venerdì 21 dicembre 2007

ULTIMA PARTITA DELL'ANNO

Si avvicina Natale ma ciò non sembra addolcire il Mister Mogorella che, continuando ad applicare i suoi rudi metodi, fa proseguire gli allenamenti della SAMA JCHNUSA senza concedere permessi straordinari. Così è stato anche mercoledì dove, data la sospensione della Champions League, i rossoblù si sono ritrovati a Caniga per una seduta di duro esercizio, contrariamente all'agognato e sperato giorno di libertà. Domani, sabato, sul campo della borgata sassarese, si giocherà l'ultima giornata di quest'anno solare, la decima di questo avvincente campionato in cui la squadra di casa, dopo un inizio balbettante, forse ha trovato la serie giusta per riportarsi ai margini dell'alta classifica. Avversario sarà la Settentrionale Sarda di Usini, squadra storicamente ostica ma quest'anno segnalata in fase calante, come testimoniano i suoi miseri 5 punti in classifica. Ancora una volta problemi di formazione per il Mister Calzavacca, ma sicuramente la squadra che scenderà in campo farà di tutto per ottenere quella vittoria che consentirebbe di trascorrere un buon natale e ritrovarsi a Maccia d'Agliastru il 26 per il richiamo alla preparazione.
Sabato 22/12/2008 - h 15.00, Campo di Caniga (SS)
SAMA JCHNUSA - Settentrionale Sarda

martedì 18 dicembre 2007

9° Giornata: Risultati


Risultati:
Atletico Sennori - Ale Castiglia 1-3
CK Bar SS - Amatori Nettuno 1-1
Deportivo Turritano - S.S. Giavese 4-0
Edicola Santa Maria - Planet Soccer 1-3
FreeTime SS - FC San Giovanni 2-2
SAMA JCHNUSA - Selecao 4-3
Settentrionale Sarda - Amici Codrongianos rinv.
Riposa: Golden Uri



Classifica:
  1. Ale Castiglia 24
  2. Deportivo Turritano 22
  3. Atletico Sennori 17
  4. Planet Soccer SS 16
  5. Edicola Santa Maria SS 15
  6. Selecao Porto Torres 13
  7. SAMA JCHNUSA 11
  8. FC San Giovanni 11
  9. Amatori Nettuno 11
  10. Free Time SS 7
  11. Settentrionale Sarda 5
  12. CK Bar Off. Murgia SS 5
  13. S.S. Giavese 4
  14. Golden Uri 3
  15. Amici Codrongianos 2

lunedì 17 dicembre 2007

SAMA - Selecao 4-3: il secondo goal ospite.

Come andare in bambola sul 4-1. Mancano 10 minuti alla fine della partita e la SAMA JCHNUSA crea l'ennesima azione d'attacco; ma la palla viene recuperata dai difensori che, rilanciando verso la metà campo, danno il via ad un'azione di contropiede impreziosita dal maldestro controllo di Maestro, dalla perla del passaggio all'indietro di Uanlò, dalla nulla chiusura di CurreCurre e dall'ininfluente rincorsa di Branizi e PierSilvio. Tanto di cappello all'ottima progressione dell'attaccante ospite che, in area, fulmina il ghiacciolo Higuita con....freddezza. Da non perdere, la flemma del mister Strofinacci. (PS: notare come siamo bravi a filmare i goal subiti!!)

SAMA - Selecao 4-3: rigore

Rigore per la Selecao: segna Borra.

SAMA - Selecao 4-3: il fallo da rigore di Vissani

Siamo sul 4-0, manca grossomodo un quarto d'ora alla fine del match. Vissani ha appena intercettato un cross saltando al limite dell'area a mani unite imitando l'eroina della sua infanzia Mimì Ayuhara nel riuscitissimo numero pallavolistico del muro sottorete. L'esecuzione della punizione da parte dei turritani è affidata al pericolosissimo Borra (colpì lo scorso campionato): da notare la fiducia incondizionata nei commenti da parte della panchina rossoblù e il "dubbio" fallo di mano di Vissani che suscita la reazione protettiva del capitano NonnuELogu con un candido ed accennato "Ma cusa cazzu sei fendi?"

SAMA - Selecao 4-3: Punizione di Compà

Ancora primo tempo, risultato già sul 4-0. Punizione dal limite di Compà che, ovviamente, va a finire al di là del confine comunale, in direzione Campomela/San Martino. Da notare, la potenza del tiro effettuato con il vento fortemente contrario (lo testimoniano la rete della porta e gli alberi sulla destra, all'uscita del campo) e, aumentando il volume, l'autentico "sparo" al momento del tiro. Comunico a tutti che, in allenamento, col cavolo mi metterò in porta con quell'energumeno contro!!

SAMA - Selecao 4-3: il goal di Frisciò

Starscky alla videocamera, ed è nebbia! Forse il nostro "caramba" si aspettava facessero il "live replay" e filmarlo a scrocco, visto che in occasione dei primi due goal ha la prontezza di iniziare le riprese proprio mentre il pallone tocca la rete! In ogni caso, nulla toglie al nostro Frisciò che segna la rete del 3-0 ed è festeggiato dai compagni. Da notare la felicità straripante di Uanlò che poi, rivolgendosi alla panchina, invita alla calma ed a continuare il necessito incitamento alla squadra.

domenica 16 dicembre 2007

LEONI PER 1 ORA + 15 MINUTI DI PAURA = 4-3

Incredibile ed avvincente gara di campionato quella che si è svolta ieri pomeriggio nel campo comunale di Muros fra la SAMA JCHNUSA e la Selecao di Porto Torres. Con una temperatura di zero gradi, nevischio e vento gelido a sferzare il campo di gioco durante la prima frazione, le squadre hanno dato vita ad un incontro che si può facilmente inquadrare in due distinte fasi di gara. La prima, della durata di un tempo e mezzo, ha visto il totale predominio della SAMA JCHNUSA che, forse per il più rapido adattamento alle temperature polari, ha letteralmente maramaldeggiato sui malcapitati avversari, desiderosi di concludere anzitempo la partita. La seconda, corrispondente all'ultimo quarto d'ora, ha visto i primi adagiarsi sugli allori (ma forse anche esser vittime del congelamento fisico e d'intenti) ed i secondi venir fuori alla disperata, trovando tre reti una dopo l'altra ed arrivando a creare un'altra occasione per quel pareggio che, alla luce di quanto successo in campo, sarebbe stato onestamente ingiusto. Rossoblù sempre incerottati ed il mister Castrogiovanni costretto ancora una volta a rinunciare a pedine fondamentali ed a schierare un insolito 3-5-2 con il bagnino Higuita fra i pali, Vissani libero con Maestro ed il recuperato CurreCurre in marcatura sui temuti attaccanti ospiti; Arrogudottu a sinistra nel centrocampo completato da PierGiorgio mezzo sinistro, Uanlò regista arretrato, NonnuELogu mezzo destro e Geometraaa sulla corsia di destra. Attacco con i consolidati perditori di palloni Compà e Frisciò. Dieci minuti per prendere le misure degli avversari e del freddo artico e la SAMA JCHNUSA cominciava come di consueto ad imporre il suo gioco fatto di possesso palla, scambi rapidi e tiri in porta o, perlomeno, nella direzione del fondocampo, il tutto giocando la prima frazione controvento. Ma ieri era una giornata particolare e la pericolosità delle azioni degli atleti di casa portava subito i suoi frutti; al 15° circa, PierGiorgio riceveva palla sulla trequarti spostato a sinistra, con una magistrale finta "sedeva" il suo attempato avversario per scaricare un bolide destinato con successo verso il "sette" opposto. Goal di rara fattura e bellezza, nonchè meritato primo centro stagionale per il giovane cresciuto nelle giovanili. Ripresa del gioco ed immediato recupero del pallone da parte dei centrocampisti rossoblù, con Geometraaa che scambiava con NonnuELogu e Frisciò, il quale lanciava PierGiorgio sulla fascia destra: il conseguente cross al centro vedeva pronto Compà ad eludere l'uscita del portiere ed appoggiare comodamente di piatto in porta. 17 minuti trascorsi: 2-0 per la squadra di casa. La quale non si accontentava: premendo sull'acceleratore, gli atleti locali creavano occasioni in rapida successione, tenendo comunque il possesso palla. Intorno al 25° minuto, ancora un percussione sulla destra generava un traversone sul quale si avventava Frisciò, approfittando dell'errata uscita del numero uno avversario, per depositare in rete il meritato 3-0. Ed ancora, dopo un palo avversario subito sull'unica azione d'attacco ospite, gli scatenati atleti di casa trovavano il goal del 4-0 con un perfetto pallonetto dall'out laterale di sinistra da parte del capitano NonnuELogu, che trovava il portiere della Selecao colpevolmente fuori dai pali ma certamente ignaro delle intenzioni del mitico capitano da distanza si tanto siderale. L'intervallo arrivava giusto in tempo per evitare l'assideramento del pacchetto difensivo dovuto a prolungata inoperosità. Al rientro, i rossoblù gestivano al meglio il vantaggio, vista anche la sfiducia nei volti degli avversari. Due infortuni costringevano il mister Montecarlo a sostituire immediatamente due pedine, per poi operare forse avventatamente altre due sostituzioni nei primi 15 minuti della seconda frazione. La SAMA JCHNUSA, non rischiando alcunchè, trovava il modo di sbagliare clamorosamente altre due occasioni. Nella prima, il neo entrato Figlioccio di Vissani, smarcato da un assist di fronte al portiere, prima lo dribblava e lo faceva accomodar disteso, poi gli sparava la palla addosso con la porta completamente spalancata. Materiale da MaiDireGol. Nella seconda, in un azione in area, il Geometraaa si ritrovava la palla fra i piedi e, dopo averla controllata, calciava a botta sicura nell'angolino basso, non facendo i conti con l'incredibile gesto atletico del portiere che, sulla linea di porta, riusciva a bloccare in due tempi la conclusione. Per contro, un capovolgimento di fronte avversario portava dapprima Vissani ad esser ammonito per fallo di mano volontario al limite dell'area e, sulla successiva punizione, lo stesso intercettava ancora con le mani la palla in piena area (con il pallone destinato sul fondo), in preda alla rara sindrome di Mimì Ayuhara. Il giusto rigore, assegnato ad un quarto d'ora alla fine con Vissani graziato dalla sacrosanta espulsione, dava coraggio agli ospiti ed, incredibilmente, spegneva il furore agonistico dei locali. Circa 5 minuti dopo, in contropiede, la SAMA incassava il secondo goal ed iniziava a subire la forte pressione turritana, scongelatisi quasi a fine gara. Solo all'ultimo minuto, però, riuscivano a finalizzare i loro attacchi, con un clamoroso goal filtrato in mezzo alle gambe di due giocatori locali. Partita finita? L'arbitro (forse con l'orologio incantato) faceva continuare le ostilità ancora per 8 minuti, concedendo ingiustamente tempo alle ambizioni della Selecao. La quale, all'ultimissimo attacco, trovava un goal determinato da una posizione di fuorigioco del loro attaccante che colpiva il pallone di testa in area creando un assist per un compagno il quale, per raggiungere e poggiare il pallone in rete, commetteva fallo schiacciando letteralmente Maestro in terra. L'arbitro, annullava giustamente la rete (ma per fuorigioco di quest'ultimo, mah) e fischiava la fine della partita. Al termine di questa melodrammatica gara, la SAMA JCHNUSA risale la classifica e si porta a quota 11 punti. Da notare che molti atleti hanno rischiato il totale assideramento dovuto al gelo piombato sull'isola nel week-end ed in particolare sullo sfigato campo di Muros, costretto causa indisponibilità del campo di Caniga.
Le Pagelle
Higuita: voto meno 7. E' l'esatta temperatura rilevata sull'epidermide al termine dell'incontro. Fortuna ha voluto che le perfide pallonate portotorresi non lo centrassero, altrimenti l'impatto l'avrebbe ridotto in frantumi come un vetro rotto. On The Rocks.
Maestro: voto 6+. Nel primo tempo è un mastino che, favorito dalla densa coltre pelosa, ringhia sulla preda con fare minaccioso. Nel secondo, il freddo gli ricorda la mancanza di peluria in prossimità cerebrale che, piano piano, gli congela le idee. Rattrappito.
CurreCurre: voto 6,5. Il vecchio bomber Borra gli ruba solo i 15 cm di altezza, mentre il nostro balente lulese lo sequestra letteralmente per tutta la gara rilasciandolo solo negli spogliatoi, al triplice fischio finale. La nostra vittoria consente la liberazione senza pagamento del riscatto. Bandito.
Vissani: voto 6. La caviglia gli duole parecchio tanto che sul 4-0 lo induce a lasciare il campo. Dall'esterno, la rimonta avversaria ha l'effetto del Lasonil e gli fa pentire il sacrificio a favore di compagni meno utilizzati. Graziato dall'espulsione per il "muro" in area. Pallavolista.
Arrogudottu: voto 6,5. Un primo tempo da favola: le sue percussioni fanno strage sulla fascia ospite. Il gelo, tuttavia, gli procura problemi alla gamba e gli causa malessere influenzale in meno di 35 minuti. Eppure lo vedi grande e grosso. Gracilino.
PierGiorgio: voto 6,5. Il goal ed il suo primo tempo meritano un 9 in pagella. Nel secondo tempo, perde la bussola, vaga per il campo alla ricerca dei compagni di squadra che non riconosce più neanche dal colore delle maglie. Smarrito.
Uanlò: voto 6. Impegno = 8. Ballo = 10. Capacità di reagire pacatamente ai richiami del mister e dei compagni di squadra = 2. Numero palle perse al limite dell'area = 6. Complimenti ricevuti per la gara = 0. Bestemmie reiterate a lui indirizzate = 10. La media lo salva. Rimandato.
NonnuELogu: voto 6+. Nonostante il bianco colbacco naturale che si ritrova al posto dei capelli, anche al nostro capitano il freddo gioca un brutto scherzo. Finalmente si sblocca con un goal da antologia, ma il rapido congelamento del secondo tempo lo porta a sbraitare alla ricerca di quel calore interiore salvavita. E le sue urla disperate portano sconforto agli smarriti compagni. Agonizzante.
Geometraaa: voto 6. Colpito da dolori reumatici, stringe i denti e gioca una partita gagliarda. Fino a quando, nel secondo tempo, registra un guasto al suo TomTom e vaga per il campo senza un ruolo ben definito. Viandante.
Compà: voto 6,5. Si batte con ardore, lui, che madre natura ha dotato di strato di pelle pachidermico isolante con tanto di peluria in crine leonina. Non si capisce come il mister Gargamella lo sostituisca dato che gli avversari, individuando in lui lo spauracchio del leggendario Yeti, lo guardano con terrore. Abominevole.
Frisciò: voto 6,5. Grande partita del puntero rossoblu, con goal liberatorio e nessun pallone perso. L'umore è alto e lui ne approfitta per concedere sconti dal 10 al 30 % sugli articoli regalo esposti nei punti vendita di LiPunti e Piazza Fiume. Propagandista.
PierSilvio: voto 6. Condannato alla panchina, si gode la penitenza guardando 22 pazzi prendersi a palle di neve. Richiamato nel secondo tempo, redige una tesi sul tema "L'Era Glaciale" offrendo una pratica rappresentazione dal vivo. Freezer.
Branizi: voto s.v.. Ci risiamo, entra per marcare il sequestrato Borra e fa di tutto per riportarlo alla libertà. Minaccia sempre di appendere le scarpette al chiodo ma non lo fa. Fino a quando, sarà cosparso di chiodi dai compagni di squadra. Scoraggiante.
Figlioccio di Vissani: voto 6. E' paradossale dire che avrebbe potuto chiudere la partita segnando il 5-0, ma alla luce dei fatti è così. A volte esagera con i dribbling, facendo infuriare colui che gli mise la mano sulla spalla che, tornando indietro, gliela spalmerebbe sul viso. Sterile.
Funtanaliras: voto 6. Eletto cameraman ufficiale della SAMA JCHNUSA, è penalizzato dalle condizioni ambientali che lo fanno tremare durante le riprese clou. Risultato: schifo di immagini. Entra pure in campo, stesso effetto. Coerente.
StanLaurel: voto 6+. La lepre si trova a suo agio sulla neve e lui riesce a seminare spesso le malcapitate volpi che lo seguono. Purtroppo, dinanzi la porta, si blocca come accecato dai fari di un'auto in corsa. Dotiamolo di lenti fotocromatiche e portiamolo dal fabbro. Svirgolato.
Mister Longobucco: voto 6. Ma è mai possibile che un genio della climatizzazione come lui non si inventi qualcosa per far in modo che i suoi atleti evitino l'assideramento da freddo pungente? Lui si rintana dentro 3 giubbotti e 4 termocoperte, per poi dichiarare che le condizioni meteo non giustificano il pessimo atteggiamento dell'ultimo quarto d'ora. Accalorato.
La Sama durante la fase di riscaldamento in quel di Muros