sabato 26 gennaio 2008

ANCORA RINVII IN CHAMPIONS

Delusione fra i tifosi, mercoledì notte: ancora una volta, l'attesa sfida di Champions League fra i gialloneri Tigrotti ed i grigiosporchi Depravati non ha avuto luogo, stavolta a causa del mancato arrivo dell'arbitro. Tutti a casa? Macchè. A parte i capitani NonnuELogu e Vissani, subito riunitisi con il Mister Ginocchiera nel ritiro di Maccia d'Agliastru, le squadre hanno dato vita ad una bellissima amichevole a ranghi misti, in cui non è mancato lo spettacolo e neanche i goal. Da segnalare l'ottima prova di Arrogudottu, fermamente piantato sotto la traversa a contare i minuti mancanti alla cena, così come i miglioramenti fatti da Figlioccio di Vissani, con la spalla sinistra registrante una pendenza del 8%. L'appuntamento è rinviato alla prossima settimana. Si informano i lettori e gli abbonati del blog SAMA JCHNUSA che la redazione sospenderà la pubblicazione degli articoli per una settimana, per riprendere Domenica, 3 Febbraio.

mercoledì 23 gennaio 2008

RITRATTO DI UN CAMPIONE: UANLO’UANLAI

Secondo episodio della riuscitissima rubrica dedicata ai componenti della rosa rossoblù. Il nostro anonimo Inviato Speciale è riuscito in uno scoop senza precedenti, intervistando uno dei cardini della SAMA JCHNUSA: il fondatore nonchè attuale d.s. Uanlò.


Uanlò è nato al Monte, in provincia di Sassari, nell’Ottobre di quarant’anni fa. Ha una sorella gemella di venticinque anni (non è lei più giovane, è lui che sembra molto più vecchio), sposata con un altro grande campione della SAMA JCHNUSA, il mitico Branizi.
Uanlò è un centrocampista centrale dai piedi vellutati, dotato di un non comune senso della posizione e dalla inarrivabile intelligenza calcistica: capisce sempre quando è il momento di simulare un infortunio e chiedere il cambio per non arrecare ulteriori danni alla sua squadra.
La sua vera passione però non è il calcio ma la danza, alla quale venne strappato in tenera età dai suoi genitori che si vergognavano di quel bambino che girava per casa in tutù e giocava con le bambole di sua sorella.
Lui però, novello Billy Elliott, coltivava imperterrito la sua passione snobbando gli altri ragazzi che per strada prendevano a calci un pallone e, piroettando, pensava: “quegli zoticoni non saranno mai leggiadri e soavi come me!“
Risolti gli enigmi infantili, Uanlò trascorse un’adolescenza serena come si confà a chi, come lui, proviene da un quartiere popolare: scippando vecchiette, rubando l’elemosina nelle chiese, spaccando i finestrini delle auto in sosta per portarne via l’autoradio.
Uanlò oggi non è solo un giocatore della SAMA JCHNUSA, mero esecutore degli schemi del Mister Azzoppadelfini, ma riveste anche il ruolo di Direttore Sportivo e soprattutto è, insieme al succitato Mister Lavalacqua , fondatore della squadra rossoblu.
Proprio della fondazione della Sama ho voluto parlare con lui nell’intervista che gentilmente mi ha concesso ritagliando uno spazio fra i suoi molteplici impegni.

Inviato: “Allora Uanlò, può raccontarci in esclusiva mondiale come è nata la SAMA JCHNUSA?”
Uanlò: “L’idea fu del mio amico fraterno, colui che sarebbe poi diventato Mister Staccalaspina. Una mattina d’estate mi invitò a prendere un caffè e disse che voleva parlarmi. Entrammo al bar e mi chiese se fossi disposto a donare una costola per far nascere una squadra di calcio.”
I: “Lei come reagì?”
U: “Lo guardai fisso negli occhi per una quarantina di minuti. Le mie pupille dentro le sue pupille, la mia anima dentro la sua anima. In quel momento il tempo sembrò fermarsi, le voci intorno a noi si trasformarono in musica, restai colpito dalla lucentezza dei suoi occhi: mi sembrava di vedere i fari della mia Mazda 3 in una notte d’inverno senza luna. Il suo profumo mi ricordava il primo Arbre Magique che, appena ventenne, regalai alla mia prima macchina, una Fiat 127. Mentre, ammaliato dal suo sguardo, stavo per dirgli: -cosa cazzu sei abbaiddendi?-, una voce intervenne a rompere il silenzio: - scusate, potreste gentilmente bere questo caffè e levarvi dalle BALLE ?? Devo servire altri clienti! ….Ma guarda un pò ‘stì frosci!- Era il barista che cortesemente ci invitava ad uscire.”
I: “E poi come andò a finire?”
U: “Uscimmo dal bar mano nella mano, senza mai separare i nostri sguardi. Giunti fuori, lo colpii con una fragorosa testata in piena fronte, gli diedi un morso sulla guancia, infine accettai l’espianto della costola. In fin dei conti la proposta mi sembrava interessante.”
I: “ Oltre a voi qualcun altro partecipò alla fondazione della squadra ?”
U: “Si, naturalmente partecipò anche Kunta Kinte, socio in affari di Mister Mordilapanca, e donò una costola anche l’Architetto, un losco individuo di mezza età frequentatore di gente di malaffare che si guadagnava da vivere spacciando appartamenti.”
I: “Chi fu il primo Mister?”
U: “Avevamo un vecchio amico frate, tale Padre Ruzzu da Li Punti, che si dilettava a far l’allenatore e nel tempo libero tagliava formaggio; era considerato una specie di santone, si diceva che fosse dotato di poteri soprannaturali: era ciò di cui avevamo bisogno”
I: “Compì qualche miracolo?”
U: “ Miracoli veri e propri direi di no, però di sicuro era un mago: riusciva a far sparire una cassa di birra in un quarto d’ora”
I: “Il problema dell’allenatore fu così risolto. E per i giocatori?”
U: “Padre Ruzzu portò alcuni suoi adepti. Erano tre orfanelli che anni prima, ancora in fasce, qualcuno aveva deposto davanti alla sua bancarella in Piazza Pescheria: NonnuELogu, Maestro e Frisciò. Poi trovammo una serie di disadattati in giro per il mondo: Starsky e Acch, due contrabbandieri di albanesi poi convertitisi; Curre Curre e LunaT9, due profughi in fuga dai loro paesi nei quali imperversavano sanguinose guerre civili; Funtanaliras, un giovane alcolizzato in cerca di una comunità di recupero; il Geometra, un trafficante di case in esilio che era solito concludere affari con un fruttivendolo; poi via via tutti gli altri.
I: “Tutti gli altri naturalmente arrivarono grazie alle sue operazioni di mercato.”
U: “Certo, devo riconoscere che come direttore sportivo sono davvero bravo. Non a caso i tifosi mi hanno affibbiato il nomignolo di Uanmoggi.”
I: “Un’ultima domanda, le sue passioni. Come trascorre il tempo libero?”
U: “Non posso certo dimenticare il mio primo amore, la danza. Per favore non scriva ciò che sto per raccontarle, è una cosa intima che non tutti riuscirebbero a capire. Ogni sabato mattina, all’alba, mi alzo, indosso la mia vecchia calzamaglia nera, calzo gli scarpini con le punte in gesso, vado in garage, metto su un po’ di musica e mi metto a lavare la macchina, volteggiando e cantando come solo io so fare.”
I: “Tranquillo, non lo saprà nessuno….”

L’intervista termina qua. Uanlò mi saluta cordialmente, e con passo spedito si incammina lungo il viale alberato che conduce all’esterno della struttura sportiva di Canighello. Ripongo la penna e il taccuino nella borsa, sollevo lo sguardo e rimango a fissare quella figura che si allontana. Stupito, mi accorgo di provare le stesse sensazioni di quando, da bambino, restavo incantato a guardare le navi dirigersi verso l’orizzonte: pareva che andassero verso l’infinito.
Allo stesso modo ora guardo quell’ometto buffo che cammina con i piedi alle dieci e dieci dentro un paio di scarpe di legno, ma non è una nave. E’ Uanlò, colui che ha fondato la SAMA JCHNUSA, un monumento vivente del calcio mondiale. Ed io lo ho appena intervistato. Questa si che è una storia da raccontare ai nipotini.
Corro in redazione a scrivere l’articolo, non voglio scordare niente di questa fantastica esperienza.
Grazie Uanlò!


Appuntamento alla prossima, avvincente puntata di "Ritratto di un Campione": chi sarà il prossimo atleta rossoblù a finire nelle grinfie del nostro segreto Inviato Speciale?

martedì 22 gennaio 2008

12° Giornata: Risultati


Risultati:
Ale Castiglia - Selecao P.Torres 2-1
Amici Codrongianos - FreeTime SS 1-3
CK Bar Off. Murgia SS - Golden Uri 3-2
Deportivo Turritano - Atletico Sennori 4-1
FC SanGiovanni - Settentrionale Sarda 4-0
Planet Soccer SS - S.S. Giavese 7-2
SAMA JCHNUSA - Edicola S.Maria SS 3-1
Riposa: Amatori Nettuno Alghero

Classifica:
  1. Ale Castiglia 30*
  2. Deportivo Turritano 28
  3. Planet Soccer SS 25
  4. Edicola Santa Maria SS 21
  5. SAMA JCHNUSA 20
  6. Atletico Sennori 18
  7. Selecao Porto Torres 17
  8. FreeTime SS 15
  9. FC San Giovanni 14*
  10. Amatori Nettuno 12
  11. CK Bar Off. Murgia 11
  12. Settentrionale Sarda 8
  13. Amici Codrongianos 5
  14. Golden Uri 4
  15. S.S. Giavese 4

* Una partita in meno

lunedì 21 gennaio 2008

SAMA - Edicola S.Maria 3-1 - Immagini

1°t: sullo 0-0, tiro di Geometraaa deviato dal portiere avversario e salvato sulla linea di porta

1°t: il rigore dell'1-1 realizzato dagli ospiti

1°t: sull'1-1, occasione per LunaT9, che sfiora l'incrocio con un colpo di testa

1°t: sull'1-1, occasione per Frisciò. Sull'uscita del portiere sbaglia il pallonetto

1°t: sull'1-1, traversa dell'Edicola S.Maria su punizione, con deviazione di Higuita.

2°t: sul 2-1, punizione avversaria parata e, sul cross seguente, Vissani salva in angolo.

2°t: l'esultanza per il goal del 3-1 di NonnuELogu

INNESTATA LA QUINTA: 3-1 ALL'EDICOLA SANTA MARIA

Quinta vittoria consecutiva per la SAMA JCHNUSA. Sabato, opposta alla forte squadra dell'Edicola Santa Maria (bellissime le maglie sponsorizzate con i ritagli della Gazzetta, della Nuova, dell'Espresso ecc), i rossoblù hanno disputato un'ottima gara, portando a casa una preziosa vittoria ai fini della classifica ma, soprattutto, regalando a loro stessi delle risposte precise sul possibile ruolo da esercitare in questo campionato. Partita iniziata con quasi un'ora di ritardo sull'orario previsto dal comunicato (incomprensione Uisp più partite previste in precedenza) e giocata con le luci artificiali del stupendo stadio Santiago Maiaroli di Caniga. Il Mister Codaruìna schierava la formazione con Higuita fra i pali, Vissani libero, SS597 in marcatura in compagnia dell'esordiente dal primo minuto LunaT9 e con PierSilvio il Cattivo largo a sinistra a proteggere le incursioni di Arrogudottu, schierato a sinistra del centrocampo completato da Uanlò centrale arretrato, PierGiorgio libero di creare con il Geometraaa libero di scorrazzare sulla destra; duo avanzato con Frisciò e Compà. In un clima lunare, sono gli ospiti a premere sull'acceleratore nel primo quarto d'ora, andando vicinissimi alla rete fin dal secondo minuto, quando il loro attaccante di spicco veniva lanciato in contropiede e, solo davanti ad Higuita, sparava addosso allo stesso un mal calibrato pallonetto. Ancora, su un calcio d'angolo, un tiro da centro area ancora sul portiere, un'incursione sulla sinistra con tiro deviato in angolo ma non visto dall'arbitro e due punizioni con una parata ed una traversa. Nel mentre, i rossoblù si destavano dal sonno ed iniziavano a tessere le trame della controffensiva che portava Compà e Frisciò a sbagliare due ottime occasioni, Geometraaa ad esaltare le doti del portiere avversario e PierGiorgio a sbagliare un facile assist in area con Compà pronto a colpire a porta vuota. Ma era Arrogudottu a svegliare tutti, con una delle sue percussioni sulla sinistra sul bel lancio di Geometraaa, entrava in area ed appoggiava all'indietro per l'accorrente Frisciò che insaccava di piatto destro. L'1-0 galvanizzava i rossoblù che amministravano il gioco e cercavano proiezioni offensive con continuità. Tuttavia, in una folata avversaria, SS597 entrava in tackle d'anticipo nella propria area sul pallone, ma toccando anche l'avversario: fallo da moviola, ma in Uisp è rigore al 100%. Sull' 1-1 si andava negli spogliatoi. Il Mister Falaguerra invitava alla calma gli esagitati animi degli atleti di casa, troppo spesso nervosi con i propri compagni ed operava delle necessite sostituzioni: Maestro per SS597 e NonnuELogu per PierGiorgio. Al rientro, la partita continuava sui ritmi della prima frazione, con lo stesso spettacolo. Gli ospiti recriminavano per due falli in area (il primo tuffo evidente, nel secondo Higuita anticipava l'avversario in calcio d'angolo) e la SAMA JCHNUSA ne approfittava per segnare il 2-1: spettacolare lancio di Uanlò dalle retrovie, Frisciò partiva da centrocampo ed eludeva il fuorigioco presentandosi al limite dell'area e segnando con un pallonetto perfetto. Sulle ali dell'entusiasmo, i locali premevano per cercare il terzo goal, pur dovendo fare i conti con degli infortuni che obbligavano il Mister Magomerlino ad inventarsi cambi e ruoli. Vissani indolenzito, lasciava il posto a Acch, con Maestro richiamato libero, PierSilvio in marcatura e NonnuELogu mezzo sinistro ed il nuovo entrato a far coppia con Uanlò. Subito dopo, Arrogudottu claudicante lasciava per Figlioccio di Vissani, che si sistemava in avanti, con Frisciò a dar manforte al capitano. Ed ancora, PierSilvio abbandonava per Branizi, posizionato sulla destra al posto di quel Geometraaa reinventato marcatore. Tutte queste mosse degne del compiato scacchista Bobby Fisher, denotavano la genialità del Mister Rizzitelli esaltando lo spirito di sacrificio ed abnegazione dalla squadra. Sul 2-1, Edicola pericolosa con calci da fermo, poi, a dieci minuti dalla fine, su lancio di Higuita, NonnuELogu si portava avanti la sfera con un colpo di testa ed eludeva il fuorigioco alto degli avversari per involarsi e concludere a rete. Il 3-1, fiaccava la rivalsa avversaria e la copertura difensiva degli atleti di casa portava al 90° senza ulteriori sviluppi. Gran bella partita giocata da ambo le parti: l'Edicola Santa Maria (descritta come squadra dura e rissosa) si è dimostrata una bella squadra, giovane e senza mai cedere ai nervi. Il campionato si fermerà sabato per la concomitanza delle finali di Coppa Sardegna: si riprenderà il 2 Febbraio, con il big match a Porto Torres contro il Deportivo Turritano.
Le Pagelle:
Higuita: voto 7. Preso di mira nel primo quarto d'ora, si prende pallonate da ogni dove. Attento nel secondo tempo, fino alla perla del lancio illuminante per il goal del capitano. Assist-man.
Vissani: voto 7,5. Quando la partita è importante fa valere tutta la sua grinta ed esperienza che lo portano a dirigere magnificamente la difesa. E' decisivo nel deviare in calcio d'angolo un cross a portiere battuto. Muro.
SS597: voto 6. Un punto in meno per il fallo da rigore, scagionabile alla moviola ma troppo rischioso nei campi Uisp. Unica macchia del suo strepitoso primo tempo a guardia dell'avversario più pericoloso. Irruente.
LunaT9: voto 8. Titolare dopo secoli, passa un tempo a domandarsi che fine avessero fatto i propri appunti su come stare in campo. Ritrovati nell'intervallo, sostituisce SS597 con risultati sorprendenti, annullando di fatto l'avversario. Dominatore.
PierSilvio il Truce: voto 7. Serve un attaccante d'emergenza? Eccolo. C'è una fascia scoperta? Pronto. Un mediano? Nessun problema. Un marcatore? Et voilà. A quando in porta? Jolly.
Arrogudottu: voto 7. La sua incursione che genera il primo goal vale da sola il voto. Stavolta spinge di meno rendendosi utilissimo alla squadra in copertura. Che stia iniziando a capire il calcio? Saggio.
Uanlò: voto 8. Doveva appendere le scarpette al chiodo e dedicarsi alla scrivania nel ruolo di d.s. invece si ritrova ad essere il re del centrocampo. Il segreto è svelato: ha venduto l'anima al diavolo per reincarnarsi nell'indimenticato Pepenero. Diga.
PierGiorgio: voto 6. Sappiamo bene quanto soffra il primo tempo, ma stavolta ha l'attenuante di un ruolo non suo e variato nel corso della gara. Bravo in copertura un pò meno in impostazione. Tiago.
Geometraaa: voto 7. Trovarsi come dirimpettaio un avversario più giovane di vent'anni non succede tutti i giorni. Le accelerazioni continue lasciano il passo alla ben più diligente ed esperta copertura preventiva per poi salire con il resto della squadra. Sornione.
Frisciò: voto 8,5. La sua partita. E' in forma strepitosa già da diverse gare, ma stavolta riesce a trovare il goal, addiritura in due occasioni. Merita i titoli di copertina con annessa standing ovation. Chapeau.
Compà: voto 7. Grandi attenzioni su di lui che, furbescamente, si porta spesso l'avversario lontano dall'area creando spazi per i propri compagni. Cerca il meritato goal senza fortuna. Encomiabile nella copertura a centrocampo sul finire della gara. Volitivo.
NonnuELogu: voto 7,5. Ha ancora il fuso californiano, e lo mette in pratica sull'azione del goal. Richiamo verso Higuita con urlo da vero Baywatch, corsa all'impazzata fra avversari con sorpassi tipo inseguimento polizesco sulla Highway, segnatura di forza come una meta dei SanFrancisco 49ers. Ponciarello.
Maestro: voto 7,5. Determinato in marcatura, strepitoso da libero. Ultimamente dimostra doti insospettate in ogni ruolo per la gioia del Mister Vespasiani che può usufruire di una rosa stile Inter. Eclettico.
Acch: voto: 7. Ancora in ripresa dall'infortunio, entra a dar manforte alla squadra nell'inedito ruolo di centrocampista. Determinante nel chiudere ogni sortita centrale degli avversari armato solo di paletta e lampeggiante. Versatile.
Figlioccio di Vissani: voto 6,5. Un quarto d'ora per sgattaiolare fra le linee difensive ospiti, Decisivo quando inganna gli avversari nel fuorigioco per poi non prendere quel pallone che il capitano capitalizza con il terzo goal. Furetto.
Branizi: voto s.v. Si, d'accordo, un paio di chiusure ottime le ha fatte. Ed è stato pure abile a non far rimpiangere Geometraaa, passato in marcatura. Ma se la volta scorsa ha preso un "s.v." per aver giocato 5'32'', che voto dovrebbe prendere stavolta avendo giocato 5'57''??
Funtanaliras: voto 4: non è entrato in campo e ciò dispiace parecchio. Ma la cosa che fa arrabbiare è che si sia accorto solo ad un minuto dalla fine che le immagini, al buio, non riuscivano bene. Cambiare le impostazioni per la ripresa notturna alla videocamera no? Oscurato.
Mister Tagliamento: voto 7,5. Ormai a fine partita suda e puzza come una capra, peggio di uno che ha ruzzolato per 90 minuti nel fango di una porcilaia. Sente la partita come la nascita di un figlio, infatti ad ogni vittoria da un nome diverso. Come lui, d'altronde. Innominabile.
Il 2-1 di Frisciò ripreso all'ultimo da Funtanaliras