venerdì 27 febbraio 2009

Recupero 1° Giornata Ritorno

SAMA A.C. SS - Deportivo Turritano 0-4
Sconfitti. Vinti. Sbaragliati. Sgominati. Disfatti. Battuti. Umiliati. Scoraggiati. Sconsolati. Avviliti. Debellati. Sterminati. Sconficcati. Sfiduciati. Diffidati. Disperati. Schiodati. Divelti. Strappati. Negati. Depressi. Ritrattati. Accasciati. Costernati. Afflitti. Addolorati. Disgiunti. Esorcizzati. Desolati. Abbattuti. Annientati. Demoliti. Dispersi. Fracassati. Polverizzati. Inceneriti. Coventrizzati. Dissolti. Cancellati. Soppressi. Uccisi. Sciolti. Consumati. Rovinati. Devastati. Questa la sintesi di un mercoledì nerissimo per la SAMA A.C., quello che poteva regalare l'aggancio alla vetta ma che ha invece dato il via libera al volo solitario del Deportivo Turritano, vera schiacciasassi di questo torneo Uisp. Partita senza storia: 0-1 dopo neanche dieci minuti di gioco, nel periodo di completo nervosismo dei rossoblù con Pizzaballa protagonista di un furibondo alterco con i palloni e la rete di porta e con la difesa attonita nel mancato recupero di un pallone vacante sulla tre quarti ben capitalizzato dagli avanti portotorresi. 0-2 dopo neanche un minuto dall'inizio del secondo tempo, con un autogoal sfortunato del baluardo Fanna. 0-3 al primo dei sette minuti di recupero accordati dall'ottima terna arbitrale, con la squadra sbilanciata in avanti. 0-4 all'ultimo secondo di una gara da dimenticare. La SAMA A.C. conosce quindi la sua Caporetto, la sua Waterloo, il suo Vietnam nei rocciosi atleti del Deportivo, mai come quest'anno insuperabili, mai come quest'anno organizzati per vincere su ogni fronte. La determinazione dimostrata fin dall'arrivo al campo, proseguita in un riscaldamento difficile da osservare nei campionati Figc, l'unione dimostrata in campo, la solidità e la compattezza fra i reparti unita anche da una buona dose di fortuna, che comunque ci vede benissimo ed aiuta i più forti ed audaci, fanno si che questa squadra sia la più accreditata alla vittoria finale, pur non essendo spettacolare e potente come il Castiglia, pur non avendo la velocità la spensieratezza dell'Edicola Santa Maria, ma con, nella propria faretra, frecce chiamate praticità ed intelligenza calcistica.
Per la SAMA, dura presa di posizione del Mister Spiattellazzi che ordina un mega ritiro in vista della giornata di riposo, per ritrovare la verve del girone d'andata clamorosamente smarrita.

martedì 24 febbraio 2009

4° Giornata Ritorno: Risultati

Risultati:
Ale Castiglia P.Torres - CK Bar SS rinv
Amatori Nettuno - SAMA A.C. SS 1-3
Amici Codrongianos - FC San Giovanni 3-3
Atletico Sennori - Planet Soccer SS 2-3
Caracas Cafè SS - Selecao P.Torres 3-2
Deportivo Turritano - Frassati Ozieri rinv
Riposa: Edicola Santa Maria Sassari

Classifica:
  1. Deportivo Turritano 36
  2. Ale Castiglia P.Torres 35
  3. Edicola Santa Maria SS 33
  4. SAMA A.C. Sassari 33
  5. CK Bar Sassari 26
  6. Planet Soccer SS 23
  7. Selecao P.Torres 23
  8. Amatori Nettuno 20
  9. Atletico Sennori 14
  10. FC San Giovanni 11
  11. Frassati Ozieri 11
  12. Caracas Cafè SS 9
  13. Amici Codrongianos 7

Prossimo Turno
Mercoledì 25/02/09 - Recupero 1° Giornata Ritorno
  • SAMA A.C. SS - Deportivo Turritano (Caniga, h 20.45)
Sabato 28/02/09 - 5° Giornata Ritorno
  • Atletico Sennori - Ale Castiglia P.Torres (0-2)
  • CK Bar Sassari - Amici Codrongianos (4-2)
  • Deportivo Turritano - Selecao P.Torres (2-0)
  • FC San Giovanni - Caracas Cafè (1-0)
  • Frassati Ozieri - Edicola Santa Maria SS (3-4)
  • Planet Soccer SS - Amatori Nettuno (1-2)
  • Riposa: SAMA A.C. Sassari
Martedì 03/03/09 - Recupero 4° Giornata Ritorno
  • Deportivo Turritano - Frassati Ozieri (2-0)

lunedì 23 febbraio 2009

IL FASCINO DEL SEI NAZIONI

E' uno sport che sta raccogliendo sempre più consensi in ambito nazionale, con un crescendo a dismisura di appassionati e seguaci così come di neofiti. Stiamo parlando del Rugby, finalmente approdato in Sardegna. E l'appuntamento non poteva esser trascurato: sabato ad Alghero, capitale isolana indiscussa della palla ovale, era in programma l'appuntamento con il terzo turno del Sei Nazioni, l'affascinante torneo che raduna le sei migliori compagini del Vecchio Continente, con lo scontro fra il Galles, nelle spoglie dell'Amatori Nettuno, e la Scozia, rappresentata dalla SAMA A.C.
Grande cornice di pubblico e grande spettacolo fin dai primi minuti di gioco, dove i padroni di casa portavano diversi pericoli vicino alla linea di meta ospite ma, in un'azione di rimessa, trovavano lo svantaggio grazie ad un calcio libero causato da un fallo sul tallonatore avversario e trasformato da Prohaska. Ma l'orgoglio gallese veniva fuori subito e si riportava in partita grazie ad una splendida azione in velocità che coglieva scoperta la retroguardia rossoblù ed andava in meta in bella agilità. La posta in palio rendeva più spigolosa la partita, con molti placcaggi e tante palle sparate in touche, fino ad una punizione magistralmente indirizzata fra i pali da Merola senza utilizzo della piazzolla. I gallesi non ci stavano e subito avevano l'occasione per ristabilire le sorti dell'incontro grazie stavolta ad un calcio libero a loro assegnato come fallo di mano netto, quando invece la moviola dimostrava come la palla avesse chiaramente colpito la totalità dell'avambraccio, dal gomito al polso. Il calcio libero tuttavia non inquadrava i pali e la situzione rimaneva invariata fino all'intervallo.
Alla ripresa delle ostilità, il freddo e la stanchezza incidevano molto sul rendimento degli atleti in campo, per cui si assisteva ancora a vari placcaggi, alcuni dei quali si risolvevano con delle mischie, veloci o di pacchetto, ma senza alterazione del risultato. Fino a quando, in un'incredibile mischia d'attacco scozzese, dopo interminabili azioni di piloni e mediani e caldamente accompagnata dall'apporto del pubblico entusiasta, l'arbitro sanzionava un'infrazione che portava alla trasformazione di Caniggia, abile a lanciare la sfera fra i pali da posizione defilata. La partita si spegneva con quest'azione e decretava la vittoria dei rossoblù ai danni di un'avversario coriaceo e da sempre bestia nera per gli ospiti.
Formazioni:
Galles/Nettuno: Melai 6, Loriga 6, Allodi 6,5, Maccioni 6, Dore 6,5; Simula 6; Ibba 6, Costantino 6,5, Fois 6,5; Patricello s.v., Soletta 6. Mister Balzani 5,5; Ballone 6,5, Sari 6.
SAMA A.C.:
Pizzaballa: voto 17. Come i goal subiti in 13 partite giocate, anche stavolta messo lì ad accarezzare il palo dopo un difficile pallonetto. Timbrato.
Prohaska: voto 10. Come gli uomini mandati in goal dalla SAMA quest'anno, ai quali si è aggiunto lui stranamente in ritardo. Rigorista.
Stielike: voto 27. Come i centimetri percorsi dalla palla sul suo avambraccio ed incredibilmente notato dall'arbitro, veramente attento. Pallavolista.
Vampeta: voto 2. Come le dita usate nella bellissima svirgolata del secondo tempo a causa della defezione improvvisa del mignolo. Lisciatore.
Briegel: voto s.v. Giocherebbe anche una buona partita, ma non si può guardare con quella capigliatura alla Valderrama moro. Scandaloso.
DeLaPeña: voto 35. Come i centimetri della bellissima extension color mogano alla quale mancavano solo piercing e tatuaggi. Piratesco.
Pecci: voto 6. Come i giorni passati a letto con l'influenza che ne hanno minato il suo rendimento in campo. Debilitato.
Merola: voto 1. Come la prima vera perla su punizione vista quest'anno, degna delle migliori scuole calcio di Soccavo. Maradoniano.
Calloni: voto 5. Come i centimetri dall'incrocio dei pali verso cui è volato il bravo Melai a togliergli il pallone destinato alla rete. Sfortunato.
Pandev: voto 8. Come i chilometri percorsi da colui che scambia spesso il rugby per il football americano. Uomo Tigre.
Chinaglia: voto 3. Come gli uomini che rovescia nel tentativo di rovesciata non riuscita per il fallo del marcatore rovesciatosi di rovescio. Diritto.
Fanna: voto 15. Come il minuto del primo tempo in cui viene ridestato dal sonno per sostituire il furioso Stielike. Calmante.
Caniggia: voto 4. Come i goal segnati dal partner d'attacco preferito di Pandev, per i suoi incredibili movimenti. Antonio Hinochi.
Galderisi: voto 20. Come i minuti giocati in cui non ha saputo incidere come in alta montagna per via della vicinanza del mare. Spaesato.
Ardiles: voto 3. Come le ore di differenza con la sua Argentina, regina del rugby sudamericano ma spaesata nei confronti europei. Pumas.
Carlo Sassi: voto 10. Per la determinazione con cui entra in campo e per la prontezza ad ingannare l'avversario con un astuto "Lascialo". Paroliere.
Texeira: voto 3. Come il ruolo di uomo supporto recitato al fianco dei suoi due miti dell'infanzia. Tatsumi Fujinami.
Mister O'Sistemone Scopigno: voto 1. Come le partite che mancano al compimento della sua profezia. Veggente.