mercoledì 3 dicembre 2008

NUOVO CORSO, NUOVA VITTORIA: 4-1

Venti di novità in casa SAMA A.C.. Si attendevano grosse sorprese per la partita disputata sabato scorso al comunale di Caniga (ennesima partita in casa) e queste non sono mancate. Il buon avvio della squadra non aveva del tutto entusiasmato la dirigenza rossoblù che aveva annunciato drastici cambiamenti fin dal mercato di fine novembre, ma sabato anche il più fedele dei tifosi è rimasto spiazzato nel vedere la squadra rinnovata nella sua totalità. All'arbitro di turno, infatti, la dirigenza locale schierava la seguente formazione: Pizzaballa fra i pali, difesa a quattro con Prohaska a destra, Vampeta e Stielike centrali, Vavassori sulla sinistra; centrocampo a cinque con Pecci centrale coadiuvato da Calloni e Merola ai lati, con De La Peña sull'estrema destra e Pandev nella fascia opposta con in avanti il solo Chinaglia. A guidare questo inatteso undici, il nuovo Mister Manlio Scopigno. Di fronte, l'Atletico Sennori che lo scorso anno espugnò il comunale con un netto 3-1 e che si dimostrava smarrito nel non riconoscere alcuno dei giocatori della SAMA che fu. E la novità non ha tardato neppure nel mostrarsi in campo, con grande possesso di palla dei rossoblù che fruttava nei primi quaranta minuti non meno di quattro palle goal mal sfruttate dagli avanti ed un palo clamoroso, prima di sbloccarsi a cinque minuti dal termine con un goal propiziato da un'azione del vivace Pandev che concludeva in rete da posizione defilata. Passati due minuti ed i locali pervenivano al raddoppio, grazie ad una splendido scambio Merola-Calloni che portava il primo a presentarsi solo davanti all'estremo sennorese ed infilarlo con un imprendibile diagonale. Il Sennori, che si era affacciato in area della SAMA A.C. solo intorno al quarto d'ora con un tiro salvato da Pizzaballa d'istinto con i piedi, rientrava negli spogliatoi sconvolto ed ancor più abbattuto per la defezione di alcuni giocatori che li portava ad affrontare il secondo tempo in undici, senza cambi in panchina. Con il vento a favore ospite, la musica non cambiava: sempre gran possesso di palla, nonostante gli ospiti mostrassero degli ottimi e pericolosi elementi nel reparto avanzato, ed ancora occasioni da rete, con subito il terzo goal firmato da un tocco morbido dell'atletico Chinaglia. La girandola dei cambi portava subito in campo Fanna al posto di Stielike e Mutu al posto di De La Peña. E proprio Mutu, al primo pallone ricevuto, si lanciava in una serpentina sulla fascia sinistra che lasciava di stucco cinque avversari e, entrando in area quasi sulla linea di fondo, spediva in rete ingannando il portiere dell'Atletico. Sul 4-0, Manlio Scopigno effettuava ulteriori cambi: entravano Ardiles per Prohaska, Caniggia per De La Peña, Carlo Sassi per Calloni e Bettarini per Vavassori. I padroni di casa rifiatavano nei minuti finali, correndo qualche rischio con tiri in porta peraltro ben controllati dal buon Pizzaballa. A pochi istanti dal termine, gli ospiti trovavano il goal della bandiera con una bella azione che liberava centralmente il proprio regista, pronto a colpire in diagonale al volo sul palo opposto. Al triplice fischio finale, i giocatori venivano eletti nuovi beniamini dal proprio pubblico con un lungo applauso accompagnata dall'ovazione per il nuovo Mister, apparso esperto e più sicuro del precedente Mister Battipaglia. Nelle dichiarazioni del dopogara, la dirigenza ha confermato l'acquisto di ulteriori quattro giocatori, oggi non schierato per il ritardato arrivo del transfer Fifa: Montero, Briegel e Texeira, comunque impegnati in tribuna nel firmare autografi.
Pagelle:
Pizzaballa: voto 15. Come i tiri ricevuti: finalmente uno che para. Evocato.
Prohaska: voto 8. Il nome è una garanzia, i capelli la felicità di Ambrogio il parrucchiere. Eterno.
Vampeta: voto 34. Come i rinvii che, a discapito del suo passato, lo vedono attento e puntuale. Infallibile
Stielike: voto 82. Come l'anno in cui ha perso il mondiale e per cui mostra ancora il broncio. Spietato
Vavassori: voto 186. Come i centimetri d'altezza e la pelata degna del suo ispiratore. Pertica
Pecci: voto 7. Come i chilometri percorsi che lo hanno reso protagonista di chiusure spettacolari. Scoperta.
Mario Merola: voto 10. In campo canta ed il pubblico apprezza. Melodico.
Calloni: voto 7. Come i giorni trascorsi senza valigia, munito solo di due bisacche. Intercontinentale.
De La Peña: voto 6. Come le partite consecutive senza reti, cosa inusuale per lui. Finisseur.
Pandev: voto 8. Vede Long John davanti e si emoziona, segnano e facendo segnare. Macedone.
Chinaglia: voto 10. Goal di rara fattura, si mangia almeno due palle goal. Un pò polemico e ricorda qualcuno. Dejà Vù
Fanna: voto 7. Come il suo storico numero di maglia che accompagnava l'altrettanto mitica pelata. Pierino.
Mutu: voto 3,5. Come i chili di pasticcini da ordinare per mercoledì. Del rumeno non ha niente. Zingaro.
Ardiles: voto 1. L'originalità del numero di maglia lo porta ai massimi livelli. Argentino.
Caniggia: voto 6. Come le occasioni sbagliate in questo campionato, solo davanti al portiere. Che abbia ancora a che fare con la coca? Parafarmaceutico.
Carlo Sassi: voto 0. Come la velocità nell'esaminare le azioni più contestate del match. Professionista.
Bettarini: voto 7. Un tocco di classe per la squadra rossoblù. Gigolò.
Manlio Scopigno: voto 1. Come la prima vittoria della sua gestione alla quale, giura, ne seguiranno molte altre. Innovatore.

2 commenti:

  1. nessuno scrive tutti in ritiro spirituale x la partita di sabato..........

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  2. Il mister Santilicheri darà a tutti conforto e tranquillità...nonchè la benedizione....

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