venerdì 14 dicembre 2007

8° Giornata: Risultati


Risultati:
Ale Castiglia - Golden Uri 7-1
Amatori Nettuno - Settentrionale Sarda 2-1
CK Bar SS - Edicola Santa Maria rinv
FC SanGiovanni - Deportivo Turritano 1-3
Atletico Sennori - Planet Soccer SS 4-1
Selecao Porto Torres - FreeTime SS rinv
S.S. Giavese - SAMA JCHNUSA 1-3
Riposa: Amici Codrongianos


Classifica:
  1. Ale Castiglia 21
  2. Deportivo Turritano 19
  3. Atletico Sennori 17
  4. Edicola Santa Maria 15
  5. Selecao P. Torres 13
  6. FC Planet Soccer 13
  7. FC San Giovanni 10
  8. Amatori Nettuno 10
  9. SAMA JCHNUSA 8
  10. FreeTime SS 6
  11. Settentrionale Sarda 5
  12. S.S. Giavese 4
  13. CK Bar SS 4
  14. Golden Uri 3
  15. Amici Codrongianos 2

giovedì 13 dicembre 2007

GIAVE E' CONQUISTATA: 3-1

La SAMA JCHNUSA torna alla vittoria e lo fa nella maniera più clamorosa. Giunta a Giave solo un'ora prima della partita nonostante la partenza anticipata di un giorno causa sciopero degli autotrasportatori e potendo contare su un organico falcidiato da squalifiche ed infortuni, la squadra è stata accuratamente disposta in campo dal mister Martinuzzi, capace d'inventarsi disposizioni e schemi innovativi atti a sconvolgere lo sparuto gruppo di tenaci ragazzi indigeni. Per combattere il freddo pungente che rischiava di assiderare i rossoblù, il mister ordinava a bordo campo una bottiglia di acquavite ad altissima gradazione alcoolica per fare si che le sue parole e le sue grida d'incitamento arrivassero dritti ai destinatari irrorando loro quel calore necessito alla sopravvivenza. Schierando StanLaurel in porta, Vissani libero con compiti catechistici nei confronti degli avversari, SS597 in marcatura assieme a quel Maestro a suo agio fra i puerperi, il mister recuperava all'ultimo minuto il mitico capitano NonnuELogu per ricostruire il centrocampo dell'ultimo match, con PierSilvio a sinistra e Geometraaa a destra, Uanlò mediano basso e Piergiorgio mezzo destro, lanciando in avanti l'inedito duo Arrogudottu e Funtanaliras. Dopo alcuni minuti di sterile predominio locale, i sassaresi iniziavano ad impossessarsi del pallino di gioco ed a portare i consueti attacchi a salve alla porta avversaria. E mentre ci si aspettava un primo tempo a reti inviolate, ecco Arrogudottu che, sfiorato dall'alito ammaliatore del mister Verderame, metteva il turbo ed andava a realizzare il meritato 1-0 con il quale si chiudeva la prima frazione di gioco. Alla ripresa delle ostilità, l'agonismo in campo trovava il suo parossismo, con i matusalemme ospiti abili a non cadere nelle provocazioni dei pulcini locali. Tuttavia, questa situazione portava al pareggio i neonati giavesi, capaci, dopo due traverse, di piazzare il terzo calcio da fermo consecutivo alle spalle dell'ibernato StanLaurel. Il comunale di Giave si trasformava in una bolgia, con la frangia estrema del tifo locale "Ultrà mamme assatanate" capace di trasformare l'atmosfera calcistica in un'aia superaffollata. Ma dove c'è gallina c'è volpe: l'astuto Uanlò, distintosi fino a quel momento per l'eleganza mostrata in quel defilè dinanzi signore d'alta montagna, si destava dal sonno e, disturbato da tanto starnazzare, trovava il modo di far tacere il chiassoso pollaio illuminando la scena con un assist poderoso indirizzato al terribile Arrogudottu che, ringraziando, non si faceva pregare e realizzava ammutolendo l'intero paese. A questo punto, l'esperienza dei rossoblu faceva la differenza: possesso di palla, cambi azzeccati del mister Petrongari, nessun rischio difensivo. Fino a 3 minuti dal termine. Geometraaa accusava crampi e veniva sostituito dall'ultimo uomo rimasto a disposizione: il mister Verrecchini! Dopo quasi due anni, si metteva a disposizione della squadra, illuminando la comunità locale con due preziosi lanci filtranti per poi compiere quel prodigio miracoloso che a Giave attirerà frotte di pellegrini e religiosi da ogni parte del pianeta. Il recuperato Piergiuseppe, dopo aver rubato palla, scambiava appunto con il mister Pellegatta, capace di smarcarlo per un face to face con il portiere avversario: ma alla paratona di quest'ultimo, si avventava come un rapace proprio il mister Salvatores che s'inventava un tiro di prima intenzione raso terra che colpiva il palo e finiva in rete. Tutti i presenti iniziavano pian pianino a genuflettersi dinanzi tale apparizione e tale miracolo, proveniente da Colui che non segnava una rete su azione da circa 27 anni. Le due squadre, disposte in file parallele, ottenevano la divina benedizione del miracolato che, con una leggiadra corsetta levitante ed attorniato di alone mistico, iniziava il suo peregrinare senza sosta verso i paesi del Mejlogu e del Logudoro tutto. L'inizialmente scettico arbitro, dinanzi tale apparizione, decretava la pacifica fine delle ostilità, riconoscendo il potere e la maestria del mister Paternoster e giurando devozione in eterno.
Le Pagelle:
StanLaurel: voto 6,5. Il freddo lo congela fin dal bivio della Carlo Felice perciò sta ai compagni di squadra vestirlo per bene e sistemarlo al centro della porta. Nella punizione del goal avversario, l'alito filuferriano del mister Travagliani lo scongela parzialmente impedendogli di respingere a dovere la pallata di neve diretta sotto la traversa. Bastoncino Findus.
SS597: voto 6,5. La velocità dei giuovincelli avversari non causa alcun problema alla lepre rossoblu il quale, ergendosi a protagonista del motto pubblicitario "Ti piace vincere facile", ingaggia non pago duelli aerei contro i miseri tappi giavesi. Castigatore.
Maestro: voto 6,5. Un gioco da ragazzi per lui stare in mezzo agli scolaretti montagnini. Stupefacente come, nei "calci d'angoli" contro, riuscisse a disciplinare i discoli avversari ordinando loro di entrare in area solo in fila per due, tenendosi la mano. Educatore.
Vissani: voto 6,5. Lui non crede alle varie teorie di psicologia infantile o ai molteplici metodi di insegnamento; al primo atteggiamento irriverente dei bricconcelli locali, tuona minacciando educativi calcioni nel deretano, se non severe punizioni corporali. Pratico.
PierSilvio: voto 6,5. Trottolino ci mette poco a scaldarsi: il suo stile di corsa alla BipBip (corpo in avanti e gambe stile retrotreno impazzito) lo porta a creare correnti d'aria calda che vengono notate dai ricercatori d'energia alternativa. La sua inefficienza in zona goal, tuttavia, ne vanifica lo studio. Climatizzato.
PierGiorgio: voto 6,5. Grande partita del mediano rossoblu. Nella gara contro i suoi pari età, ritrova la verve dei trascorsi giovanili, ergendosi a centrocampo ed illuminando tutte le azioni d'attacco della Sama Jchnusa. Finalmente risplende. Falò.
Uanlò: voto 6,5. Nureyev, pur essendo siberiano, odiava il freddo polare perciò preferiva i caldi teatri alle esibizioni all'aperto. Il nostro etoìle, messo da parte tutù e calzamaglia, veste i panni di pescatore esquimese e si adatta alla perfezione al gelo giavese. Spettacolare l'assist del 2-1, ottenuto con un movimento degno della più ardita caccia alla balena. Groenlandese.
Geometraaa: voto 6,5. L'età avanza ma il fisico, nonostante l'indiscussa agilità, mal sopporta le temperature polari. Riesce comunque a tollerare il gelo e giocare un'ottima partita, per poi cedere di schianto a pochi minuti dalla fine, colpito da crampi sparsi ovunque, dai lacci delle scarpe ai cadenti capelli. Attapirato.
NonnuELogu: voto 6,5. L'attaccamento alla maglia (ed alla fascia, ndr) è encomiabile. Rinuncia all'ennesimo appuntamento di lavoro in giro per il mondo preferendo la fredda serata giavese pur di non lasciare i compagni di squadra privi di quella bianca capigliatura che fa pure pendànt con la neve ed il gelo. Devoto.
Arrogudottu: voto 8. Si narra volesse chiedere la deroga per poter giocare a torso nudo. Il mancato benestare ha fatto si che sfogasse tutto il calore interiore in assalti terrificanti all'area avversaria, sfociati in una doppietta che lo costringerà ad offrire la cena alla squadra. Terminator.
Funtanaliras: voto 6,5. Nella notte dei miracoli, accade pure di rivederlo giocare titolare dopo quasi due anni dall'ultima apparizione. La sua presenza destabilizza i miscredenti locali che cominciano a credere alle leggende nate intorno alle figure dei Boes, Mamuthones e Turpos, demoni malefici delle campagne. Riesumato.
LunaT9: voto 6,5. il "dottore", dopo mesi di assenza causa concorso, torna in squadra nella serata d'emergenza, ma trova il modo d'esser utile disputando un'egregia partita ed adattandosi subito ai ritmi di gara. La breve distanza dai suoi luoghi natii lo avvantaggia nell'acclimatarsi rispetto i "cancarati" compagni di squadra. Autòctono.
Figlioccio di Vissani 1: voto 6,5. Recupero record dopo l'operazione alla spalla di un mese fa. Entra nel secondo tempo e svolge il ruolo di chierichetto durante l'ascensione del Mister Farnabaio, dal quale, forse, ricevette la benedizione per la rapida guarigione. Miracolato.
Mister SERPELLONI MAZZANTI VIEN DAL MARE in DIAZ DE LA VEGA: voto 14. Credo in un solo Mister, allenatore onnipotente, creatore della Sama e della squadra. Ed in Marcinelli, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Alcoolico, nacque campi di periferia, patì sotto Pietro Ruzzu, fu crocefisso e fu pisciato nell'auto. Discese agli inferi incazzato nero, il terzo giorno è ritornato chiedendo nomi e cognomi dei responsabili, esigendo le Scritture. E' salito in Cielo, sedendo alla destra dell'AleCastiglia, e di nuovo tornerà in panchina per giudicare titolari e riserve. Credo nel suo Spirito Santo, la Santa sede di Caniga, la comunione dei cibi di Vissani, la remissione delle espulsioni, la resurrezione degli infortunati, la vittoria eterna. Amen.

martedì 11 dicembre 2007

A GIAVE PER VINCERE

Alla fine la SAMA JCHNUSA andrà a Giave e lo farà con il chiaro intento di portare a casa la vittoria che manca in questo campionato fin dalla prima giornata. Grazie all'impegno profuso dal d.s. Uanlò, il mister Brancaleone potrà disporre di undici uomini con i quali sfidare i meiloghesi nella loro tana. E come guanto di sfida alla formazione ospitante, va contro la sua superstizione e comunica in anticipo la formazione: StanLaurel in porta, Maestro e SS597 in marcatura, Vissani libero, centrocampo con PierSilvio, Branizi, PierGiorgio, Uanlò, Geometraaa; Arrogudottu e Funtanaliras in avanti. In panchina, a disposizione proprio il mister Baddesalighes, pronto ad indossare pantaloncini e scarpette pur di conquistare la gloria. La squadra, vista la penuria di mezzi di trasporto, è già partita verso la mèta dell'incontro proprio per evitare sorprese dell'ultimo minuto. La partita, ricordiamo, posticipo dell'ottava giornata di campionato Uisp, si giocherà al comunale di Giave domani sera, mercoledì, alle ore 20.30.



La partenza della SAMA JCHNUSA con il mister in testa

lunedì 10 dicembre 2007

SCONFITTA A TAVOLINO?

Nubi dense nell'orizzonte rossoblu. Le voci che circolano negli ambienti della SAMA JCHNUSA non promettono niente di buono. La partita prevista sabato contro la S.S. Giavese, inizialmente spostata alla domenica e poi definitivamente rinviata a mercoledì 12 dicembre, sarebbe in dubbio a causa dell'assenza di un gran numero di atleti di casa sassarese. Defezioni che trovano varie motivazioni: la squalifica di Higuita, l'infortunio di Starscky, Acch e di Figlioccio 1, le assenza lavorative di Frisciò, Compà e NonnuELogu, la constatata inutilità di Uanlò e Branizi. Si pensa a richiedere un ulteriore rinvio cercando di forzare la ferma intenzione dell'Uisp a non concedere ulteriori proroghe, ma le intenzioni del mister Zanagnolo si riassumono nella lettura delle sue dichiarazioni:"Non ci presenteremo e prenderemo il meritato 3-0 a tavolino, risultato che segnerà la rinascita dei miei atleti. Solo toccando il fondo, infatti, riusciremo a risollevarci scrollandoci il peso opprimente della gloria dello scorso campionato." La SAMA prosegue quindi gli allenamenti con il resto del gruppo rimasto a disposizione, in attesa di capire cosa fare in vista del match di mercoledì.