mercoledì 18 marzo 2009

7° Giornata Ritorno: Risultati

Risultati:
Amatori Nettuno - Selecao P.Torres 4-2
Amici Codrongianos - Ale Castiglia 3-7
Atletico Sennori - SAMA A.C. SS 1-0
Deportivo Turritano - Caracas Cafè SS 3-1
Edicola Santa Maria SS - CK Bar SS 3-3
FC San Giovanni - Planet Soccer SS 0-1
Riposa: Frassati Ozieri

Classifica:
  1. Deportivo Turritano 51
  2. Ale Castiglia P.Torres 41
  3. Edicola Santa Maria SS 40
  4. SAMA A.C. Sassari 33
  5. CK Bar Sassari 30
  6. Amatori Nettuno 29
  7. Planet Soccer SS 29
  8. Selecao Porto Torres 24
  9. Atletico Sennori 17
  10. Frassati Ozieri 14
  11. FC San Giovanni 13
  12. Caracas Cafè Sassari 10
  13. Amici Codrongianos 7

Prossimo Turno (21/03/2009)
8° Giornata Ritorno
  • Amici Codrongianos - Amatori Nettuno (2-5)
  • Caracas Cafè SS - Atletico Sennori (1-3)
  • CK Bar Sassari - Planet Soccer SS (0-4)
  • FC San Giovanni - Edicola Santa Maria SS (1-2)
  • SAMA A.C. SS - AleCastiglia Porto Torres (3-3) (Caniga, h 15.00)
  • Selecao Porto Torres - Frassati Ozieri (1-1)
  • Riposa: Deportivo Turritano

lunedì 16 marzo 2009

A FREDDO...

Dopo un fantastico tour sulla luna, la SAMA A.C. torna fra i terrestri. Molto suggestivo il viaggio verso alte quote, con passaggio radente sui lontani pianeti Deportivo, Castiglia ed Edicola, ma al di là di questi non è dato arrivare. E così gli eroi rossoblù smettono di sognare e si rendono conto che i propri limiti sono ben altri rispetto quelli fantasticati in questo magnifico volo nello spazio: d'altronde, con l'età media della squadra attorno ai 38 anni, con il peso medio di circa 80 chili pro capite, con tempi di reazione simili a quelli di una tartaruga ben allenata e con l'attenzione rivolta ai prossimi ambìti livelli (leggasi torneo Zentile-Ganadu), le ambizioni dei beniamini di Caniga potevano solo consistere in sogni irrealizzabili ed è stato necessario un buio sabato sennorese a svelarlo.
Reduci da due sconfitte consecutive (lo 0-4 contro i marziani del Deportivo ed il 2-1 dagli ufo ozieresi), i sassaresi sprofondano nel freddo campo anglonese al cospetto di una squadra di lunatici che decide di risvegliarsi dal letargo calcistico proprio sui resti degli stanchi astronauti. Il Mister Armstrong Scopigno decideva di schierare una formazione d'attacco, onde evitare sorprese e rilanciare le ambizioni esplorative dei propri atleti, per cui inviava in campo Pizzaballa a difesa della porta, Vampeta, Stielike, Prohaska e Briegel in difesa, Pecci, Calloni, DeLaPeña, Merola e Pandev in mediana, Chinaglia in avanti. Arbitrati dal signor Pinco Pallo, anch'egli reduce da qualche giro fra le stelle, l'Atletico dall'ignoto elenco schierava una formazione di sorpresa con Uno fra i pali, Due, Tre, Quattro e Cinque in difesa, Sei, Sette, Otto e Nove a contrastare i dirimpettai di centro campo e Dieci ed Undici in avanti. Dal fischio d'inizio, il Sennori decideva di intavolare discorsi sull'armistizio in campo e riusciva a coinvolgere nelle trattative anche il reparto d'attacco rossoblù. Nel frattempo, per ingannare l'attesa, si cercavano delle soluzioni alla noia e, soprattutto grazie a quel buontempone di Vampeta, si arrivava a rabbrividire per un numero di difficile esecuzione consistente nel colpire la palla di testa spedendola volutamente verso la propria traversa su un innocuo cross avversario dalla tre quarti. I più loquaci del gruppo trovavano nel signor Pinco Pallo un buonissimo moderatore da talk show con cui controbattere sui più disparati temi d'attualità moderna. Nell'intervallo, con ancora le trattative in corso, il Mister Gagarin Scopigno sbraitava contro ogni forma di accordo e ricordava a tutti i propri atleti gli obiettivi minimi fissati all'inizio del campionato, ossia l'obbligatoria vittoria di ogni manifestazione.
Scossi da cotante parole, l'undici rossoblù rientrava in campo con la ferma intenzione di far propri i tre punti e poter ambire ad una nuova missione spaziale: Pandev riusciva a frantumare un palo, gli attaccanti ad eludere spesso i tentativi di fuorigioco della difesa locale ma bloccarsi di fronte al portiere kriptonite e laddove le azioni si facevano appetitose, arrivava la pubblicità chiamata sempre nei momenti meno opportuni dal conduttore del talk show Pinco Pallo.
Fino all'ultimissimo minuto, quando lo stesso decideva di far partecipare allo spettacolo anche un rappresentante della squadra di casa, invitandolo con ignote motivazioni a rappresentare un siparietto per una degna chiusura di serata, sketch nel quale il selenita si esibiva nel famoso remake della punizione a foglia morta del celebre Mariolino Corso, svegliando Pizzaballa dal sonno gravitazionale in cui era caduto ad inizio gara. Con la soddisfazione di Pinco Pallo per aver riscosso un discreto successo di audience, si concludeva così lo spettacolo di prima serata, con la mesta uscita di scena dei provati giocatori della SAMA, ai quali non rimaneva altro che riporre nel cassetto le aspirazioni di un ulteriore esplorazione del cosmo.
Pagelle:
Pizzaballa: voto 1. Come la meteora avvistata solo all'ultimo istante, talmente veloce e lucente da subirne l'abbaglio. Fulminato.
Briegel: voto 2. Come i salti effettuati per colpire di testa gli unici palloni capitati nella sua orbita durante l'intera durata del match. Risparmiato.
Vampeta: voto 3. Come le parti del corpo che usa per colpire la palla, dalle dita dei piedi ai ciuffi sulla testa. Monco.
Stielike: voto 4. Come i secondi che impiega a perdere le staffe non sapendo trattenersi fino ai canonici dieci. Iroso.
Prohaska: voto 5. Come i minuti di recupero non dati dall'arbitro che gli avrebbero concesso di proseguire indisturbato la sua cavalcata solitaria verso la porta. Furente.
Pecci: voto 6. Come le punizioni inesistenti fischiategli contro per gioco violento, ad uno dei giocatori più corretti e puliti del campionato. Innocente.
DeLaPeña: voto 7. Come i contrasti effettuati e vinti a centrocampo che lo confermano fra i più abili a recuperar palloni. Tosto.
Merola: voto 8. Come i doppi passi, le piroette, i colpi di tacco e le veroniche che effettua prima di esser puntualmente....steso. Tranciato.
Calloni: voto 9. Come la crescita di diametro registrata dalle sue sfere nel dover interloquire ogni due minuti con un beneficiato dalla legge Basaglia. Esausto.
Pandev: voto 10. Come i centimetri che gli sono mancati per marcare il suo ottavo goal stagionale. Fallibile.
Chinaglia: voto 11. Come i salti eseguiti in segno di manifestazione d'esultanza al momento della propria sostituzione. Mattacchione.
Mutu: voto 12. Come le discese effettuate sulla fascia al momento del suo ingresso, naturalmente tutte in fuorigioco. Castrato.
Bettarini: voto 13. Come le squadre cambiate nella lunga esperienza in Figc prima di imbattersi nell'attuale amletica SAMA. Imbarazzato.
Galderisi: voto 14. Come i minuti giocati in cui è riuscito a farsi fischiare due fuorigioco ed a proferire una trentina di bestemmie. Sereno.
Vavassori: voto 15. Come i giorni trascorsi da quando ha smesso di ostentare la sua imbattibilità nelle partite in cui è presente a referto. Cugurra.
Mister CapeCanaveral Scopigno: voto 0. ....E, allo zero, lo shuttle parte. Silurato!