SCANDALO DOPING IN UISP

Un fulmine a ciel sereno. La SAMA Cosmos è indagata per doping. La notizia si è sparsa solo nella tarda serata di sabato, ma i primi sospetti erano emersi già nel primo pomeriggio, in occasione della partita valida per l'8° giornata di campionato Uisp disputata a Porto Torres fra la corazzata dell'Ale Castiglia ed i derelitti sassaresi. "Già dal loro arrivo in campo mostravano evidenti segni di alterazione" dichiarava dopo la partita il mister ospite Cozzolino "parlando con il presidente Vissani e con vari giocatori di etnia turritana, emanavano oralmente uno strano miasmo, evidenziando ebbrezza ed infondata allegria, non comune per una squadra condannata al patibolo". "Il loro mister...quello che ha un nome irripetibile" continuava il bravo portiere Gavino "Banana" Altana "giungeva al campo con gli occhi iniettati di sangue e si giustificava con le troppe sigarette fumate nei cinque minuti di volo da Sassari al campo, quando invece lo conosco benissimo e so che è un non fumatore. C'è altro sotto". In effetti, l'atteggiamento della SAMA era parso a tutti incredibilmente diverso rispetto alla squadra da tutti vista in questo scorcio di campionato. Eppure la squadra disposta in campo non aveva grandi novità in formazione, eccettuando l'inserimento di PierSilvio nella difesa a quattro completata dai centrali CurreCurre e Starscky e dall'esterno destro Geometraaa a protezione del sempre claudicante Higuita; undici iniziale completato da un centrocampo a cinque con Frisciò, DeLaPeña, Pecci, NonnuElogu e Caniggia e con il solo Chinaglia in avanti. Per contro, il Castiglia, imbattuto finora e dichiaratamente lanciato a vendicare l'onta del secondo posto dello scorso campionato, proponeva Orecchioni fra i pali, Dedola, Sechi, Depalmas e Soro in difesa, Perra e Spanu in mezzo al campo con due ali offensive come il duo Merella e con Ortu e Puggioni di punta. Calcio d'inizio e assalto SAMA all'area avversaria con due occasioni incredibili nell'arco del primo minuto di gioco. Corsa, movimenti senza palla, grinta e pressing erano atteggiamenti troppo evidenti per passare inosservati, soprattutto se attuati da una squadra composta, fino al sabato precedente, da veri e propri ectoplasmi. Si assisteva ad una miracolosa partita di calcio da ambo le parti, qualcosa qualitativamente difficile da ammirare anche in campi ben più reclamizzati delle categorie Figc, con un numero consistente di occasioni da rete per gli ospiti alle quali rispondevano i padroni di casa con un'incursione in area di Merella, anticipata in uscita da Higuita, ed un tiro dal limite del subentrato Spina (al posto dell' infortunato Puggioni), svirgolato da buona posizione. Clamorosi due interventi dell'estremo Orecchioni, ottimo il salvataggio sulla linea di Depalmas che strozza in gola l'urlo del goal ai sassaresi, che non entravano negli spogliatoi per l'intervallo ma continuavano a correre e urlare per il campo. E nel secondo tempo, non paghi d'aver mostrato pubblicamente chiari sintomi d'abuso di sostanze proibite, andavano a compiere l'insperato. Nonostante la crescita dei padroni di casa, gli ospiti colpivano con contropiedi fulminanti, entrando in una trance agonistica che li portava più volte vicino al goal. La difesa non concedeva alcun tiro e, l'ingresso di Saiglia, vero spauracchio della SAMA, stavolta non portava benefici. Higuita riusciva nell'intento di fare la prima parata dell'anno, CurreCurre sparava 827 "puntazzoni" consecutivi nei rinvii e Frisciò, l'unico che per gran parte della partita confermava il suo normalissimo score di una decina di occasioni divorate per gara, si esaltava con un eurogoal, unico modo per eludere ogni tentativo del bravo estremo di casa, per poi esternare la sua incredula gioia con un'esibizione di parecchi minuti sui balletti più famosi della storia del calcio, da Juary a Ronaldinho passando per Platini, Ronaldo, Inzaghi, Raffaele Paganini e Carla Fracci fino ad esaurire ogni energia, obbligando il Mister Quagliarulo ad un'affrettata sostituzione che risultava un malcelato tentativo di occultamento delle evidenti prove di doping. La partita si concludeva così sullo 0-1, consegnando alla statistica la prima vittoria della SAMA contro il super team dell'Ale Castiglia, comunque mai domo e capace di riconoscer per prima la superiorità sospetta dell'avversario. Nel fantastico terzo tempo, l'insensibilità alla birra (comunque manifesta ad ambo le squadre) abbatteva ogni dubbio: SAMA inquisita, giocatori sotto indagine per inumano superamento dei propri limiti. Si chiude così una triste pagina di calcio.

Pagelle:
Ale Castiglia

Orecchioni: Forse anche lui dopato. Voto 7
Sechi: Duella con Caniggia. Voto 5,5
Soro: Impotente contro troppi rossoblù. Voto 5,5
Depalmas: Ha troppa classe per innervosirsi così. Voto 6
Dedola: Scarico rispetto al giocatore conosciuto. Voto 5
Perra: Forse troppo solo. Voto 5,5
Spanu: Perno del gioco, non da velocità. Voto 5,5
Merella M: Forse troppo in avanti. Voto 5
Ortu: Alla ricerca di palloni da giocare. Voto 6
Merella A: Spreca troppi palloni. Voto 5
Puggioni: In bocca al lupo. Voto 6
Mister Cozzolino: Bravo nell'incoraggiare continuamente i suoi. Voto 6
Spina: Non riesce ad infondere il solito terrore. Voto 5,5
Saiglia: Per come urla, è da SAMA. Voto 7
Rando, Muzzu, Sassu, Manchia: s.v.
SAMA Cosmos
Higuita: Azz, una parata. Voto 6
Geometraaa: Azz, quarantatre anni??? Voto 7
CurreCurre: Chiediamo perdono per i giudizi precedenti. Voto 7
Starscky: Mercoledì disse:"Per quest'anno ho finito". Voto 7
PierSilvio: Sangue da ex Deportivo: Voto 7
Frisciò: La bava a ra bocca per il presidente. Voto 8-
DeLaPeña: Statuario. Voto 8,5
Pecci: Preciso come il TomTom. Voto 7,5
NonnuElogu: Riecco il saggio in campo. Voto 7
Caniggia: Come qualche anno fa. Voto 7,5
Chinaglia: Aria di casa sua. Voto 7
Gerrard: Grinta da vendere. Voto 7
Skeletor: Siamo tutti con te. In bocca al lupo. Voto 10
Uanlò: Incredibilmente scattante. Voto s.v.
Victor: Da una mano nel finale. Voto s.v.
Mister Tuttopetto: Si dimette per coerenza. Voto 9

La SAMA prima della gara di sabato (copyright G.Altana)