lunedì 11 febbraio 2008

SCACCO MATTO IN TRE MOSSE: L'ATLETICO SENNORI PASSA A CANIGA

"Ho pianificato la partita perfettamente, oggi utilizzeremo il nuovo modulo da me inventato e chiamato "a scacchiera": sarà un trionfo!". Così si esprimeva alle 15.15 di sabato il Mister Cordigliera ai propri atleti attenti al suo discorso pre partita negli spogliatoi. Ma non teneva conto dell'avversario di turno, quell'Atletico Sennori magari poco trascendentale nel gioco ma efficacissimo, come per l'appunto nel gioco degli scacchi. Dopo questa rivelazione inattesa, la SAMA JCHNUSA scendeva in campo con Higuita Re della porta, Vissani Regina difensiva nei panni di libero attorniato dalle fedeli Torri Maestro e PierSilvio in marcatura. A centroscacchiera, i pedoni Uanlò e NonnuELogu affiancati, a far da guardia al pedone fantasista Acch schierato sulla tre quarti; i Cavalli Arrogudottu e Geometraaa esterni, con in avanti gli Alfieri Compà e Frisciò. Fin da subito era palese l'imbarazzo degli undici in campo a seguire le nuove direttive del Mister Camilloni: Vissani pur con potere di muoversi in ogni direzione, poco si adattava alle femminili tuniche reali; i poveri Maestro e PierSilvio erano limitati al solo movimento monodirezionale per segmenti, con precisa angolatura di 90 gradi. I Cavalli s'imbizzarrivano subito incapaci di apprendere il difficoltoso schema dei loro movimenti senza palla, mentre gli Alfieri non riuscivano con le loro diagonali ad indovinare la giusta traiettoria della porta avversaria. In mezzo a questo caos, i Pedoni, sui quali tutto puntava il Mister Bussolengo, stazionavano a centrocampo terrorizzati dall'idea di attraversare la linea mediana e porre in pericolo la propria incolumità, in balia del traffico caotico inscenato dai dirimpettai sennoresi.
Il tutto portava alla prima azione offensiva della gara, impostata dagli abili strateghi ospiti che lanciavano il loro attaccante fra le impacciate statuine rossoblù prima di incrociare un preciso rasoterra fra Higuita e palo. Scacco matto: 0-1.
L'unica risposta degna di nota degli atleti locali capitava sui piedi zoccolati di Arrogudottu, capitato per caso nel bel mezzo delle confuse diagonali degli alfieri d'attacco: il suo tiro era respinto con difficoltà dal sorpreso portiere ospite. Nel secondo tempo, un lampo di Frisciò servito dal neoentrato PierGiorgio portava, fra l'incredulità generale, alla momentanea parità. Il Mister Zagaglioni, a questo punto, si esaltava, e vedendo il successo delle sue teorie iniziava una serie di suggerimenti incomprensibili ai suoi ragazzi:"Nero in F4, soluzione in 5 mosse .... Pedone, vai con la Presa al Varco .... Le ali operino con lo Stallo .... Compà, dai con l'Arrocco" allorchè quest'ultimo, spaesato, rispose:"Si non ti cagli, ti z'ischudu eu da l'Arrocca!". Era la fine. Gli ospiti si rivelavano tutti discendenti dei grandi Fisher, Spassky, Karpov e Kasparov: seconda abile mossa con cross da dentro l'area e doppietta per l'attaccante con colpo di testa solitario. Ed ancora, a pochi minuti dalla fine: terza bambola difensiva dei locali, staffilata all'incrocio da fuori area per il sacrosanto 1-3 finale.
L'area mesta degli spogliatoi era allietata dall'entusiasmo del Mister Velasquez:"A Porto Torres avevamo dato una lezione di calcio, oggi ci è stata impartita. Ma non hanno capito che la mia tattica era un'altra, non certo ispirata al volgare gioco del pallone. Se Zeman passò alla storia per essersi ispirato agli schemi dell'hockey su ghiaccio, con il tempo diventerò famoso per aver tratto dagli intelligentissimi scacchi nuova linfa per le nostre future vittorie!". Nel frattempo, la seconda sconfitta consecutiva della SAMA JCHNUSA (pienamente meritata) ha fatto si che i tifosi protestassero sia per l'opaca prova sia per il mercato della società, che continua a cedere pezzi senza pensare a rinforzi. Ne ha fatto le spese proprio il Mister Perdaxius, ritrovatosi nella sua auto la corona appuntita della Regina Vissani sotto il cuscinetto del proprio sedile.
Le Pagelle.
Higuita: voto 5. La settimana di vacanza non è stata per niente corroborante. Onorato dei galloni da Re nella scacchiera del Mister Scapigliati, si siede sul trono e schiaccia un bel pisolino per l'intera durata della gara, meno appassionante della movida. Madrileno.
Vissani: voto 5. La sua non era proprio un'immagine di felicità quando il Mister gli comunicò:"Oggi, mi fai la Regina". A disagio per tutto il primo tempo, inventa un infortunio inesistente pur di mantenere in campo il fido PierSilvio, destinato alla sostituzione. Patriota.
Maestro: voto 5. Il suo uomo fa due goal, ma come si può puntare l'indice contro una Torre? Allora di questo passo, anche una casa o un capannone potranno esser responsabili delle sconfitte di una squadra. Si salva per questo. Catapecchia.
PierSilvio: voto 5. Dopo un'impressionante sequenza di partite strepitose, trova la sua giornata no a causa delle intuizioni del Mister Lumezzane. Come poter schierare Torre uno che soffre di vertigini? L'atto eroico di Vissani ha il solo effetto di annientarlo definitivamente. Nauseato.
Arrogudottu: voto 5. E pensare che tutti avrebbero scommesso in un suo grande partitone dato che al cavallo già si assomiglia per la sua corsa imbizzarrita. Invece, solo in un'occasione fa vedere di cosa è capace, imprimendo una zoccolata verso la porta che spaventa il portiere ospite. Anglo-arabo-sardo.
Uanlò: voto 5. Lui, che vive per la macchina, che ama la macchina più della propria donna, che ha la residenza all'interno della propria macchina, a lui....vien dato il ruolo di pedone? Non ci sta e manifesta contro la scelta del Mister Palazzetti non giocando. Aventiniano.
NonnuELogu: voto 5. Il capitano arriva da Bruxelles a tarda notte ed è troppo stanco per ascoltare le direttive del proprio allenatore. Ma, piuttosto che accomodarsi in panchina, meglio finger di capire per poi sonnecchiare in campo, tanto ha la buona compagnia di Uanlò. Scarico.
Geometraaa: voto 5. Chiedere ad una lepre di fare il cavallo è come convincere Compà a mettersi a dieta. Ma l'applicazione c'è, pur di soddisfare il Mister Atatùrk, e ne esce fuori una specie di dondolo con un asse rotto, somigliante ad un somaro zoppo con la tempra di un coniglio. Mostruoso.
Acch: voto 5. Completa la serie dei pedoni sistemandosi nella posizione di regista offensivo dietro le punte. Ma almeno lui, il ruolo lo svolge perfettamente: cammina! Nessuno però gli ha spiegato di farlo pensando al calcio e non ad una galleria di negozi durante il periodo degli sconti. Modaiolo.
Compà: voto 5. "L'Alfiere si muove in diagonale": primo, cos'è l'alfiere, secondo cos'è la diagonale. "A me datemi i palloni che ci penso io". Ma non sapeva che il proprio marcatore fosse una torre con i controfiocchi e che gli avrebbe mangiato la pasta in testa. Ahahaha: a lui, la pasta in testa. E' il colmo. Primo Piatto.
Frisciò: voto 5,5. Ha segnato, ma neanche lui si era accorto d'averlo fatto. In realtà, la sua diagonale lo stava portando addosso al muro di cinta del campo, è stato l'urto di un avversario a metterlo in linea con la porta. Incredulo.
CurreCurre: voto 5. A scacchi non ha mai giocato e perciò è scettico sulle nuove teorie calcistiche del suo odiato nemico, il Mister Panasonic. In campo, cerca di fare di testa sua, ma si ritrova ad ostentare la dama in mezzo a statuette dissimili. Sviatore.
PierGiorgio: voto 5. Cosa sono gli scacchi? Cosa sono Torri, Alfieri e Cavalli? Ma anche, cos'è il calcio? Lui ha imparato a toccare la palla con i piedi e cercare di scaraventarla in rete: questo cerca di fare come sempre, in un interminabile uno contro tutti. Eretico.
StanLaurel: voto 5. In un modo o nell'altro, in campo entra. Stavolta però avrebbe preferito evitare di esser coinvolto nella peggior partita della storia della SAMA JCHNUSA. Prova a sfondare, ma finisce sfondato. Volitivo.
Branizi: voto s.v. Si è rivisto dopo un secolo. Non possiamo permetterci di valutarlo, anche perchè se non si è data la sufficienza agli altri, non si vede perchè la si debba dare a lui. E per non dargli il 5 come tutti, meglio si tenga il "senza voto" che gli consente di mantenere la media. Statistico.
Mister Kazakhistan: voto 5. Alla fine, il suo silenzio in panchina lacerava più del 3-1 che Sennori acquisiva sul campo. Ma lui precisa:"Il mio silenzio? Si vede che predico nel deserto e non mi capite: avete mai visto una partita di scacchi dove i contendenti urlavano alle pedine come muoversi?". Innovativo.

6 commenti:

  1. Higuita avrà pure meritato l'insufficienza in campo, ma per il commento della partita e per le pagelle merita sicuramente dieci e lode:sono divertentissime come sempre.
    Ma allora perchè si ostina a voler continuare a fare il portiere??

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  2. secondo me è tutta colpa del mister Maddarocci( vi giuro che è reale)facciamolo fuori!!!!

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  3. è proprio vero è tutta colpa mia mercoledi chiederò scusa a tutti ma qualcuno cominci a tremare....fiaggu di daura.

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  4. Tremiamo quasi tutti Mister Calendari.Sapremo riprenderci come sempre,l'importante è stare sempre bene nel ns.fantastico gruppo.A buon intenditore.....

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  5. Meritato l'insufficienza?
    Ah, ingrati!

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  6. Se non ci fosse il nostro Higui...

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