Pareggio. E' crisi.

Sabato nero per la SAMA JCHNUSA. Contrapposta nel derby agli amici dell'FC SanGiovanni, la squadra rossoblu, in formazione largamente rimaneggiata, non riesce a centrare quella vittoria che le avrebbe permesso di non perdere contatto con il vertice della classifica. Al termine della gara, il mister Ziuremundu avrebbe rassegnato le dimissioni tentando subito dopo il suicidio attraversando più volte il difficile passaggio pedonale di Ottava facendo la verticale, nudo e bendato. Il pronto intervento del fido d.s. Uanlò avrebbe sventato il peggio, ossia una multa per atti estremamente osceni in luogo pubblico: la squadra, affranta da tale notizia e stupita dall'abilità acquisita dagli automobilisti d'oggi a scansare un oggetto in movimento, avrebbe fatto pressione sulla dirigenza per respingere le dimissioni dell'adorato mister Carbonazzi, ottendendo il risultato sperato. Lo stesso, rientrato nel bar poco distante, ha tenuto una conferenza stampa nella quale, ebbro dalla felicità ma anche dalle bottiglie d'Jchnusa, comunicava il proprio entusiasmo nel poter continuare il lavoro intrapreso un anno fa. Le reazioni immediate sono state il tentativo di suicidio di CurreCurre (ha cercato di soffocarsi usando i tomi con cui da 27 anni prepara l'esame per avvocato) e quello di Branizi (ambedue aspiranti mister), che dotando un cinghiale della doppietta da caccia, lo istigava a sparargli contro per vendicare tutte le setolose anime pie degli innocenti "sirboni" fatti fuori in tutti questi anni. Ma veniamo alla cronaca. Dopo la cerimonia iniziale di gemellaggio fra le due storiche società appartenenti all'Uisp, il mister Tanadilumazzoni schierava la seguente formazione: il recuperato Higuita fra i pali, Vissani libero (beccato dal pubblico locale con offensivi "buuu" razzisti) con i due lupi famelici Maestro e Starscky liberi di azzannare gli agnellini avversari; la novità PierSilvio a sinistra (laddove non osa il governo), il capitano NonnuELogu al centro assieme a UanlòUanlai (titolare dietro il pagamento del pizzo), destra affidata al claudicante Geometraaa. Consueto tridente d'attacco ma con uomini diversi: Arrogudottu largo a sinistra, Figlioccio di Vissani a destra, Frisciò centrale pronto a violare porte ma soprattutto finestre. Per contro, l'FC SanGiovanni (oggi in campo con il nuovo completo regalatogli da Lotito) schierava fra campo e panchina bene tre formazioni di vivaci adolescenti approvvigionandosi dal Libro Cuore, da I Ragazzi della Via Pal e da Le Simpatiche Canaglie. Primo quarto d'ora di gioco di consueto stretto appannaggio dei locali, capaci con il loro caratteristico gioco fatto di corsa confusionale di tenere il possesso di palla ed avvicinarsi all'area di rigore con l'assetto di guerra tipico degli apache durante gli assalti alle diligenze disposte in cerchio. Ma tanto fumo e poco arrosto per i volenterosi indiani di casa, escludendo un'ottima azione sulla fascia destra che portava all'inserimento ed al tiro di controbalzo il centrocampista Tatanka con palla appena alta all'altezza dell'incrocio dei pali. Pericolo scampato e cowboys rossoblu destati dal sonno: con un ottimo filtro a centrocampo, la SAMA iniziava a portare una serie di attacchi di contropiede alla porta sangiovannese che solo la grande fame del Figlioccio di Vissani vanificava in maniera incredibile. Ma a tale spreco non ci stava Arrogudottu, finalmente tornato ai suoi livelli, che con una delle sue accelerazioni eludeva il fin troppo ostentato fuorigioco avversario e, a tu per tu con il portiere, segnava il goal del meritato 0-1. Lo svantaggio aveva un effetto deleterio fra le file di casa e così i vecchi marpioni della SAMA JCHNUSA potevano giostrare a proprio piacimento fino all'intervallo. Al rientro, i rossoblu cercavano di controllare la partita puntando sul contropiede, purtroppo spegnendosi sulla neo sfida fra le punte Frisciò e Figlioccio di Vissani:"Ajò a chi ne zemba di più di finestre". Così, la partita trovava più volte la sospensione sia per mancanza di palloni sia per la protesta del comitato rionale di Ottava per i pericoli derivanti dalle innumerevoli svirgolate dei pericolosi bomber. E proprio questo disorientava il resto dei giocatori ichnusiani: su una punizione dalla trequarti, Starscky lisciava un pallone in fase di rinvio regalandolo su un piatto d'argento al terribile Toro Seduto il quale, alzandosi con fatica, trovava modo di piazzare il pallone fra palo ed Higuita. Tripudio fra gli spalti del Grand Canyon, Sama colpita ma non affondata. L'orgoglio dava forza e il baricentro della squadra si spostava in avanti, ottenendo il solo risultato di fornire ai due duellanti palloni da spedire verso Baldinca e Viziliu. Alla fine, l'arbitro, sfinito dalle innumerevoli richieste provenienti dall'agro, poneva fine alla tenzone, giocata comunque correttamente da ambo le parti: la SAMA JCHNUSA, quindi, dopo la trasferta equatoriale con la FreeTime, rientra in Europa e non va oltre uno striminzito pareggio. Il commento del Mister Roddaquadda:"Gli assenti non devono essere una scusa, come ho sentito sollevare da molti miei atleti: in realtà fa sempre parte del mio diabolico progetto che prevede l'accumulo di un discreto distacco dal vertice in questa prima parte del campionato per poi irrompere nel girone di ritorno e spegnere ogni velleitario sogno di grandezza da parte degli ingenui avversari. Confesso che il virus è stato da me diffuso volutamente: emissari di Al Qaeda hanno provveduto a rifornirmi provette contenenti il germe influenzale che ho mischiato nelle le birre che i miei atleti si scolano il mercoledì nel ritiro di Maccia d'Agliastru." Per la cronaca, i non convocati erano: StanLaurel, SS597, CurreCurre, Funtanaliras, Acch e Compà, oltre ai cronici Orazio, LunaT9 e NikLuciani. Per questo motivo, la SAMA JCHNUSA si butta sul mercato: dopo la prova di sabato, si mormora di un interesse della dirigenza rossoblu nei riguardi dell'ala sinistra sadomaso del SanGiovanni, capace di creare ingenti volumi gioco e, contemporaneamente, di autoflagellarsi con fruste e borchie come penitenza per i falli subiti.

Le Pagelle

Higuita: voto s.v. In effetti mai seriamente impegnato se non con tiri solletico dalla distanza. Ma di solletico non soffre e l'unico fendente non lo sente neanche. Trova modo d'innervorsirsi con Uanlò per una diversità di opinione sul tema "Meglio imporre o chiedere il silenzio?". Tediato.

Maestro: voto 7. Che dire...tre partite perfette, autoritario sull'uomo, indispensabile per gli equilibri della difesa: il sabato notte rientra nel freezer per riuscirne una settimana dopo, preservando la forma e la lucidità. Il Milan Lab segue con interesse l'esperimento per poter prolungare l'invecchiamento dei suoi senatori. Matusalemme.

Starscky: voto 6. Penalizzato dallo svarione sul goal avversario, ma autore di una prova gagliarda sul fronte difensivo. D'altronde, da rappresentante delle forze dell'ordine, gli sarà capitato qualche volta di farsi sfuggire l'uomo pedinato. Ma stavolta non c'era il fido Acch in seconda battuta. Spaiato.

Vissani: voto 6. La notorietà di cui gode su tutti i campi del torneo comincia a pesargli non poco e dimostra di non esser abituato a sostenerla. Rifuta la propria maglia per indossare quella anonima di MammaBu, ma uno scaltro tifoso locale lo riconosce e pretende l'autografo: e, come Bruce Willis contro i paparazzi, si lascia andare a minacce poco eleganti e contrastanti il suo consueto aplomb. Dissennato.

PierSilvio: voto 6,5. Inizialmente disorientato nel vedersi schierato sulla nemica Sinistra, risponde egregiamente chiudendo ogni iniziativa avversaria. Tenta la sortita offensiva riuscendo solo in risultati offensivi alle teorie su tattiche e schemi applicate al calcio. Autodidatta.

UanlòUanlai: voto 6,5. Rinvia l'addio al calcio causa le molteplici assenze fra i rossoblu, ma l'attaccamento alla maglia è encomiabile, sia alla sua che a quella dell'avversario. E' l'unico al mondo che riesca a giocare una partita maschia con conclusioni in porta femmina. Ermafrodita.

Geometraaa: voto 6,5. Anche lui era presente in infermeria, ma il casino che combinavano i compagni di corsia non gli suggeriva un week end entusiasmante: meglio un partita saggia con pochi fronzoli, che un Compà che russa o cerca di molestare le infermiere. Esemplare.

NonnuELogu: voto 6. Ormai è palese: le immediate partenze all'estero per lavoro lo distolgono dal clima partita. Questa volta, il peso del viaggio a Dubai lo ha praticamente cancellato dal terreno di gioco. Che sia il caso di preservarlo regalandogli la panca sabato prossimo? Emiro.

Arrogudottu: voto 7,5. E' incredibile come i compagni non si rendano conto del suo stato di forma odierno. Dopo la brutta partita in Camerun contro la FreeTime, si riscatta pur in posizione non sua ma con accelerazioni devastanti, benchè poco servito. Riesce a trovare il goal e lo dedica al capitano NonnuELogu con la speranza che lo porti a Dubai a scegliere le palme per Piazza d'Italia. Pollice Verde.

Frisciò: voto 6. Tre portoni, quattro finestre, due persiane, cinque pluviali, due sportelli d'auto, quattro passanti, tre ciclisti, un pullman ed una miriade di insetti vaganti: è il resoconto della sua gara personale di pallonate "a galera" con Figlioccio di Vissani. Cecchino Primo.

Figlioccio di Vissani: voto 6. Due portoni, cinque finestre, una persiana, cinque pluviali, tre sportelli d'auto, tre passanti, un ciclista, nessun pullman e quasi una miriade di insetti vaganti: è il resoconto della sua gara personale di pallonate "a galera" con Frisciò. Cecchino Secondo.

Figlioccio di Vissani 2: voto 6. Entra al posto di Geometraaa in un ruolo non suo, ma tira fuori gli artigli e se la cava molto bene. Spostato al centro, non ha tempo per sostenere la linea mediana alla ricerca del goal partita. Defenestrato.

Branizi: voto s.v. E' incredile: riesce a giocare più della sua media biennale (oggi, 18minuti!!), riesce a svolgere egregiamente il suo compito arginando le effervescenze offensive del SanGiovanni sulla nostra destra, riesce ad impostare diverse azioni d'attacco con precisi lanci verso le punte ma, ahinoi, riesce nell'incredibile impresa di sbagliare all'ultimo secondo di gioco il tiro che avrebbe regalato i tre punti alla SAMA JCHNUSA. Come rovinare un bel pomeriggio. Non ci sentiamo di formulare un giudizio privi di rancore. Irrecuperabile.

Mister Lusaltudilamonza: voto 6. Riesce a creare una formazione dai cocci della rosa in frantumi causa problemi e malanni vari, ma la sua ricerca del pareggio è sfrontata ed irritante per i suoi ragazzi. Ha illuso tutti festeggiando la vittoria di questo campionato già da Agosto, poi fa retromarcia per il solo gusto di illudere le altre misere squadre partecipanti. E' un serial killer applicato allo sport. Diabolico.