Inverno profondo ed anticipato per la SAMA Cosmos. Sabato, in occasione della 7° giornata del campionato Uisp si presentavano ospiti al Santiago Maiaroli di Caniga propri i cugini sassaresi del CK Bar, per il terzo derby della stagione. Pochi problemi di formazione per il Mister Luzzitelli che, nonostante le assenze di Acch, Maestro, Arrogutottu, Omino Michelin e Drommolo poteva comunque disporre di diciotto elementi in elenco contro gli undici uomini contati del mister-presidentissimo Cau. Sorpresa negli spogliatoi con l'arrivo della terna arbitrale, guidata dal noto capo tribù zulu con residenza in quel di Sorso. I rossoblù scendevano in campo con il redivivo Higuita fra i pali, premiato per l'eroismo di Uri, difesa con Geometraaa a destra, Vissani e CurreCurre centrali, Starscky a sinistra; Pecci e NonnuELogu in mediana con ai lati DeLaPeña e Frisciò; in avanti il duo Chinaglia-Caniggia. Il CK Bar schierava Poddighe in porta, Marras, Fois, Delogu e Gareddu in difesa, Pulina, Falloni, Sanna e Soggia in mediana, Pinna e Farina in attacco.
Fasi di studio iniziali, con buone trame a centrocampo e tanta attenzione fra gli esterni di casa ai velocissimi dirimpettai in maglia azzurra. Stavolta nessuna sfida fra gli avanti rossoblù, per cui gli attacchi della SAMA assomigliavano più al gioco della "palla avvelenata", vista l'abilità nell'evitare accuratamente ogni pallone servito, che a normali azioni di calcio. Di fronte a undici elementi dall'età media di 23,54 anni, i vecchietti della SAMA iniziavano a vacillare di fronte a scambi e rapide triangolazioni che portavano le velocissime ali a ripetuti traversoni, ma si difendevano facendo valere le armi dell'esperienza. Esperienza che inevitabilmente, dall'inizio campionato, nulla può dinanzi al primo puntuale errore col quale si è puntualmente puniti: una palla persa a centrocampo, era scodellata in area dal Ck laddove erano presenti tre difensori rossoblù i quali, affascinati dalla maestria del passaggio, trovavano il modo di non intervenire agevolando l'intervento di Pinna che, con un ottimo controllo con la suola del piede, si decentrava e faceva partire un tiro a mezza altezza che si insaccava sul palo difeso da Higuita. Rete da attaccante di razza e SAMA colpita nell'orgoglio che, da subito, provava ad imbastire azioni d'attacco. Buona pressione vanificata da tiri sbilenchi di Caniggia o mancate conclusioni su corner, fino al 20°, quando un fuorigioco troppo alto attuato dalla difesa ospite portava Frisciò ad involarsi verso la porta e segnare sull'uscita del portiere. E subito dopo, ancora un'azione d'attacco portava la SAMA al tiro, trovando l'ottima risposta di Poddighe. Ma la linea alta della difesa avversaria non era passata inosservata ai fantasiosi mastini di casa, smaniosi di novità e pronti a copiare gli sbagli: in fase d'attacco, i rossoblù perdevano palla sulla tre quarti ospite i quali, con una ripartenza fulminante, eludevano lo sciagurato tentativo di applicazione del fuorigioco con un'apertura laterale per Pulina che, dopo quaranta metri di corsa solitaria, insaccava sull'uscita bassa di Higuita. Con ancora dieci minuti da giocare prima dell'intervallo, il Mister Bertanzetti, invitava alla calma e cercava di risistemare gli uomini sul campo, onde evitare il ripetersi di situazioni di contropiede assurde come la precedente. Ma la calma predicata dal faro rossoblù era intesa da molti come sonnolenza, che portava al 35° il CK sull'1-3 grazie ad una dormita colossale: recuperato un pallone in fase difensiva, si trovava occasione per contestare l'arbitro su una mancata segnalazione di un fallo laterale a favore, distraendosi sul conseguente disimpegno difensivo. Ne approfittavano gli ospiti con un cross dentro l'area dove ancora Pinna sfruttava lo scontro fra Higuita e Pecci per segnare facilmente la propria doppietta. Disperazione negli spogliatoi. Higuita ne faceva le spese cedendo il posto al rientrante Dudek. Il secondo tempo iniziava con la pressione dei padroni di casa che trovavano in Poddighe un insuperabile baluardo. i cambi non portavano alcun vantaggio ed il CK Bar, che avrebbe dovuto calare fisiologicamente la pressione non avendo elementi a disposizione, trovava invece sempre più vérve nelle autostrade concesse dalla SAMA ed alle quali più d'una volta si opponeva con successo lo stesso Dudek. Non sapendo a che santo appigliarsi, i padroni di casa trovavano un valido capro espiatorio nel Balotelli degli arbitri Uisp, contestando a prescindere ogni decisione, disturbati oltremodo dal colore olivastro della pelle e da quello giallastro dell'arcata dentaria. L'innervosirsi contro il direttore di gara diventa una costante per una squadra che fino a qualche anno fa era considerata un esempio dallo stesso colleggio arbitrale: lo spreco di energie attuate nelle proteste, portava al totale impoverimento della manovra ed all'assoluta anarchia in campo, regalando uno spettacolo deprimente al folto gruppo di sostenitori ospiti, esaltati invece dalle ottime trame dei propri beniamini e dagli innumerevoli goal sbagliati, prima di trovare in chiusura di tempo il meritato 1-4 con un bel tocco d'esterno del laterale Soggia. Nelle interviste del dopogara, il Mister Appicciafuoco sorprendeva i giornalisti presenti comunicando in maniera irrevocabile le proprie dimissioni e lasciando la squadra a brancolare nel buio. Il neo-presidente Vissani ha convocato per mercoledì sera, nella sede di Maccia d'Agliastru, il CdA per discutere del futuro della SAMA e dell'eventuale nuovo tecnico.
Pagelle
CK Bar Sassari
Poddighe: Reattivo e sicuro. Voto 7
Marras: Impegnato da Frisciò. Voto 6
Fois: L'esperienza fra la gioventù. Voto 6,5
Delogu: Sedicenne fra quarantenni. Voto 7,5
Pulina: Freccia letale. Voto 7
Falloni: Ragionatore di centrocampo. Voto 6,5
Sanna: Corsa e fantasia. Voto 7
Soggia: Un pensiero alla maratona. Voto 7
Farina: Lavoro sporco. Voto 6
Pinna: Innato fiuto del goal. Voto 7,5
Mister Cau: Ha creato una bella realtà di giovani. Voto 8
SAMA Cosmos
Higuita: Ancora tre goal. Voto 4
Geometraaa: Regge il ritmo finchè può. Voto 6
CurreCurre: Esperienza non aiuta. Voto 5
Vissani: Non ha più bava alla bocca. Voto 5
Starscky: Messo a dura prova. Voto 5,5
Pecci: Non ordina le idee. Voto 5,5
DeLaPeña: Fuori giri. Voto 5,5
NonnuELogu: Poco in palla... Voto 5,5
Frisciò: Goal e confusione. Voto 5,5
Chinaglia: Oddio. Voto 5
Caniggia: Ommadonna. Voto 5
Dudek: Salva la baracca. Voto 6,5
PierSilvio: Grinta individuale. Voto 6
Skeletor: Scarico contro pari età. Voto 5
Vavassori: Nervoso oltremodo. Voto 5,5
Gerrard: A difesa della goleada. Voto 5,5
Uanlò: Poco in campo. Voto s.v.
Mister Catracchione: Si dimette per la sesta volta in sette gare. Voto 5
