lunedì 6 dicembre 2010

FC Varadero - CHENZA LACANA 3-2

La vendetta dell'Omino Michelin
Fuochi d'artificio al campo di Bancali. Fuochi fuoriusciti dalla testa del Mister Querenghini alla convalida del pareggio avversario e sulla successiva mancata concessione di un sacrosanto calcio di rigore che avrebbe riportato in vantaggio i rossoblu. Chenza Lacana che partiva schierando Smaikol fra i pali, Soro, CurreCurre, Starscky e Vavassori in difesa; Geometraaa, Pecci, Valia e Gerrard-Embolo in mediana con Caniggia e Skeletor in avanti. Botta e risposta al primo tempo: al vantaggio della squadra del terribile ex Omino Michelin, rispondeva prontamente Geometraaa alla ricerca del record personale di reti in campionato. Ripresa vietata ai cardiopatici: Caniggia portava in vantaggio la Chenza Lacana con un goal sicuramente segnato fortunosamente, fino al fattaccio del pareggio dei filocubani, dapprima annullato, poi convalidato a seguito delle vibranti proteste avversarie. A quel punto, lo spettacolo pirotecnico accompagnato da suoni gutturali e grottesche bestemmie proveniente dalla panchina ospite distraeva i ventidue in campo, in primis lo stesso uomo nero che non concedeva un evidente rigore ai rossoblù e causando una vera e propria santabarbara con baricentro localizzato sul mister Albertallis. Nel marasma generale, ne approfittava la squadra di casa per segnare il goal della vittoria, a pochi minuti dal termine.
Il Mister Lagonegro, a fine gara, rassegnava le dimissioni.