto per sto schifo di match? Ridicolo!
ORAZIO: voto sv. Troppe volèe, c'è aria di internazionali di tennis. Racchettone!